La Notizia

Perché non siamo riusciti a fermare la xylella fastidiosa? Sul venerdì di Repubblica Riccardo Staglianò ripercorre le tappe che, da sei anni a questa parte, hanno portato il morbo killer degli ulivi pugliesi alla ribalta nazionale, tra attese e rimpalli di responsabilità culminati con numeri da ecatombe ambientale, estensione del contagio anche in Europa e una pesante condanna per l’Italia da parte della Ue. @ Italia alla “guerra” del chilometro zero. Il junk food non piace più e anche le multinazionali si adeguano, andando a caccia di cibi salutari: dal caso Unilever, che ha acquisito i gelati Grom e i prodotti benessere di Equilibra, a Kraft, azionista di Fattorie Osella. Fino a Coca-Cola, che nelle ultime ore ha acquisito da Eataly le acque minerali piemontesi a marchio Lurisia. Un’operazione, quest’ultima, che ha destato non poche polemiche, ma che il fondatore di Eataly Oscar Farinetti ha commentato definendola “Un ottimo segnale per il Paese”. Intanto, l’amico e patron di Slow Food Carlo Petrini ha interrotto immediatamente i rapporti con Lurisia. (La Repubblica e Il Corriere della Sera) @ Riaprire i bistrot contro la desertificazione dei piccoli centri francesi. E’ il progetto del gruppo SOS, appoggiato dal governo francese, che intende aprire mille caffè in 26 mila comuni rurali con meno di 3.500 abitanti. Solo nel 2017, sono stati infatti 600 i locali e i ritrovi ad aver abbassato le serrande nei piccoli centri, che nel 53% dei casi oggi non hanno più neppure un negozio di quartiere. Per l’operazione, il governo ha deciso di stanziare 200 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)

Ragazzi e alcol, allarme obesità e il tempo della vendemmia

Ragazzi italiani in balia dell’alcol. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’Italia è prima a livello europeo come numero di consumatori più precoci, con 700 mila ragazzi a rischio nella fascia d’età compresa fra gli 11 e i 17 anni. Un dato preoccupante, che spesso si interseca con il fenomeno altrettanto allarmante dei “binge drinkers”, ovvero coloro che consumano alcolici non per divertimento ma con il preciso intento di ubriacarsi. “Il problema è che l’alcol disinibisce, facendo sentire i ragazzi più sicuri e spavaldi. E’ un lubrificante sociale e ha molto appeal fra i giovani proprio per questo” spiega su La Stampa il direttore dell’Osservatorio Nazionale sull’alcol Eugenio Scafato, che in tema di prevenzione consiglia poi di “Ostacolare gli happy hour, non rendere gli alcolici più convenienti delle altre bevande e ridurre l’aggressività del marketing”. @ E in materia di alcolici interviene anche la Corte di cassazione penale, che ha cambiato linea per il caso di positività all’alcol test. Per la guida in stato di ebbrezza infatti, se l’alcol test è positivo spetterà al pubblico ministero provare che l’etilometro funziona regolarmente e che è stato sottoposto a revisione. Lo ha stabilito la sentenza 38618/19 pubblicata il 19 settembre dalla quarta sezione penale della Cassazione. (Italia Oggi). @ Negli Usa l’obesità uccide più delle armi. Massimo Gaggi sul Corriere della Sera spiega come, al di là di allarmi lanciati e impegni presi dalle istituzioni, in America il sovrappeso causi ancora più vittime dei massacri e degli assalti in luoghi pubblici. “Una catastrofe umana ma anche economica - scrive - 327 miliardi di dollari spesi ogni anno per il diabete, 351 per le malattie cardiovascolari: calcolando le perdite produttive, il sovrappeso costa all’America il 9% del Pil”. @ Settembre tempo di vendemmia e il 2019 si prospetta una grande annata grazie al clima favorevole. La raccolta dell’uva è una tradizione piena di fascino e romanticismo che sempre più spesso diventa anche un momento di socializzazione per i profani e di marketing per le aziende, con eventi e iniziative in programma in tutta Italia (Libero). @ E se settembre è per gli appassionati di vino uno dei momenti più belli dell’anno, la visita in vigna durante la vendemmia è vietata per legge, ma nell’Acquese una cantina ha deciso di permettere a piccoli gruppi di avvicinarsi per seguire il lavoro, ma senza toccare. Su La Stampa l’iniziativa di Ca dei Mandorli.

Rubriche

Sul Corriere della Sera Luciano Ferraro racconta la storia delle sorelle Bortolomiol che - ispirate da papà Giuliano - producono Prosecco puntando su arte e sostenibilità. @ Sul Venerdì di Repubblica Gianni e Paola Mura assaggiano i piatti del ristorante Le Patio Littré di Nimes (Francia), mentre da bere consigliano il Possessione di Vergombera 2018 prodotto da Paolo Verdi a Canneto pavese (PV). @ APPUNTAMENTI: appuntamento con la Festa dei Nocciolini di Chivasso, la rassegna del commercio che da oggi a domenica porterà nella cittadina piemontese le eccellenze enogastronomiche del territorio con street food, musica, giochi, intrattenimento e incontri a tema. Tra gli ospiti della manifestazione anche Paolo Massobrio, che domenica alle 16,30 prenderà parte alla premiazione del Nocciolino d’oro e del Nocciolino d’Tola, alle 17,00 modererà la presentazione della De.Co dei Nocciolini di Chivasso - presenti i produttori e le autorità locali - e alle 18 parteciperà all’incontro con i Maestri del Gusto di Torino e Provincia; una degustazione delle eccellenze enogastronomiche con gli artigiani afferenti al progetto della Camera di Commercio di Torino.

L'assaggio

Da L’Anlot e oltre (via Raffaello Sanzio, 30 • tel. 0282765876) di Milano. Nel Marghera District, un locale prezioso per assaporare il gusto dei Colli Tortonesi dove è protagonista l’ “anlot”, ovvero l’agnolotto, proposto con quattro diversi ripieni (classico, magro, light e limited edition) e sette diversi condimenti, insieme a piatti che vanno dalla “Bella Calda” (farinata di ceci bio) alla battuta di Fassona al coltello; dal vitello tonnato alle pesche di Volpedo con amaretti e cacao. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti. 

Il Vino

Il Derthona Cá degli Olmi 2017 di Luca Canevaro ( tel. 0131 875182) di Avolasca (AL). E' uno dei Top Hundred 2019 che saranno premiati sul palco di Golosaria. Dal colore giallo oro, ha profumi di pesca, note di grano, sentori di frutta esotica, tra cui spiccano litchis e mango, mentre al palato si distende con sorso vellutato, sostenuto da freschezza e grande sapidità, e finale che termina con una lunga persistenza e retrogusto di frutta gialla.