Papillon ha fatto 30

Si è svolta ieri a Sandigliano la grande festa per i 30 anni del Club di Papillon, che per l’intera giornata ha riunito negli ambienti di Cascina Era i soci e gli amici storici di Papillon per celebrare l’importante traguardo. Ad aprire le danze le pizze di Alessandro Bassa di Villadossola e la mitica panissa di Piero Bertinotti del ristorante Pinocchio di Borgomanero; quindi la degustazione di tanti prodotti e vini offerti dagli artigiani de ilGolosario. Tanti anche i momenti di intrattenimento, le canzoni di Martino Chieffo e Franco Fasano, le imitazioni di Claudio Lauretta (nella foto con Paolo Massobrio e Marco Gatti) e il momento clou con il taglio della torta monumentale realizzata per l’occasione dal maestro Iginio Massari e i dolci della squadra di pasticceri dell’ Apei - Ambasciatori pasticceri dell’eccellenza italiana. Prima della festa si è anche svolta la 30^ assemblea dell’Associazione che ha riconfermato Paolo Massobrio alla presidenza e Marco Gatti alla vicepresidenza. Una grande festa che l'amico Riccardo Bonacina, presente alla giornata, questa mattina racconta su Vita in un bell'articolo da leggere a questo link. 

La Notizia

Sui quotidiani si parla ancora della grande siccità che sta mettendo in ginocchio il nord Italia. Una situazione che Coldiretti definisce “drammatica” con danni preoccupanti su più fronti: le acque del Lago Maggiore sono ai minimi storici (22%), mentre l’agricoltura, le centrali elettriche e il fiume Po aspettano l’acqua che sembra non voler arrivare, tanto che in Valtellina, i torrenti in secca hanno spinto i pescatori a soccorrere i pesci trasferendo migliaia di trote nei fiumi Adda e Mera con interventi quotidiani per far fronte all’emergenza. “A breve - spiega su QN il meteorologo Luca Mercalli - arriveremo a 40 gradi in tutta la penisola e lo stress idrico si può solo aggravare”. Intanto, nel Vercellese le risaie sono in sofferenza e adesso si semina a secco (ma c’è anche chi cambia coltura ndr), e nel Bresciano tra le vittime del caldo ci sono anche le mucche, che a causa dello stress termico stanno producendo meno latte, con rese per gli allevamenti che Coldiretti stima in calo del 10%. Preoccupazione anche a Milano, dove per oggi sono annunciate temperature record e dove la pioggia attesa nei prossimi giorni potrebbe non bastare a placare la grande sete di tutta la regione. Ed è già in allarme blackout per il sistema idroelettrico in sofferenza. Una proposta arriva però dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per cui le acque dei Navigli potrebbero essere utilizzate per irrigare i campi. Uno scenario drammatico che si riflette anche sulla coltivazione del grano: il raccolto italiano dovrebbe attestarsi intorno ai 6,5 milioni di tonnellate su una superficie totale di 1,71 milioni di ettari coltivati tra grano duro per la pasta e grano tenero per pane e biscotti. (QN) @ Caldo e siccità sono anche tra i fattori che, secondo uno studio di Ambrosetti, rischiano di far perdere all’agroalimentare nazionale un miliardo di euro all’anno. In questo senso, oltre ai cambiamenti climatici pesano anche le cattive abitudini a tavola. Tra le colture strategiche più in crisi il miele (-95%), seguito da frutta (-27%), riso (-10%) e vino (-9%). @ In tema di acqua, è tempo di crisi anche per il settore della acque minerali, che si è avviato verso rincari del 10% a causa degli aumenti record della plastica, con il Pet che da solo vale due terzi dei costi. E le difficoltà a trovare corrieri spinge le aziende a interrompere le consegne rapide in alcune città. I produttori: “Abbiamo margini solo del 2%. Non possiamo reggere a lungo”.

