Questo secondo piatto a base di coniglio è ideale per un pranzo nutriente e gustoso, dove i carciofi donano alla carne il loro sapore e profumo caratteristico

Ingredienti

  • • 4 cosce di coniglio
    • 70 g di fondo di prosciutto cotto
    • 4 carciofi con gambo
    • 2 uova piccole
    • 1 fetta di pane casereccio raffermo
    • 1 rametto di prezzemolo
    • 4 rametti di maggiorana
    • 2 cucchiai di farina
    • 2 cucchiai di Grana grattugiato
    • mezzo bicchiere di vino bianco secco
    • 1 limone
    • 1 bicchiere di brodo
    • 1 spicchio d’aglio • 6 cucchiai di olio EVO • sale, pepe

Informazioni aggiuntive

TIPO PORTATA

secondi

ESECUZIONE

facile

PREPARAZIONE

30 min

COTTURA

30 min

PREPARAZIONE

Pulite i carciofi, utilizzando anche la parte tenera dei gambi e metteteli in acqua acidulata con il succo di limone. Tagliate i gambi a rondelle e i fiori a spicchi sottili e fateli insaporire 2 minuti in una padella con lo spicchio d’aglio diviso in metà e un filo di olio. Abbassate la fiamma, mettete il coperchio e fate stufare per 7-8 minuti. Se necessario unite 3-4 cucchiai di brodo. Salate, spegnete poi tritatene un quarto.

Fate ammorbidire il pane nelle uova sbattute. Disossate le cosce di coniglio e tritate la polpa al tritacarne o nel mixer dopo averla tagliata a pezzetti. Mettete la carne tritata in un recipiente, aggiungete il prosciutto pure tritato, le uova con il pane, il grana, le foglie di prezzemolo e maggiorana tritati, i carciofi tritati, sale e pepe. Amalgamate il tutto quindi prendete una manciata di carne e formate delle polpette appiattite a forma di grosso medaglione.

Fate rosolare i medaglioni da entrambi i lati in un poco di olio, dopo averli leggermente infarinati. Spruzzateli con il vino bianco, lasciate evaporare poi bagnate con il brodo bollente.

Coperchiate e cuocete a fuoco lento per circa 15 minuti rivoltando un paio di volte i medaglioni durante la cottura. Serviteli con i restanti carciofi.

ADESSO 2023

DI PAOLO MASSOBRIO

365 da vivere con gusto

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia