Auguri di buone feste da ilGolosario!

Carissimi lettori, quella di oggi sarà l’ultima Notizia del Giorno del 2022 (riprenderà il 9 gennaio 2023). Desideriamo ringraziarVi per aver trascorso un altro anno insieme con noi, partecipando alle nostre iniziative e condividendo la nostra filosofia. Nella speranza che il 2023 sia ricco di successi e gratificazioni, Vi inviamo i nostri più sinceri auguri di buon Natale e felice anno nuovo. Intanto, tra i regali che intendiamo farvi, anche quest’anno sotto l’albero abbiamo messo le nostre app - per iOS e Android - ilGolosario Ristoranti, che recensisce 3800 locali, tra ristoranti, trattorie, aziende agrituristiche, cantine e produttori con ristoro, e ilGolosario Negozi; si tratta di una parte del best seller di oltre mille pagine firmato da Paolo Massobrio – Il Golosario, guida alle cose buone d'Italia – che raccoglie oltre 4.000 negozi divisi per regioni. L'app, sponsored by Petra Molino Quaglia,  è disponibile gratuitamente ed è già installata in migliaia di smartphone e tablet di consumatori italiani. Buon Natale!  

La Notizia

Coldiretti approva la manovra 2023 con cui il Governo stanzierà due miliardi di euro a favore dell’agroalimentare, ma avrebbero voluto di più e per questo richiedono più soldi (10 miliardi ndr) dal PNRR. L’indicazione è arrivata ieri nel corso dell’Assemblea 2022 dei coltivatori diretti. “Quella in corso di approvazione è una finanziaria nel complesso positiva poiché il Governo è riuscito a dedicare la giusta attenzione al settore agroalimentare - ha spiegato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - Avremmo tutti voluto qualcosa di più ma occorre tenere conto dei limiti e delle situazione economica del Paese”. (Avvenire e La Verità). Un “reddito alimentare” contro la povertà e lo spreco alimentare. Su proposta del Pd nello stato di previsione del ministero del lavoro e delle Politiche Sociali è stato istituito il Fondo per la sperimentazione di questo nuovo sussidio, con la dotazione di 1,5 milioni  per il 2023 e altri 2 annui a decorrere dal 2024. Il fondo è destinato a finanziare nelle città metropolitane la sperimentazione del reddito alimentare mediante l’erogazione, a soggetti in condizioni di povertà assoluta, di pacchi alimentari realizzati con l’invenduto della distribuzione. (La Stampa) @ Tavolini e dehors per bar e ristoranti saranno liberi fino al 30 giugno 2023, senza problemi di occupazione del suolo pubblico. Una notizia positiva secondo Fiepet-Confesercenti, che stima un aumento del 15% dei consumi, mentre protestano i consumatori, per cui si tratta di “Una proroga assurda che deturpa i centri storici e un regalo ai locali sulla pelle dei cittadini”. @ Vola in alto Planet Farms, la più grande fattoria verticale del mondo che raddoppia i suoi spazi e apre un nuovo stabilimento a Cirimido, nel Comasco, dove produrrà insalata e basilico “sostenibili”, senza pesticidi, utilizzando pochissima acqua. A foraggiare i piani di crescita sarà Unicredit, con un prestito di 17 milioni e mezzo di euro con garanzia Green Sace. Il nuovo stabilimento sarà più grande di quello di 10 mila metri quadrati della casa madre di Cavenago Brianza. (QN) @ Novità in casa Berlucchi. La celebre maison franciacortina apre la “Casa dei Talenti” per omaggiare Brescia e Bergamo Capitale della Cultura 2023. Il format, ideato dalla curatrice d’arte contemporanea Caroline Corbetta, sarà coordinato dall’artista visivo Valerio Rocco Orlando e si svilupperà nel corso del 2023 anche a Bergamo e Brescia con una serie di incontri “Finalizzati all’indagine della dimensione operosa delle tre diverse comunità del territorio, per attivare una valorizzazione della qualità delle relazioni, della dignità del lavoro e dell’identità di queste zone in cui si intrecciano ruralità e urbanità, natura e cultura”. (Corriere della Sera) @ “Investo a Londra con il cioccolato made in Torino”. Parola di Riccardo Illy, presidente del Polo del Gusto che controlla il cioccolato Domori: sul Corriere della Sera annuncia l’accordo da 3 milioni di euro con Simest per lo sviluppo in Uk. “Grazie a questa intesa - spiega Illy - espandiamo le nostre operazioni in Gran Bretagna potenziando il ramo produttivo e retail dei marchi Prestat e Rococò. Tutta la materia prima sarà made in Torino. A gennaio trasferiremo il magazzino a None, poi gli uffici e nel 2024 anche la produzione, i cui volumi raddoppieranno”. 

