La Notizia

Al ristorante debutta la prenotazione “con garanzia”. Per combattere il fenomeno di chi prenota e non si presenta, molti ristoratori torinesi sono corsi ai ripari pensando a un nuovo modo di tutelare il proprio locale. Primo tra tutti il ristorante Consorzio, che ha adottato il sistema delle prenotazioni online con un numero di carta di credito lasciato in garanzia, come fanno già molti altri colleghi in tutto il mondo. Intanto, a proposito dei nuovi trend, la gastronomia del capoluogo sabaudo si prepara a cucine più pop e informali, con meno spese e soluzioni smart in grado di reggere a eventuali nuove chiusure. (La Repubblica ed. Torino) @ E se da un lato i ristoranti lamentano “pacchi” dell’ultimo minuto, dall’altro a denunciare una sfilza di disdette e locali semivuoti è anche il comparto del turismo, che reclama a gran voce sostegni per puntellare l’economia e aiutare le imprese finite sotto la nuova ondata del Covid. Ma il nuovo “decreto sostegni”, che dovrebbe stanziare 2 miliardi per il settore, è stato rinviato alla prossima settimana. (Libero) @ Road map del Governo per i primi progetti agricoli inclusi nel piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Un documento pubblicato il 28 dicembre su Italia Domani traccia una ricongnizione accurata dei cinque progetti di investimento gestiti dal Mipaaf, a favore dei quali è disponibile un budget di 4,88 miliardi di euro, di cui 3,6 provenienti dalle risorse europee del Dispositivo per la ripresa e resilienza e 1,2 miliardi dal bilancio nazionale, attraverso il Fondo complementare per lo strumento dei contratti di filiera e di distretto. Ne parlano Ermanno Comegna e Luigi Chiarello su Italia Oggi. @ Il vino si fa sempre più digitale, dalla vigna all’etichetta. E’ quanto emerge da una ricerca svolta dall’Oiv tra oltre 800 esperti di 48 stati membri dell’ente, che mostra come la fase più digitalizzata della catena del valore sia quella della distribuzione (50% delle risposte), seguita dalle cantine (49%). In generale, il settore vitivinicolo è nella media in termini di adozione delle tecnologie digitali e il suo impatto è considerato estremamente rilevante per i prossimi 5-10 anni dal 68% degli intervistati. (Italia Oggi) @ Sulle stesse pagine si parla anche del business nascosto dietro le macellazioni delle bufale infette da brucellosi. Un affare che penalizza gli allevatori e da cui traggono vantaggio alcuni commercianti di carni. Il latte di bufala Dop, però, basta e avanza per la mozzarella richiesta dal mercato. @ Via libera alla Motor Bike Expo. Da domani e fino a domenica, negli spazi di Veronafiere torna la manifestazione dedicata al mondo delle due ruote. L’evento potrà contare su tre punti d’accesso, di cui due su viale del Lavoro e uno su viale dell’Industria, e si svolgerà nel rispetto delle normative per la sicurezza. Per accedere sarà infatti necessario il green pass rafforzato e andrà indossata la mascherina Ffp2. (Corriere di Verona) @ Traffici di droga e armi, contatti con il mondo politico, affari nel movimento terra, ingerenze nella kermesse Cheese, amicizie compromettenti con le forze dell’ordine e presunti omicidi. Sono queste le accuse in capo alla ‘Ndrangheta insediatasi a Bra. Ieri, in tribunale ad Asti, c’è stata la deposizione di un collaboratore di giustizia, grazie a cui è stata ricostruita l’ascesa criminale dei fratelli Luppino, emigrati da Sant’Eufemia di Aspromonte. (La Stampa di Cuneo) @ Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio riflette sul ruolo delle idee nella vita di ciascun individuo e lancia un appello a favore del giudizio, affinché non sparisca mai nella vita. Quello che nella Chiesa si chiama “correzione fraterna” e che dev’essere esercitato da curati, amici, fratelli e famigliari, anche a costo di urtare qualcuno e le sue convinzioni più radicate. Il nostro approfondimento a questo link

Storie di tartufo e il successo della Distilleria Quaglia

Ad Alessandria parte il primo master sul tartufo, con oltre 500 ore di lezioni già disponibili. Il progetto è firmato dai fratelli Marco e Fabio Boido, che hanno ospitato 25 ragazzi dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo) per un corso della loro nuova Academy. Il racconto di Valentina Frezzato su La Stampa di Alessandria. @ Un plafond di 10 milioni di euro per sostenere i coltivatori della filiera del tartufo e per favorire il ricambio generazionale. E’ quanto prevede l’accordo di accesso al credito tra Intesa Sanpaolo, Urbani Tartufi e Truffleland. Il fondo serve a finanziare investimenti a lungo termine e sostenere gli imprenditori agricoli che intendono realizzare nuovi impianti o ampliamenti di coltivazione di tartufo. (Italia Oggi) @ Nuovo appuntamento con i trifulau del Sud Astigiano. Da domenica prossima e per tre domeniche consecutive, i tartufai della provincia di Asti si ritroveranno alla tavola del ristorante Quartino di Calamandrana per il consueto pranzo che celebra la chiusura della stagione di raccolta. Durante il pranzo sarà eletto il trifulau dell’anno, immortalato in un dipinto insieme al suo fedele “tabui” e agli attrezzi del mestiere. (La Stampa di Asti) @ Novità in casa Quaglia. La Distilleria di Castelnuovo don Bosco divenuta celebre con le sue interpretazione di vermouth e liquori è in fase di grande espansione. Il 2021 si è chiuso con un incremento di fatturato del 40%. “Un trend - spiega l’ad Carlo Quaglia - che per fortuna ci accompagna da alcuni anni”. (La Stampa di Asti) 

Animalia

Pescano coregoni fuori stagione e vengono denunciati. E’ successo a due pescatori tra le  spiagge di Salò e Toscolano Maderno. I due bracconieri sono finiti nella rete delle Guardie volontarie e sono stati sanzionati per aver pescato - in piena notte e nascosti dalla vegetazione - due esemplari di questi pesci fuori dal periodo consentito. (Corriere della Sera di Brescia) @ Si torna a parlare di lupi, cinghiali e nutrie sul Corriere di Verona con l’intervista al professore Marco Olivi, esperto nella gestione della fauna selvatica, che spiega: “La convivenza è possibile. Abbatterli è l’ultima ratio”. 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è alla tavola dell’Osteria delle Zucche Vuote (strada Vallerina, 21 • tel. 0131219205) di Quargnento (AL). Un locale autentico di campagna che ha compiuto un salto in avanti grazie a uno staff giovane e ambizioso declinato tutto al femminile. La proposta si divide tra terra e mare con piatti che vanno dalla pescatrice di funghi alla mini rapa rossa con spugna allo yogurt, terra al cioccolato e crescione; dal “Two gusti is meglio che one”, tortelli dal doppio ripieno di zucca e topinambur con grue di cacao e zola a “Il maiale arriva in cima”, filetto di suino con cime di rapa spadellate e crema di patate. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il vino

È il Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo 2016 della cantina Centorame di Casoli di Atri (PE). Fiore all’occhiello di questa azienda della famiglia Vannucci sita nella bassa Valle del fiume Vomano, a circa 8 chilometri dal mare Adriatico, ad un’altitudine di 180m slm e fondata nel 1987. Nel bicchiere si presenta con un intenso colore rosso rubino, naso profondo con profumi di mora, mirtilli e prugna, note speziate di pepe nero e sentori di cioccolato e liquirizia, mentre al palato è di notevole struttura, equilibrato e di lunga persistenza.