La Notizia

Arriva anche per il pomodoro un’etichetta salva-made in Italy. Sulla Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale Martina-Calenda obbligherà i produttori ad indicare sulle confezioni di conserve, salse, concentrati e sughi prodotti in Italia il Paese di coltivazione e produzione. L’obbligo sarà in via sperimentale su scala nazionale per due anni, ma perderà efficacia nel caso di nuovi provvedimenti (già annunciati) da parte di Bruxelles. (Corriere della Sera e Avvenire) @ Sul mercato sbarca il cioccolato militare. La ricetta, formulata dall’Istituto Chimico Farmaceutico Militare con la Fonderia del Cacao di Calenzano (Firenze) sarà composto da cioccolato fondente al 70% e venduto nella confezione storica delle Forze Armate in diversi formati. Il debutto è previsto a Taste, in programma alla Leopolda di Firenze dal 10 al 12 marzo. (Italia Oggi) @ Dalla pasta di grani antichi un aiuto per la nostra salute. Fatta con farina di sorgo, ha più ferro degli spinaci e proprietà che aiutano a tollerare meglio anche le cure oncologiche. Su Libero l’affondo di Tommaso Farina. @ E di alimentazione scrive anche Daniela Natali, che sul Corriere della Sera riprende i dati di uno studio condotto in Nuova Zelanda che boccia la dieta libera per i più piccoli: lasciare i bambini liberi di mangiare è un errore che rischia di incentivare l’obesità. Per questo è bene seguire le tabelle fornite dai pediatri: da 5 a 6 mesi via a prime pappe composte da cereali, verdure, olio d’oliva e proteine della carne o del pesce. Dai 7 mesi in avanti la base della pappa si può integrare anche con pesce, formaggio, tuorlo d’uovo e legumi.

Etichette rossonere alla volta della Cina e rimedi anti-freddo

Ac Milan e Collina dei Ciliegi in viaggio verso la Cina. Sulle pagina di Italia Oggi la notizia del co-branding tra la società calcistica e la casa vinicola veronese, che nei primi mesi dell’anno ha registrato un’impennata di vendite (circa 70mila bottiglie) nell'Impero Celeste per via delle nuove etichette a marchio rossonero. (Prosit!) @ Contro le basse temperature via libera alle tisane. Sul Corriere della Sera di Torino Valeria Maggiora, titolare dell'erboristeria “Melissa”, fornisce alcuni spunti per coccolarsi e tenersi al riparo dal grande freddo con maschere, rimedi green e bevande calde; dalla tisana del Sorriso all’ infuso “Bella Torino”. @ Ma il ghiaccio si può affrontare (ed evitare) anche sperimentando nuove forme di “connessione”. Lo spiega Paolo Massobrio, che su Avvenire di oggi snocciola le potenzialità della spesa online, utile in questi giorni dove uscire di casa può rivelarsi rischioso, ma spiega anche come questa sia lo specchio di un cambiamento epocale: negli acquisti, nei consumi e nella vita sociale. Un’evoluzione a cui bisogna pensare “Perché se da un lato l’indifferenza rischia di aumentare, c’è anche bisogno di favorire una nuova socialità. Altrimenti non si scorge nemmeno il bisogno che c’è sulla strada, ma neppure si spala la neve davanti alla propria porta”.

Club di Biella al debutto

E’ stato presentato ieri a Biella, nella città dell’arte, il Club di Papillon locale guidato da Arnaldo Cartotto. Oltre 50 i soci presenti, con Paolo Massobrio e Michelangelo Pistoletto, artista di fama internazionale, che è stato insignito a socio onorario. Prima della cena con i prodotti tipici biellesi, Arnaldo Cartotto ha animato un dialogo fra Massobrio e Pistoletto su cibo e arte, su bellezza e significato, inizio di una proficua collaborazione. L’incontro di ieri è anche coinciso con la Cena in ComPagnia del Club di Biella a favore della transumanza della pace.

 

Enogastronomia politica

Anche la fede può patire la fame. Paolo Manzo sul Giornale di oggi racconta gli effetti della narco-dittatura madurista in Venezuela, dove da qualche settimana anche i preti, durante la messa, sono costretti a offrire ai fedeli tozzi di pane secco al posto delle ostie e acqua del rubinetto in sostituzione del vino, che nella maggior parte delle parrocchie venezuelane viene “scolato” dai boss della dittatura.

L'assaggio

Al ristorante Gli Amici della Piazzetta (via W.Burgo, 32 - tel. 0185 491441) di Moneglia (GE). In pieno centro storico, un locale in cui gustare i buoni piatti della cucina ligure; dalle frittelle di baccalà con marmellata di cipolle rosse di Tropea ai muscoli alla marinara o all’impepata; dai pansotti in salsa di parmigiano e noci alla calamarata. Tra i secondi meritano il filetto di orata brasato su crema di patate ma anche il guazzetto di pesce. Su ilGolosario.it la sosta di Rino Franzese.

Il Vino

Il Franciacorta Docg Brut di Le Quattro Terre (tel. 030 984312) di Corte Franca (BS). Giallo paglierino brillante, ha nato elegante con note di frutta tropicale e nocciola, sorso dalla freschezza bilanciata e di bella sapidità.