La Notizia

Continua la crescita di bar e ristoranti, ma non è un buon affare. Secondo i dati Fipe infatti il turnover è altissimo: solo 3 su 10 resistono più di cinque anni. A Milano ad esempio in un anno hanno aperto 757 attività ma altre 1230 hanno chiuso. Fattori critici affitti e concorrenza. (Repubblica) @ Locali All you can eat nel mirino dei Nas: metà delle attività controllate sono risultate fuorilegge. Chiuse o sospese 22 attività. Tra le violazioni maggiormente contestate: cibi scaduti o senza adeguata documentazione di tracciabiiltà @ Il problema del sushi a basso costo di provenienza dubbia è molto più ampio: dal 1993 ad oggi le importazioni di pesce dall’estero, in particolare dall’oceano Indiano, sono cresciute dell’84%, complice il prezzo stracciato. Con conseguente crisi del settore che in Italia ha fatto registrare 18mila posti bruciati. @ Anche il re della carne Tyson Foods punta sulle polpette a base di proteine vegetali con l’obiettivo di diventare leader del settore in pochi anni. L’obiettivo è diminuire del 30% le emissioni di CO2 abbassando la quota di produzione di carni. a far gola però è la fascia di quelli che Bloomberg ha definito flessitariani ovvero che sostituiscono il più possibile la carne senza però rinunciarvi del tutto. @ Per rilanciare il Lido di Venezia pronto un piano da 132 milioni per realizzare una struttura da 500 camere che occuperà gli spazi dell’ex Ospedale Al Mare. Ne parla Il Corriere di Verona, su IlGolosario.it il nostro approfondimento.

La frutta che dà colore alla Cina e l'arnia salva-api

Con cacao e bucce d’arancia ridipingo ville, yacht e il Far East”. Sul Corriere Economia è da leggere l’intervista a Andreina Boero, proprietaria e presidente del colorificio fondato a Genova nel 1831 che ha sfidato la crisi dell’edilizia con una linea di prodotti ecosostenibili rivolti a mercati di lusso e paesi emergenti. Per la presidente “E’ fondamentale intercettare l’attenzione all’ambiente”. @ Il benessere in italia vale 43 miliardi di euro. Lo evidenzia il primo rapporto sull’economia del wellness elaborato dalla Philips, secondo cui nel 2019 la vita è diventata un eterno check-up tra visite, analisi e controlli di ogni tipologia. L’italiano medio si reca quattro volte l’anno dal dottore, misura spesso la pressione e per la salute spende in media 1.300 euro. In questo scenario, occupa uno spazio importantissimo la dieta; chi cerca di avere un’alimentazione più sana genera annualmente un business da 17,5 miliardi di euro. @ Api regine non soltanto della biodiversità, ma anche del riciclo. Complici la loro intelligenza e la capacità di adattamento, hanno cominciato ad utilizzare gli scarti della plastica per costruire alveari più isolati e resistenti. A scoprirlo un gruppo di esperti dell’Istituto nazionale di tecnologia agraria. @ L’arnia salva-api conquista l’Europa. Si chiama Hive-Tech ed è stata brevettata a Como dalla startup 3Bee fondata da Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti che con questo sistema, che consente di monitorare costantemente gli alveari e lo stato di salute degli insetti, si è aggiudicata “Sme Fase2”, uno dei bandi più importanti a livello europeo. “Le api sono tra gli animali più importanti del pianeta - spiega su QN Niccolò Calandri - la loro attività di impollinazione garantisce la conservazione degli ecosistemi e la produzione di frutta e ortaggi: l’80% del cibo che mangiamo ogni giorno deriva dalla preziosa attività di questi insetti, che sono però in continua diminuzione”. @ Una vita dolce, pur con il diabete. Sul Giornale di sabato l’intervista ad Alixe Bornon, la pasticciera francese scelta come anche ambasciatrice da Lavazza che ha trasformato la malattia nel suo lavoro. “Il nostro segreto - spiega - è lo zucchero di cocco: è salutare e non influisce sui livelli del sangue”. E ancora: “Il vero successo è la gente che mi ringrazia”. @ “La pizza gourmet non esiste”. Parola dello chef Igor Macchia, che dopo La Credenza, nel suo nuovo locale ha deciso di cimentarsi anche con il piatto italico per eccellenza. “E’ un termine abusato per alzare i prezzi: bastano ingredienti di qualità”. (Corriere della Sera di sabato)