Dieta di Natale, cenone delivery e il Cafe dei presidenti

Mettersi a dieta da oggi e fino a Natale per non rinunciare ai pasti delle feste è una strategia non solo errata, ma anche inutile. Ne è convinto il professore Giacinto Miggiano, che sul Corriere della Sera dispensa consigli per arrivare felici e in forma al pranzo di Natale (si fa per dire… perché poi c’è Capodanno e tanti altri momenti dove si mangia. Ndr). Per Miggiano, la dieta prefestiva “Non significa digiuno o restrizioni. Può invece essere saggio cominciare a non esagerare già nella settimana precedente”. E per gestire al meglio gli impegni della tavola senza rischiare troppi danni sul piano del peso, le regole auree sono: evitare carne, mangiare tanta verdura e bere molta acqua. @ Allegato alle feste c’è però anche un silenzioso s.o.s in arrivo da chi non può stare ore in cucina e, allo stesso tempo, non intende andare al ristorante. La soluzione - racconta Mariella Tanzarella su TuttoMilano - è farsi portare a casa i menu interi, i piatti già cucinati o pronti da cuocere, i dolci, le bevande, scegliendo bene nei principali siti di delivery o con il servizio organizzato direttamente da negozi e ristoranti. Tra le proposte, i piatti della tradizione milanese del ristorante Stendhal o il menu natalizio tutto pesce della Langosteria, ma anche le chicche offerte da Cosaporto, le specialità del pastificio Moscova o Lab Store firmato da Niko Romito. @ Da leggere, su Libero, è anche l’intervista a Franco Nuschese, il ristoratore italo-americano che a Washington  nel suo Cafe Milano accoglie i presidenti Usa come a casa. “Ho aperto quando è stato eletto presidente Bill Clinton - racconta - Viene ancora e mi dice ‘Ti ho portato fortuna. Abbiamo iniziato insieme, ma i presidenti vanno e vengono, tu non sei a termine”. 

L'assaggio

E’ con i prodotti di Garda Foodie di Riva del Garda (TN). Una moderna factory con laboratorio a vista dove il giovane party chef Matteo Trinti dà vita a creazioni alta pasticceria utilizzando materie prime eccellenti (nocciole del Piemonte, vaniglia Bourbon del Madagascar o cedro di Diamante, per citarne alcuni). Da non perdere i mignon dolci e salati, così come i panettoni artigianali, a partire da quello aromatizzato al tabacco. Su ilGolosario.it la sosta di Fulvio Tonello. 

Il vino

Non sappiamo chi abbia scritto la controetichetta del Barolo “Preve” di Gianni Gagliardo in La Morra che parla di un Barolo frutto delle uve delle migliori sottozone della denominazione, secondo un’antica tradizione. Si parla di “una prevedibile attesa di 5-6 anni ed una vita media di 10-15 anni”. E allora questa bottiglia di Barolo “Preve” del 1985 che abbiamo aperto ieri cos’è? Non ha il minimo cenno di ossidazione, ma un equilibrio stupendo dove la freschezza dell’acidità si è combinata con i tannini per dare un velluto al palato, di piacevole intensità e persistenza. La verità è che le controetichette seriali, uguali per qualsiasi annata, rischiano d’essere anche dannose: a tavolino quel Barolo sarebbe stato da scartare. Detto questo, a Natale e durante le feste aprite le migliori bottiglie che avete in cantina, proverete la gioia del miracolo del vino.