La Notizia

#Draghiarriviamo. E’ questo l’hashtag con cui TNI (Tutela Nazionale Imprese) sta promuovendo un presidio ad oltranza davanti a Montecitorio volto a rivendicare il diritto a indennizzi immediati e riaperture concordate. La manifestazione, autorizzata in forma statica secondo il vigente Dpcm, è in programma nella Capitale lunedì 22 febbraio, alle ore 15, in piazza Montecitorio. (www.tnitalia.it) @ Un appello arriva poi dalla ristorazione piemontese, che sul Venerdì di Repubblica pubblica una lettera aperta indirizzata al Governo per sottolineare le sofferenze del settore ormai allo stremo. Nel testo, il gruppo auspica inoltre la costituzione di un tavolo di confronto con gli organi di governo per discutere di alcuni punti salienti, tra cui la riapertura immediata dei ristoranti sia a pranzo che a cena; l’azzeramento di tutti i tributi statali, regionali e locali a carico dei gestori per i periodi di chiusura forzata dei locali; la riduzione del 50% di tutti i tributi statali, regionali e locali a carico dei gestori per il periodo di apertura parziale dei locali; la sospensione delle rate dei mutui, delle rate dei finanziamenti scaduti durante il periodo Covid di almeno 12 mesi dalla ripresa dell’attività lavorativa e la sospensione delle cartelle esattoriali per un periodo di almeno 12 mesi dalla ripresa dell’attività lavorativa. @ Il lockdown affossa gli aperitivi e anche Campari chiude il 2020 con un calo di quasi il 40% rispetto all’anno precedente. Niente più aperitivo al bar (purtroppo), ma più Spritz Aperol a casa, con una sostanziale tenuta per l’etichetta regina del marchio che da sola vale circa un quinto delle vendite complessive. L’approfondimento di Elena Comelli su QN. @ Su Sette del Corriere della Sera è da leggere il reportage di Andrea Federica De Cesco, che racconta la sua esperienza con il Covid e l’importanza dell’olfatto non solo per l’essere umano, ma anche per la scienza. “Il percorso terapeutico - spiega - prevede che ogni mattina e sera, per 4 minuti, si odorino i 4 fondamentali: rosa, limone, eucalipto e chiodi di garofano”. E riprendendo uno degli studi più importanti condotti sul tema, spiega che l’olfatto è un senso molto soggettivo e le percezioni olfattive, oltre ad essere determinate dal grado di attenzione, sono influenzate dal contesto e dall’abitudine. “Per capire cosa stiamo annusando - continua - impieghiamo circa un secondo e mezzo. L’odore della paura crea un contagio emotivo”. Si arriva dunque al cosiddetto marketing olfattivo e agli effetti della stimolazione olfattiva su umore, comportamento e fisiologia degli esseri umani. “Gli odori sono diventati un elemento centrale del design urbano, le aziende che puntano sul marketing olfattivo si sono moltiplicate e anche la tecnologia ha recepito la centralità dell’olfatto, sebbene ancora i device per riconoscere e trasmettere gli odori non abbiano dato grandi risultati”.

Il tartufo che si può coltivare, Carnevale meneghino e il fenomeno del "crowfood"

