A Muggiò, i giovani Mattia Ciraulo e la moglie Sveva, hanno scelto la via della distinzione nel solco tracciato dal Molino Quaglia e i risultati son tutti da gustare

Farina, acqua, lievito e sale…Non bastano solo questi ingredienti per rendere una pizza indimenticabile. Serve soprattutto qualità, ricerca e passione. A pensarla così Mattia Ciraulo e sua moglie Sveva, giovani trentenni con le idee chiare e dal sorriso solare, che dopo aver lavorato anni all’estero, son tornati in Italia, si son sposati, e hanno aperto il locale che a Muggiò, in provincia di Monza e Brianza, non c’era.
Amale, pizzeria contemporanea, nel solco tracciato da quel Molino Quaglia che ha favorito il rinascimento della pizza italiana, e di cui utilizzano le pregiate farine Petra.

A metterci sulle loro tracce la preziosa segnalazione di un’amica che, manco a dirlo, di cognome, non è uno scherzo, fa Farina, ed è gourmet di razza. Questa bellissima new entry della ristorazione lombarda e della nostra Guida IlGolosarioRistoranti - GattiMassobrio è al civico numero 3 di via Alfonso Casati, dove la strada si allarga in una sorta di grande piazzale. Nel mezzo c’è un magnifico ulivo, voi raggiungetelo, e appena dietro, in fondo, sotto al portico, ecco le due vetrine del locale.
amale-ulivo.jpgAll’interno, davanti all’ingresso, il magnifico forno firmato dalla prestigiosa Moretti Forni, sulla sinistra una sorta di saletta con pochi tavolini, appena sopra, il soppalco con un altro spazio dove mangiare. Il numero dei coperti parla chiaro.
amale-interno.jpgNon siamo in una di quelle pizzerie dove si lavora in stile catena di montaggio, qui si cerca la soddisfazione massima di chi viene. Con l’insegna, che, usata come fosse una sorta di manifesto di quello che qui si vuole far vivere ai clienti, viene utilizzata per invitare a diverse esperienze. Amale, come Ama-le cose buone... Ama-le cose semplici... Ama-le cose belle... Ama-le pizze... Una sintesi di quella che sarà la vostra felice sosta qui.

Seguiti con attenzione e bravura da Sveva, cui potrete affidarvi anche per scegliere un vino o una birra artigianale, di una piccola selezione ma con etichette interessanti.
Per iniziare il via potrà esser con un tagliere di salumi (del sommo salumificio Marco d’Oggiono, presenza storica de ilGolosario e di Golosaria) con gnocco fritto o di formaggi o con qualche bruschetta. Poi, avanti con il cuore della proposta, la pizza contemporanea. Con Mattia che vi preparerà uno degli splendidi classici, nella sua versione, a partire dalla Margherita, che vi stupirà per equilibrio dei sapori, con l’impasto che svela la lunga lievitazione, e per la sapiente gestione del topping, con un gusto che si fa ricordare.
amale-margherita.jpgAltrimenti, Marinara o Napoletana, piuttosto che la ghiotta Salsiccia e friarielli o la Cuor di diavola. In alternativa, spazio alla creatività, con “La Bologna”, con fior di latte e Parmigiano Reggiano, cui vengono aggiunti in uscita mortadella Bonfatti, bocconcini di burrata, granella di pistacchio, basilico e olio evo. O con “La ligure”, con pesto di basilico, patate al forno, fagiolini, basilico e olio evo.

In menu anche i “panuozzi”. Una goduria. Per quanto ci riguarda ci ha entusiasmato quello con roastbeef maionese e patate al forno. Ma sarà festa della gola anche con quello con prosciutto crudo burrata e datterini rossi o con quello con salsiccia friarielli e scamorza. Son preparati con l’impasto della pizza, cotti al forno, e con una farcitura così ricca da dar piena soddisfazione anche alle forchette più agguerrite.
amale-panuozzo.jpgTra i piatti, sempre una buona scelta le lasagne o le polpette al sugo servite con la focaccia. A chiudere, dolce finale con brownie al cioccolato o con panna cotta profumata al basilico e tartare di fragole fresche e sfere al limone e arancia.
È in gamba questa giovane coppia! Di Sveva e Mattia si sentirà parlare!
amale-brownie.jpg

Amale

Via Alfonso Casati 3
Muggiò
Tel. 3757488432

 

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