La notizia

Cibo, notizie e fitness sono ancora i fattori più attrattivi secondo la ricerca “Italiani&Influencer” realizzata da Buzzoole InfoValue e Mondadori Media. Dai dati, ripresi oggi su QN, emerge infatti che circa un italiano su tre segue un influencer e il 54% ha come motivazione soprattutto il cibo. Quest’ultimo aspetto è confermato dal successo di Benedetta Rossi che a febbraio sale al terzo posto nella classifica stilata da Primaonline con le sue sette milioni di interazioni, mentre si piazza al 12° posto una new entry sempre a tema food: Giuseppe Healthy a cui dedica un pezzo anche il Giornale di oggi. Giuseppe, diciotto anni, si è lasciato alle spalle problemi di sovrappeso e oggi spiega su web come rendere meno noiose le verdure. I suoi video hanno generato 2,6 milioni di interazioni. Al contrario si apre una crepa nel successo della Ferragni che lascia sul terreno 14 milioni di interazioni ma domina comunque la classifica con oltre 46milioni in totale. @ A fronte dei saliscendi dei social, quello che serve ai brand è in realtà autorevolezza, secondo quanto emerso al 5° Milano Marketing Festival, appena concluso. La relazione con il cliente diventa sempre più centrale nel marketing, soprattutto oggi che dopo una fase di consumo di massa si è aperta una più matura dove si consuma meglio, creando tra brand e cliente una visione del mondo comune. (Italia Oggi) @ Dalla Lombardia buone notizie in tema Covid: cala l’indice di trasmissione e la regione punta all’arancione nella settimana prima di Pasqua. Fa ben sperare anche Milano dove continua a scendere il numero di persone infette. (Libero) @ Il lago di Como sempre più a secco: non piove da un mese e domenica si è registrato il record negativo di 20 centimetri sotto lo zero. Il Direttore del Consorzio che gestisce le acque però rassicura: “Si tratta di un picco momentaneo. Per natura a marzo l’acqua scende”. (Repubblica Milano)

De' Longhi re dell'espresso, Piemontesi d'America

De’ Longhi si conferma leader nel mondo delle macchine da caffè espresso, concludendo l’acquisizione della svizzera Eversys con un’operazione da 136 milioni. Il gruppo italiano a fine 2020 aveva ancora 300 milioni di cassa ma secondo gli analisti ha spazio per acquisizioni fino a un miliardo di euro.  @ La Piemontese ha successo negli Usa: la razza bovina italiana conta 5mila capi Oltre Oceano e, pur rappresentando ancora una nicchia, è in forte crescita dopo l’arrivo dei primi bovini intorno agli anni Ottanta. Una mucca costa circa 2mila euro. (La Stampa)@ Andrea Mattana Renon ha portato il tiramisù made in Piemonte alla giornata internazionale dedicata a questo dolce, collegandosi dalle sue vigne di Moasca. @ Venerdì 26 marzo alle ore 21.00 nuovo appuntamento con il libro Del Bicchiere mezzo pieno sul canale YouTube del Circolo Feltre Milano. Parteciperà l’autore Paolo Massobrio insieme a Paola e Piero Bertinotti e Franca Zambon infermiera alla Piccola Casa del Cottolengo di Cerro Maggiore (Mi). La notizia ripresa oggi anche sulle pagine di Avvenire.

Ho capito bene?

Grigliata vietata per legge, come forma di contrasto al riscaldamento globale. L’iniziativa del consiglio comunale di Brighton & Hove nell’East Sussex che mira allo stop delle tanto amate grigliate in spiaggia e nei parchi della città, non è piaciuta agli abitanti e a buona parte degli inglesi in generale tanto che ha fatto il giro del mondo.  (Italia Oggi)

L'assaggio

E’ per la Salsa Andalusa bio, piacevolmente piccante, prodotta dall’azienda Tuttovo di Rivoli (To)  che ci racconta Paolo Massobrio sul Golosario, insieme alle altre salse della stessa azienda.

Il Vino

E’ il Trentino superiore Gewurztraminer “Musivum” 2018  di Cantina di Mezzacorona che dal suo colore giallo oro fa partire un effluvio aromatico elegante di fiori di arancio e biancospino. In bocca è velluto puro, elegante quindi, con note di mandorla prolungate. Un grandissimo campione raccontato da Paolo Massobrio oggi su IlGolosario nel pezzo dedicato alle prime degustazioni in vista del premio Top Hundred.

Lutto

Addio a Marcella Bono, a cui si devono sia l’avvio del consorzio Mon.D.O. per il rilancio del Monferrato, di cui è stata per un decennio direttrice, sia l’ideazione della rassegna Riso&Rose.