La pettola è una pasta fresca simile alle fettuccine corte, molto utilizzata nella zona del Casertano e del basso Lazio per i primi piatti a base di fagioli e di ceci

Ingredienti

  • • 250 g di farina 00
    • 100 g di semola rimacinata di grano duro (più quella per infarinare)
    • 250 g di fagioli cannellini secchi
    • 300 g di pomodori pelati
    • 1 cipolla media
    • 70 g di guanciale
    • 1 pizzico di origano o di prezzemolo tritato
    • 1 pezzetto di peperoncino
    • olio EVO
    • sale

Informazioni aggiuntive

TIPO PORTATA

primi

ESECUZIONE

facile

PREPARAZIONE

90 min

COTTURA

110 min

PREPARAZIONE

Fate ammollare i fagioli per una notte poi lessateli per circa un’ora e un quarto partendo da acqua fredda. Appena inizieranno a essere teneri salate e spegnete.

Tritate la cipolla e il guanciale e fate rosolare il tutto in un tegame con un filo di olio facendo attenzione a non fare colorire la cipolla. Unite quinti i pelati passati al passaverdura e i fagioli scolati e cuocete a fuoco dolce per una ventina di minuti regolando di sale e peperoncino e aromatizzando con l’origano o il prezzemolo verso fine cottura.

Impastate le due farine con circa 1,5-1,8 dl di acqua fredda fino a ottenere una pasta liscia e setosa come quella delle tagliatelle. Avvolgetela nella pellicola, fatela riposare mezz’ora poi stendetela sulla spianatoia infarinata, con il matterello, a uno spessore di circa 2 mm. Ritagliate quindi delle strisce larghe 1,5-2 cm e lunghe una decina di centimetri. Infarinatele bene.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata in ebollizione, scolatela dopo pochi minuti dalla ripresa del bollore e conditela con il sugo di fagioli preparato e un filo di olio a crudo.

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