Il tartufo bianco si può coltivare. A dirlo uno studio compiuto in Francia, che ha aperto il dibattito sui prezzi del pregiato tubero e sul mondo della ricerca nei boschi. Ma in realtà si tratta di una scoperta-non scoperta. In Italia, infatti, i primi tentativi di coltivare il tuber magnatum pico risalgono addirittura agli anni Settanta. E sebbene la vendita di piantine da tartufo micorrizate e la realizzazione di impianti tartufigeni e tartufaie abbia preso piede, finora i risultati sono stati pochi e ancor meno le conferme scientifiche. (La Stampa) @ Linkem porta l’intelligenza artificiale sui campi: la nuova piattaforma digitale 4Farm regola irrigazioni, allerte meteo e dosaggi da tarare direttamente sulla coltura grazie a un algoritmo che si nutre di dati raccolti sul terreno. E per 50 imprese lombarde si apre la sfida alla digitalizzazione. Lo racconta Barbara Calderoli su QN. @ Addio a Charlie, il cane dell’hospice Il Gelso di Alessandria che intuiva il dolore dei pazienti terminali e sapeva consolarlo. A lui era stato dedicato anche uno speciale liquore, l'Erba di Charlie, il cui ricavato viene utilizzato per sostenere l'impegno di chi lavora a stretto contatto con la sofferenza. Su La Stampa di Alessandria il ricordo di Valentina Frezzato. @ Sul Venerdì di Repubblica Alessandro Gassman racconta “il brutto di essere etichettati”. I cartoncini adesivi - spiega - sono piccoli ma inquinano molto. Ma l’azienda torinese Sales ha trovato la via per limitare i danni, recuperando le cornici adesive delle etichette. Un’innovazione che permetterà all’intero settore di eliminare oltre 100 mila tonnellate di rifiuti ogni anno. @ Gocce, chiacchiere o tortelli. Il Carnevale milanese si fa dolce grazie alle creazioni di pasticcerie e “pastry chef”. Sul Giornale Camilla Rocca segnala la mappa degli imperdibili: dal Paris Brest di Civati ai ripieni “super” di Panzera. @ E di Carnevale abbiamo parlato anche su ilGolosario con un viaggio alla scoperta dei nomi regionali delle Chiacchiere, il dolce più tipico di questa ricorrenza. Per rileggere l’articolo clicca qui. @ Sul Giornale interviene anche Andrea Cuomo, che questa settimana, nella rubrica Retrogusto, approfondisce il fenomeno del “crowfood”, che vede le imprese del cibo “nutrirsi dal basso” grazie ai finanziamenti ottenuti con il crowdfunding. @ Su Sette del Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta la storia bio-dinamica della famiglia Lageder, iniziata con il pioniere della qualità dei vini altoatesini Alois Lageder e oggi portata avanti anche dal figlio Clemens.

Le curiosità

Giornata speciale, mercoledì, per il maestro Beppe Vessicchio. Il popolare direttore d’orchestra è stato ospite dalla cantina di Rocchetta Tanaro ‘L Post dal vin (nella foto con il presidente Giulio Porzio ndr) e protagonista di un singolare progetto di “armonizzazione del vino” - precisamente la Barbera “Rebarba” 2018 - a suon di musica. (La Stampa) @Della mela non si butta via niente. Men che meno le bucce, da cui si ottiene un’ottima farina. A dirlo è QN, dove si parla del progetto del Micro4Food Lab della libera Università di Bolzano, dove un team di ricercatori specializzati nei processi di fermentazione ha messo a punto una speciale farina realizzata con gli scarti delle mele. Un ingrediente innovativo perfetto per fare pane fragrante dalle spiccate note aromatiche. @ Sulla stessa lunghezza d’onda è anche Tommaso Melilli, che sul Venerdì di Repubblica svela come il buono, spesso, sia molto superficiale. “Per esempio - scrive - quasi nessuno sa davvero come si mangia un’arancia. E che il suo vero segreto è nella buccia”.

Ho capito bene?

Ha suscitato sconcerto, a Osaka, l’invio ai malati di Covid-19 in quarantena di pubblicità della Koeshika, un’impresa di pompe funebri. La vicenda deriva da un’iniziativa lanciata nel 2006 dall’amministrazione cittadina, che ha deciso di applicare sulle buste con le comunicazioni di rito delle inserzioni pubblicitarie, devolvendone il ricavato in beneficienza. Il buon senso avrebbe però voluto che le lettere delle autorità sanitarie ai pazienti affetti da coronavirus non arrivassero corredate proprio da quel tipo di pubblicità. (Mah….ndr)

Gli appuntamenti

E’ in programma stasera una diretta Instagram in cui Paolo Massobrio dialogherà con Leonardo Romanelli sul suo ultimo libro “Del bicchiere mezzo pieno”. L’appuntamento è alle 18.30, sulla pagina @leonardoromanelliofficial. @ Domenica invece toccherà ad Antonio De Lorenzi, che alle 18.00 intervisterà Massobrio sulla web radio Radio Baccalà. 

L'assaggio

Facciamo tappa all’Osteria al Portego (p.zza Caduti nei Lager, 8 - tel. 0438 83147) di Pieve di Soligo (TV). Un luogo ricco di golosità e ricercatezze che codifica indimenticabili primi piatti a base di pasta artigianale, che Sandro Masutti prepara ogni giorno, ma anche golose proposte di carne e pesce che spiccano per freschezza e sapore. Tutte bontà che si possono ricevere anche a casa con il delivery o portare via in comode “Portego box”. Su ilGolosario.it l’approfondimento di Emanuela Sanavio.

Il vino

Brindiamo con i Verdicchio prodotti a Jesi dalla cantina Montecappone, oggetto di un approfondimento di Paolo Massobrio su La Stampa di questa settimana. L’articolo a questo link.