La Notizia

L’Ue potrebbe farci bere vino annacquato. Coldiretti ha denunciato che all’interno di un documento circolato al Consiglio dei ministri agricoli Ue ci sarebbe la proposta di introdurre riduzione di alcol così come aggiunta di acqua tra le pratiche enologiche, cosa che potrebbe paradossalmente portare ad avere vini a denominazione allungati con acqua. Naturalmente - spiega Giorgio dell'Orefice sul Sole 24 Ore - questo si scontrerebbe ad esempio con l’indicazione di un tenore alcolico minimo previsto dai disciplinari. Pur se ancora a livello di proposta, la sola idea fa arrabbiare Consorzi e associazioni che protestano a gran voce su tutti i giornali. @ Francia e Inghilterra l’un contro l’altra armate - tanto per citare le antiche gesta napoleoniche - a contendersi un braccio di mare. Succede sull’isola di Jersey, 20 chilometri a nord della Normandia, ma già possedimento inglese. Con la Brexit le autorità locali introducono regole più stringenti sulla pesca in queste acque ricche di aragoste e capesante. Tanto basta per far infuriare i pescatori francesi, che in massa si muovono per occupare il porto dell’isola e il governo Johnson manda due navi della Marina a monitorare la situazione. Macron non ci sta e mostra anche lui i muscoli. Ma per fortuna è solo fumo (e niente arrosto, al massimo qualche capesanta gratinata). @ Ben più minacciosa invece la Guardia costiera libica, che ieri ha sparato alcuni colpi di avvertimento nei confronti di tre pescherecci italiani. Solo colpi di avvertimento - si sono giustificati - ma intanto il capitano di una delle imbarcazioni è stato ferito alla testa e al braccio. A salvarli l’intervento della Marina militare italiana. (La Stampa) @ Sequestrata la torteria di Chivasso diventata nei giorni scorsi simbolo della protesta contro le restrizioni anti-Covid. La disposizione dopo le numerose violazioni e sanzioni. Tensioni tra cliente e forze dell’ordine. Per la Prefettura si tratta di un “Atto doveroso nei confronti degli operatori responsabili”. (Repubblica) @ La Commissione europea intenzionata a proibire il biossido di titanio usato da decenni come sbiancante con la sigla E71. Secondo l’Efsa infatti il rischio che la sostanza sia genotossica non può essere escluso. (QN)

La rinascita di Pistoletto, pianeta vegano (?) e il brindisi ai bar (e ai baristi)

