Con bacche di ginepro della Val di Susa e con olive Taggiasche

Due le novità con cui si presenta sul mercato il Taggiasco ExtravirGin, nuovissimo distillato 100% italiano, nato da un’intuizione di Paolo Boeri del Frantoio Roi (Badalucco, Imperia) e di Davide Pinto di Affini (Torino).

La prima sono le bacche di ginepro raccolte sui dirupi dell’Alta Val di Susa, chiamate a sostituire con le loro note amare e sempre verdi le loro più conosciute sorelle toscane, ormai apprezzate a livello europeo.

L’altra è l’originalità del secondo ingrediente: le olive. Perché non si tratta di olive qualsiasi, ma delle olive taggiasche, cultivar tipico della provincia di Imperia, quelle con cui si fa l’eccellente, e ben noto, extravergine. Come dire: terra e mare che si uniscono per  distillare insieme l’essenza della loro sostanza.

E se gli intenditori lo apprezzeranno di sicuro in purezza, sarà invece piacevole per tutti assaggiarlo on the rock. Come nel Taggiasco Sour ideato da Michele Marzella, giovane e creativo bartender di Affini.

www.olioroi.com
Facebook/Instagram: @taggiascoextravirgin 
Paolo Boeri Roi tel. 348 2339063
Davide Terenzio Pinto tel. 3345067395

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