La Barbera sposa il merluzzo e altre storie di vino

Una piccola Norvegia si insedia nella terra della Barbera. E’ stata la scommessa di Agliano Terme, tra le colline dell’astigiano, che con il Barbera Fish Festival ha puntato sul gemellaggio a tavola tra Italia e Norvegia. La manifestazione, nata nel 2014, è dedicata all’accostamento fra il merluzzo norvegese, lo sarei pescato nelle isole Lofoten, e la Barbera d’Asti. “In paese da anni risiede una piccola comunità di norvegesi - racconta il presidente dell’associazione Barbera Agliano Fabrizio Genta - E’ stato proprio grazie all’idea di uno di loro che questo gemellaggio si è concretizzato”. (La Stampa) @ “Per Vivino l’Italia è il terzo mercato”. Sulle pagine di Repubblica il fondatore della app dedicata al vino più scaricata al mondo, Heini Zachariassen, racconta il funzionamento dell’applicazione e i piani per il futuro. E aggiunge: “In Italia, che in termini di download è il terzo Paese dopo Stati Uniti e Brasile, il numero di utenti che ha acquistato tramite app o sito lo scorso anno è cresciuto del 40%”. @ Dalle calze alle cantine. E’ il percorso di Sandro e Federico Veronesi, la famiglia veneta che dopo il successo con i marchi Calzedonia, Intimissimi, Tezenis e Falconeri ha puntato sulle enoteche lanciando nel 2012 Signorvino, la prima catena italiana di distribuzione del vino, arrivata oggi a 16 negozi. “Ora puntiamo sui mercati esteri - confida Federico - offrendo bottiglie di qualità a partire da 5 euro”. L’intervista di Luciano Ferraro sul Corriere della Sera. 

Debutta Monferace

Con la cena di gala svoltasi ieri alla Locanda Sant’Uffizio, ha debuttato ufficialmente Monferace, l’associazione nata dall’unione di 10 produttori per valorizzare il Grignolino, il vino del Monferrato casalese amato anche da Umberto I di Savoia ma caduto nell’oblio. Nel corso della serata hanno preso la parola l’avvocato Guido Alleva, titolare della cantina Tenuta Santa Caterina e presidente dell’associazione, Ermanno Accornero e Paolo Massobrio, che già a Golosaria Monferrato aveva annunciato la nascita di questo progetto e che ieri ha raccontato il percorso fatto dai produttori. Intanto oggi al Castello di Ponzano Monferrato si alza il sipario sul Grignolino con “Monferace 2015 - Il vino dallo spirito nobile e ribelle”, quattro esclusive degustazioni (alle ore 15 e alle ore 17) con adesione gratuita e posti limitati. Per info e prenotazioni tel. 0228040587. 

L'assaggio

Alla Corte Gourmet (piazza Borroni, 1 • tel. 3334983847) di Lainate (MI). A due passi dal casello dell’autostrada, Antonella Cutellese e Roberto Bottini si muovono con idee chiare e passo da professionisti, declinando piatti che sono un mix ben calibrato di tradizione e fantasia. Provate gli scampi porcupine con battuta di pomodoro cuore di bue, stracciatella e pesto di Prà o il risotto alla milanese, ma anche la classica costoletta o il cuore di merluzzo Gran Goliat in oliocultura con finocchi croccanti, arancia candita e gin. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

Il Friuli Colli Orientali Friulano 2018 di Marco Sara (tel. 0432 666066) di Povoletto (UD). Giallo paglierino con riflessi verde smeraldo, ha profumi floreali di fiori di acacia, note fruttate di pesca e albicocca, sentori minerali, mentre al palato è secco, fresco e sapido, con gusto che ricorda la mandorla e finale di buona persistenza.