Tempo di rinascita per Michelangelo Pistoletto (nella foto), pittore e scultore che sarà protagonista con 11 opere della mostra Gregorio XIII e Michelangelo Pistoletto, dal Rinascimento alla Rinascita, allestita a Palazzo Boncompagni di Bologna da oggi al 18 settembre. Intervistato su QN, riflette sull’inattività forzata e dice: “Basta paura, più ottimismo. Dobbiamo reinventarci ogni giorno”. @ Un miele da 10 mila euro. E’ il prezioso “Centauri” realizzato da Ahmet Eren Cakir e prodotto da api “isolate” sulle montagne turche. Riconosciuto per le sue potenti proprietà medicinali, è entrato nel Guinness dei primati come il più caro del mondo. (Il Venerdì di Repubblica) @ Il Divin Contadino. Sul Venerdì di Repubblica il campione Roberto Baggio racconta perché dopo aver smesso di giocare a calcio abbia scelto di non vedere più un pallone neanche in Tv. “Spacco la legna - racconta - e sono felice così”. Ma “Quel rigore sì, ancora se lo sogna…”. @ Come sarebbe il pianeta se fossimo tutti vegani? Se lo è chiesto Molly Watson, storica ed esperta in alimentazione, nel suo nuovo libro “Dovremmo essere tutti vegani?”. Per rispondere esamina i motivi per rinunciare alla carne e agli altri alimenti di derivazione animale: da quello etico a quello vegano, fino a quello medico. La dieta vegana - secondo la Watson - fa bene anche alla salute: verdure, legumi e cereali riducono il colesterolo, la pressione e alcuni tumori. E se tutti ci convertissimo come sarebbe il pianeta? Sicuramente più pulito e con meno morti. Ma gli animali selvatici crescerebbero a dismisura, interi settori produttivi crollerebbero e molte culture ne soffrirebbero. (Il venerdì di Repubblica) @ Sulle stesse pagine Tommaso Melilli “brinda” alla salute di tutti i bar e spiega come il mondo della musica italiana, ricco di canzoni ambientate nei locali, abbia trovato un interprete magistrale in Paolo Conte, che con il suo bar Mocambo ha ricordato quanta cultura c’è dietro un bancone. @ Ramazzotti al fianco del Fai. “Con Ramazzotti fai bene all’Italia” è lo slogan scelto per la seconda edizione di #spiritotricolore, l’iniziativa di responsabilità sociale di Ramazzotti lanciata con l’obiettivo di sostenere la ripartenza post-Covid. Per quest’anno, infatti, il gruppo italiano degli spirits ha trovato nel Fai - Fondo Ambiente Italiano il partner ideale per contribuire alla cura delle aree verdi dei luoghi tutelati. A maggio e giugno, parte del ricavato della vendita di Amaro Ramazzotti, Menta Ramazzotti e Sambuca Ramazzotti sarà donato al Fai per tutelare le aree verdi del territorio nazionale. (Italia Oggi) @ Confezioni biologiche per il cibo in delivery o destinato all’asporto. E’ l’idea di Bag to Nature, che consegnerà gratuitamente alla imprese alimentari torinesi 40 mila food bag in carta e bioplastica biodegradabile e compostabile. (Corriere della Sera)

Vino e cibo motori del turismo; Isa Mazzocchi chef donna dell'anno

Vino e cibo sono i motori del viaggio nelle scelte dei turisti. A rivelarlo è l’ultimo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano, che evidenzia una crescita importante, nonostante la pandemia, per la domanda di esperienze golose. Ma nella classifica delle mete di chi sogna il gusto la Lombardia arriva solo dodicesima, superata da regioni come Sicilia, Emilia-Romagna, Campania e Puglia. (QN) @ Agli italiani non piacciono gli insetti. A pochi giorni dall’autorizzazione della Ue alla commercializzazione come alimento della tarma della farina, Coldiretti che la novità non piace al 54% degli italiani intervistati, contrari all’introduzione degli insetti a tavola. Sempre Coldiretti torna poi anche sulla questione del etichettatura Nutriscore e in una nota fa sapere: “Il giusto impegno dell’Unione per tutelare la salute dei cittadini non può tradursi in decisioni semplicistiche che rischiano di criminalizzare ingiustamente singoli prodotti, indipendentemente dalle quantità consumate. L’equilibrio nutrizionale va infatti ricercato tra i diversi cibi consumati nella dieta giornalier e non certo condannando lo specifico prodotto”. @ Isa Mazzocchi è la migliore chef donna dell’anno. La cuoca del ristorante La Palta, in provincia di Piacenza (Faccino Radioso della nostra guida) è stata premiata dalla Michelin per il suo legame con il territorio e la forza di imprenditrice. La notizia, annunciata ieri da Eleonora Cozzella su ilGusto.it, è ripresa anche stamane sul Giornale e sul Corriere della Sera, con un’intervista alla chef che racconta la sua esperienza di chef donna in un settore dominato dalle quote maschili. Con un messaggio alle aspiranti chef: “Troverete sempre chi vi darà consigli su ciò che dovete fare. Non ascoltateli, vi vogliono escludere. A me è capitato tutto. Molestie verbali e psicologiche, e all’inizio mi sentivo anche in colpa. Ma poi ho capito che era solo ignoranza”. @ Il caso dello chef ucciso ad Asti 21 anni fa trova finalmente compimento. Era il 3 gennaio del 2000 quando Pietro Beggi, chef del ristorante Ciabot di Calliano, venne trovato senza vita, ucciso da una banda di malviventi che cercavano l’incasso della serata di capodanno. Oggi, dopo 21 anni, il caso è stato risolto grazie al Dna dell’assassino: era finito in una banca dati dopo un furto ed è stato incrociato con quello trovato su alcuni indumenti. L’autore è stato condannato in appello a 14 anni per omicidio preterintenzionale. (La Repubblica di Torino e La Stampa) @ Un resort d’incanto per veri gourmet. E’ quello che nascerà dall’ex hotel Sant’Espedito di Mortara, dove lo chef Roberto Conti farà nascere anche un angolo ristoro con venti coperti e una cucina senza grassi e soffritti. (QN) @ Un vaccino monodose Johnson&Johnson ai turisti che visitano la Grande Mela. E’ l’idea del sindaco di New York Bill De Blasio, che in mente di piazzare  in vari punti della città diversi siti per la vaccinazione dei visitatori. Ma la proposta dovrà prima essere approvata dallo Stato. (La Verità) @ Sul portale ilGusto.it è tutto da leggere l’approfondimento di Alessandro Ricci dedicato a Ezio Cerruti, l’eretico del Moscato che spinge i suoi vini sempre un passo più in là. L’articolo completo a questo link. @ Sul Biellese  Arnaldo Cartotto spiega invece come la pandemia e il recente ritorno alla normalità abbiano determinato un nuovo modo di fare ristorazione, ma anche di essere clienti. “Ci sarà una maggiore attenzione alla qualità dei prodotti, alla stagionalità degli stessi - spiega - e si rafforzerà la filiera corta nei rapporti tra produttori e ristoratori. Emergeranno nuovi bisogni e cambieranno gli orari (…) Ci sarà più spazio per un’educazione al gusto, più cura per un’alimentazione sana. (…) Ci sono aspetti positivi in tutto questo, guardiamo al bicchiere mezzo pieno tornando al piacere di stare insieme”. 

