La Notizia

Negli alimenti ci sono spesso nutrienti nascosti che fanno sforare le dosi giornaliere raccomandate. C’è lo zucchero presente (con diciture diverse come “estratto d’uva”, “purea di mele”, “succo di mora”) persino negli hamburger e nelle insalate di mare; l’estratto di lievito che in realtà è sale; l’albume d’uovo nel petto di tacchino. Ne parla l’inserto Cook del Corriere della Sera che consiglia di orientarsi su chi ha una lista di ingredienti corta. @ Disavventura per lo chef Romano Tamani dell’Ambasciata di Quistello: domenica è stato sorpreso alla chiusura del locale da quattro rapinatori che lo hanno legato e imbavagliato. “Ho pensato che sarei morto lì - confessa oggi sulle pagine del Corriere della Sera - ora ho paura, mi hanno rubato la serenità”. @ Sorpreso alla guida in stato di ebrezza, viene graziato perché andava piano. Fa discutere una sentenza della Corte d’Appello di Venezia che ha assolto per la particolare tenuità del fatto un giovane che pur con un tasso oltre il doppio del consentito andava piano e guidava con prudenza. Con una sentenza gettati al vento anni di educazione alla sobrietà, commenta Andrea Cuomo sul Giornale. @ Apre in Piemonte, a Scalenghe (To) il più grande allevamento di insetti in Italia: l’idea è di una famiglia di imprenditori, Chiavazza, già attivi nell’ambito della molitura tradizionale che ha deciso di investire in un grande allevamento di grilli per produrre e commercializzare farine non appena arriverà il via libera dall’Efsa. @ Il nebbiolo cambia forma e diventa sempre più spumante. Ne parla su QN il direttore del Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani Andrea Ferrero che spiega come il disciplinare di produzione del Nebbiolo d’Alba ammetta ammetta il bianco e il rosato già con metodo classico sia con fermentazione in autoclave.

Bio-posate, riso yankee e birra italica

Posate biologiche, un affare da 4 miliardi. A seguito della direttiva Ue che dal 2021 metterà al bando utensili e imballaggi in plastica, è boom di brevetti che introducono i biopolimeri a tavola in sostituzione della plastica. Su Italia Oggi l’affondo di Mariangela Latella. @ Pechino si incammina verso Trump e compra il riso americano. Dopo anni di blocco, il segretario generale del partito comunista cinese, Xi Jinping, dà il via libera all’import di chicchi “yankee”. Un segnale di buona volontà verso gli agricoltori americani (cuore del consenso elettorale di Trump) che arriva dopo una serie di altri ordini di prodotti made in Usa, dal gas alla soia, dal mais Ogm alle zampe di pollo. (La Repubblica) @ Quella della birra è una filiera tutta italiana, con luppolo tutto italiano. Un vanto del Bel Paese che il Crea ha valorizzato attraverso il progetto Luppolo.it, il primo di ricerca nazionale sulla coltivazione del luppolo in Italia. Per la ricercatrice Katia Carbone, si tratta di un progetto che “Tra i risultati più importanti ha visto l’avvio di un confronto aperto con tutti gli operatori della filiera e la realizzazione di un’attività di rete sul territorio tra oltre 40 aziende a livello nazionale”. (Italia Oggi)

Rubriche

Silenzio, si mangia! Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio esamina alcune tendenze in atto nel mondo della ristorazione per spiegare come il cibo e i prodotti italiani siano sempre più amati e riconosciuti anche all’estero. Un dato positivo che però fa riflettere sulle economie di scala che gli esercizi o i prodotti di casa nostra dovrebbero attuare per avere la giusta valorizzazione, anche tra i giovani. “Il chilometro ravvicinato - spiega Massobrio - invita i ragazzi a provare il gusto di ciò che nasce da una terra di prossimità e da un sapere artigianale locale.” Ma quando si parla di gusto, entra in gioco anche il silenzio, una condizione fondamentale da osservare per fare davvero esperienza di qualcosa di buono. @ Tutti pazzi per il Verdicchio. Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta la storia di questo vino bianco che nasce tra Ancona e Macerata e che ha affrontato uno strano destino: dopo il successo con il formato ad anfora fu infatti schiacciato dalla sua stessa fortuna. Ma ora è rinato, ed è buono da bere sia giovane, sia affinato in cantina. @ Novità in casa Niederkofler. Lo chef del St.Hubertus ha dato vita a un eco ristorante in quota; il locale, chiamato AlpINN, sorge a 2.275 metri di altitudine e accoglierà alpini e sciatori. (Corriere della Sera)

L'assaggio

Al ristorante La Tavernetta (via Madonna del Mare, 2 • tel. 040368594) di Trieste. Da oltre dieci anni, nel cuore della città vecchia, Diego e Sara conducono questa sosta che offre una cucina di soddisfazione sorretta da ottime materie prime. In tavola si gustano buoni salumi, orecchiette con i broccoli, strozzapreti con porri e pancetta e splendidi tagli di carne, dalla monumentale tomahawk grass fed al polletto disossato ai ferri. Su ilGolosario.it la sosta di Giuseppe Tom e Marco Gatti.

Il Vino

L’Amarone della Valpolicella di Secondo Marco (tel. 045 6800954) di Fumane di Valpolicella (VR). Di colore rubino intenso, impenetrabile, ha profumi intensi di frutti di bosco maturi e di marasca sotto spirito, note di tabacco e liquirizia, sentori speziati di pepe nero, cacao e caffè. Caldo e di notevole setosità, al palato è ricco, ampio, con vena minerale e tannini ben levigati, sapidità che ne sostiene e facilita la beva, lunghissima persistenza. L’approfondimento su ilGolosario.it.