Italia tra inflazione e mancanza di personale; consigli nutrizionali

L’inflazione a tavola costa 320 euro a famiglia. Lo scrive su Avvenire Andrea Zaghi, che riprende una nota di Coldiretti su dati Istat che evidenziano un aumento del 7,6% dei prezzi dei beni alimentari rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La categoria per cui gli italiani spenderanno di più è la verdura (circa 80 euro in più all’anno), seguita da pane, pasta e riso (+60 euro), carne e salumi (+55 euro). In ultima posizione i prezzi di pesce, latte, formaggi e uova, olio, burro e grassi. @ Sull’argomento torna anche Attilio Barbieri, che su Libero di domenica scrive come ai rincari causa guerra, si sommino anche siccità, politiche europee errate e mancanza di manodopera: sugli scaffali arriverà meno merce, che ovviamente costerà di più. @ Sulle stesse pagine Barbieri mette anche in guardia dai cibi naturali con additivi di laboratorio. “In assenza di norme Ue che regolino la materia - si legge - le etichette alimentari possono nascondere sostanze di sintesi o ottenute con le biotecnologie". @ La mancanza di personale porta anche Gardaland a ridurre gli orari. Il caso è riportato sul Corriere di Verona, dove si legge che per 13 attrazioni del parco divertimenti scatta la chiusura alle 19. L’ad della struttura: “E’ difficile trovare personale, ma noi stiamo continuando ad assumere”. Ma questo sta accadendo anche per ristoranti e bar. @ I private equity scoprono il food. Se in passato i fondi stavano alla larga dal settore alimentare, nell’ultimo triennio gli acquisti si sono impennati con 100 nuove acquisizioni e strategie molto spinte di “buy and build”. Ora però, scrive Alessandro Cicognani su Repubblica Affari&Finanza, con i venti di crisi molte operazioni finiscono in attesa. @ Primo giorno di lavoro, venerdì scorso, per il nuovo ad di Veronafiere, Maurizio Danese, nominato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione dell’ente dopo 7 anni passati alla presidenza. A Danese il compito di garantire il bilanciamento con altre figure manageriali e la salvaguardia del patrimonio di esperienze nelle relazioni politico-istituzionali e nelle industry rappresentare. (Corriere di Verona) @ Nuovo tour goloso per Roberto Perrone, che sul Giornale accompagna alla scoperta delle bellezze dell’Oltrepò tra vigne, fortezze e oasi naturali. @ Su Specchio tornano invece i consigli nutrizionali di Giorgio e Caterina Calabrese, che suggeriscono di mangiare la cola in polvere o in capsule. Si tratta infatti di uno stimolante naturale molto efficace per contrastare la stanchezza fisica e mentale. @ Di alimenti fermentati si parla infine su La Verità, dove Gemma Gaetani racconta gli effetti benefici della kombucha, la bevanda nata in Cina che guarisce l’intestino e che in tempi antichi era considerata miracolosa. Oggi - si legge - sappiamo che le sue proprietà benefiche sono comuni a tutti gli alimenti fermentati. Chi la prepara a casa, però, deve fare molta attenzione.

Curiosità

Anche le piante soffrono. A dirlo delle recenti ricerche botaniche, secondo cui le piante sono in grado di comunicare, imparare, ricordare il passato e avrebbero addirittura i propri dialetti regionali. E’ dunque immorale mangiarle? La domanda ha recentemente acquisito una sua sostanza legale con la revisione della Costituzione svizzera entrata in vigore dal 2000 che ha inserito nella legge fondamentale svizzera l’obbligo di rispettare la dignità di tutti gli esseri viventi. Il concetto è stato presto esteso alla vegetazuibe, partendo dall’idea che fosse “moralmente inammissibile” causare arbitrariamente danni alle piante come, ad esempio, attraverso la “decapitazione dei fiori selvatici”. (Italia Oggi) @ Barolo lascia a piedi i turisti. Tra Barolo, Castiglione Falletto e Monforte d’Alba il cartello di benvenuto sarà rivolto solo più a chi circola a piedi, in bicicletta o a bordo di navette elettriche. Una decisione che i sindaci dei comuni Colline di Langa e Barolo hanno preso per contrastare le troppe presenze. (Corriere della Sera) @ Trentamila euro è invece la cifra stanziata dalla Regione Piemonte a chi aprirà un negozio nei borghi abbandonati. L’iniziativa, ideata dall’assessore alla Montagna e vicepresidente del Piemonte Fabio Carosso, prevede che a luglio venga varato un bando per sostenere l’apertura di attività che rivitalizzino i comuni non turistici. In palio tre milioni di euro totali.

L'assaggio

Al ristorante La Darsena (riva Garibaldi, 6 • tel. 093166104) di Siracusa. Nel cuore dell’isola di Ortigia, un ristorante che da quasi sessant’anni investe nel mare, garantendo ottimi prodotti sulle tavole dei clienti affezionati. Tra le proposte da non perdere ecco allora le cruderie di mare o la tartare di tonno; quindi gli spaghetti ai ricci; i tagliolini con scampi, tartufo e bottarga; il salmone scottato e la tataki di tonno. Su ilGolosario.it la sosta di Salvatore Sipala.

Il vino

E’ il Vermentino di Gallura superiore “Birò” 2020 di Tenuta Buniccu di Trinità d’Agultu e Vignola (SS). Ha colore paglierino classico con note di polpa di frutta e anche floreale. In bocca c’è una vena di frutta bianca sottospirito, di ribes.