L'appuntamento

E’ in programma domenica sera un altro appuntamento con la rubrica “Il bicchiere mezzo pieno”, con il viaggio (virtuale) di Paolo Massobrio nell’Oltrepò Pavese alla scoperta della “schita” insieme alla scrittrice Cinzia Montagna. Dello “schisotto” veneto parlerà invece Giovanni Graziani da Villa Petrobelli, mentre Daniele Becchi farà “assaggiare” la versione toscana. All’incontro interverrà anche Fabio Molinari, con cui si scoprirà come ogni regione abbia dato vita alla propria tipica ricetta della “schita”. Appuntamento alle ore 21,15 sulla piattaforma ABC Live, il piacere di imparare.

L'assaggio

La sosta di oggi è nel Panificio Pasticceria Frati di Corcagnano (PR). Un locale moderno e multifunzionale che unisce le anime della panetteria, pasticceria e bar, dove Fausto Frati  sforna ogni giorno 5.350 pani. E poi focacce, pizze e prodotti di pasticceria tra cui spiccano la Torta delle Rose, la sbrodolona e le mitiche paste di mandorla. Il nostro approfondimento su ilGolosario.it

Il vino

Il Barolo di Bartolo Mascarello di Barolo (CN). Riassaggiato nei giorni scorsi ha rinnovato l’emozione di essere di fronte a un rosso che dire, questo è “Il” Barolo, vera poesia. Dal colore rubino con riflessi granata, ha profumi di viola e di  marasca, note di spezie, goudron, liquirizia, mentre al palato ha corpo, aristocrazia, persistenza infinita. Fuoriclasse.

Lutto

Lutto nel mondo dell’enologia. E’ morto a 79 anni Giovanni Marzagalli, ex presidente del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti. I funerali si sono svolti stamane, alle 10.30, nella Parrocchia di san Genesio e Uniti di Pavia.