La Notizia

Il Nord-Italia mette in scena la svolta green, passando dalle colture intensive all’agricoltura rigenerativa. Spinte dall’orientamento sempre più “bio” dei consumatori (l’incidenza complessiva della spesa biologica nel carrello degli italiani è del 4% ndr), regioni come Emilia, Veneto, Lombardia e Trentino Alto-Adige stanno vivendo una nuova primavera delle coltivazioni sostenibili, guidata soprattutto da giovani e donne. Un trend confermato su La Stampa anche dal consigliere delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia per cui satelliti, big data e alta tecnologia possono concorrere a produrre cibo sprecando meno. Scordamaglia sottolinea infatti l’importanza della salute circolare e invita a “Difendere l’equilibro tra uomo, animali, territorio e ambiente” (La Stampa) @ E in tema di agricoltura green e tutela dell’ambiente, sulle stesse pagine si parla anche di api, insetti bioindicatori in grado di aiutare l’uomo a migliorare i raccolti. Se sosteniamo l’apicoltura aumentando la biodiversità - si legge - abbattiamo anche gli inquinanti. @ Tra i cibi del futuro si afferma anche l’hamburger di aragosta…sintetica. Dopo l’hamburger di finta carne, nei supermercati si prepara ad arrivare anche il finto pesce. A spianare la strada è la California, dove c’è già un’azienda che produce in laboratorio carne di tonno rosso ricavata da staminali coltivate in bioreattori. @ Italia sempre più arancione. Mentre nel Paese imperversa il timore delle varianti, tra le regioni non si arresta il valzer dei colori. E se la Valle d’Aosta si afferma come prima regione italiana che potrebbe passare in fascia bianca, a rischio declassamento (da giallo a arancione) sono Emilia-Romagna e Marche, mentre gli Rt sotto quota uno potrebbero salvare la Lombardia il Piemonte e il Friuli. 

La Montecchia si fa green e il tappo diventa un gioiello di design

La Montecchia riparte dal colore verde. Dopo l’addio della famiglia Alajmo, il locale del golf club padovano riapre con un nuovo corso che porta direttamente la guida di Paolo Casati, proprietario de La Montecchia, che gestirà in prima persona i servizi di ristorazione affidandosi a giovani chef e a un tipo di cucina sostenibile. L’offerta, causa Covid, non sarà ancora piena, ma il ristorante funzionerà tutti i giorni con il servizio del pranzo e con l’asporto sotto una nuova insegna: La Montecchia Green. (Corriere del Veneto) @ Facevano pubblicità ad un dimagrante usando la notorietà del professor Giorgio Calabrese. Il nome del noto dietologo, infatti, era stato accostato a sua insaputa al prodotto dimagrante “Idealica”, venduto online da una società con sede estera. Il prof. Calabrese, accortosi della truffa, aveva sporto denuncia alla Polizia Postale e diffidato chiunque a usare la sua immagine per pubblicizzare prodotti senza autorizzazione. Il Pm andrà ora avanti con le indagini per individuare i responsabili. (La Stampa) @ Un altro fatto di cronaca arriva poi da Lodi, dove un’intera azienda produttrice di latte è stata posta sotto sequestro per violazioni al “benessere animale”, ovvero per gravi carenze nella gestione dei capi di bestiame. Il proprietario dell’azienda agricola è stato denunciato per il reato di abbandono di animali e sanzionato per violazioni dovute “all’omessa identificazione e registrazione dei vitelli, nonché per il mancato completamento della profilassi obbligatoria tesa al risanamento degli animali per le patologie infettive”. (QN) @ Anche i tappi possono trasformarsi in lussuosi oggetti d’arredo. E’ quanto dimostra il progetto del marchio DiValenza, realizzato in collaborazione con Guala Closures e Mazzetti, che ha appena dato vita a uno speciale tappo di sughero con la “testa” di metallo laccato oro su cui è impressa l’impronta orafa che rappresenta il consorzio valenzano. “Al bar il tappo è solo una chiusura - spiega la presidente del consorzio DiValenza Barbara Rizzi - A casa ha una funzione estetica che completa la luxury experience”. (La Stampa di Alessandria) @ E nella sezione Top News de lastampa.it interviene anche Paolo Massobrio, che oggi presenta i Verdicchio prodotti a Jesi dalla cantina Montecappone. L'approfondimento a questo link. @ La famiglia di Mi-Tomorrow si allarga con Milanovibra, la nuova rivista che con lo slogan “Adesso è il momento giusto” si pone l’obbiettivo di cristallizzare aspirazioni, vocazioni e attitudini della città di Milano approfondendone le tendenze e raccontando le storie e i personaggi del momento. Da oggi in edicola il quarto numero di febbraio/marzo.

L'appuntamento

E’ in programma domani l'incontro che vedrà Paolo Massobrio dialogare con Leonardo Romanelli del suo ultimo libro“Del bicchiere mezzo pieno”. Appuntamento alle 18.30 in diretta Instagram su @leonardoromanelliofficial.

L'assaggio

Oggi assaggiamo il comfort food per eccellenza: la cioccolata calda. Non una qualsiasi, ma la Barbagliata prodotta da Moretto. Inventata nella seconda metà dell’Ottocento da un caffè che sorgeva di fronte al Teatro alla Scala, riscosse subito un grande successo. La raccontiamo su ilGolosario.it.

Il vino

Il brindisi della giornata è con una verticale di Vermentino firmati da Antonella Corda, cantina sarda di Serdiana. Quattro annate che raccontano le vendemmie finora arrivate sul mercato, dal 2016 al 2019. La degustazione di Alessandro Ricci a questo link.