La Notizia

Il boom dell’e-commerce continua anche dopo la fine del lockdown e adesso anche i grandi marchi guardano con interesse a questo canale. Secondo Marco Giapponese della società specializzata in e-commerce Triboo, intervistato sulle pagine di Italia Oggi, tre mesi di lockdown hanno dato una spinta all’e-commerce pari a tre anni. I grandi gruppi, da Parmalat a Nestlè hanno annunciato investimenti per i loro e-shop mentre anche realtà più piccole hanno cambiato la loro presenza in rete come ad esempio Rigoni di Asiago, che da poco ha lanciato il suo nuovo spazio di vendita virtuale. Una tendenza intercettata anche da Golosaria on line che proprio nei giorni scorsi ha siglato la partnership con la piattaforma per l’e-shop gourmet Lorenzo Vinci che permetterà ai visitatori della fiera on line di compiere più acquisti con tutta calma e in sicurezza per poi ricevere a casa il proprio ordine. Tutte le info su www.golosaria.it.

Italia a rischio povertà, galline in volo e il successo della pizza sociale

Mezza Italia a rischio povertà. Su Avvenire Matteo Marcelli traccia l’identikit di un Paese messo in ginocchio dal lockdown tra lavoratori sfruttati, mal pagati e impiegati in nero. 2 milioni di famiglie che, complice l’emergenza sanitaria, hanno visto crollare il proprio reddito con punte del 60% tra i giovani.  Secondo un focus di Censis e Confcooperative, sono oltre un milione i nuclei che vivono esclusivamente di lavoro irregolare: di questi 1 su 3 è costituito da coppie con figli e il 44% vive al Sud. E sul crinale della precarietà si concretizza anche la paura: il 55% della popolazione teme infatti che si diffondano rabbia e odio. @ Per contro, l’Italia è però quasi sold-out per Ferragosto. A dirlo è l’Enit, secondo cui è già stato venduto il 79% delle offerte online. Il Belpaese perde meno Pil degli altri Paesi, con buone performance per mete balneari tra cui Rimini, Ravello, Cavallino-Treporti, il Cilento e il Salento. E la montagna non è da meno, con le alpi quasi piene (84%), pressoché al pari della Francia (87%). @ La gallina vola ancora. In Italia tiene il consumo di carni bianche e anche a marzo, in pieno lockdown, il settore ha retto contraendosi di pochissimo. Tra le principali motivazioni l’autosufficienza della filiera, che non ha risentito di problemi legati alla dipendenza dall’estero. E’ quanto emerge dal recente rapporto Ismea sulla filiera avicola, che evidenzia inoltre come, rispetto al marzo del 2019, le avicole abbiano limitato le perdite a un -2.2%, contro il -26% della carne cunicola (conigli), il -9% della carne suina e il -4% di quella bovina. (Il Venerdì di Repubblica) @ Anche il governo cede al fascino di PizzaAut. Dopo il successo romano “condito” dalle lodi del premier Conte e del presidente della Camera Roberto Fico, i ragazzi della pizzeria gestita da persone autistiche (in trasferta nella capitale per chiedere per le start up sociali le stesse agevolazioni di quelle tecnologiche ndr) guardano al futuro richiamando a Milano la ministra della famiglia Elena Bonetti e aspettando un invito del sindaco Beppe Sala. “Ci piacerebbe molto organizzare un evento a Palazzo Marino”, spiega su Repubblica il presidente di PizzaAut Nico Acampora. @ Nuovo tour goloso per Roberto Perrone, che questa settimana accompagna alla scoperta della riva veneta del Lago di Garda, tra il borgo medievale di Malcesine, meta per gite e trekking, e le buone proposte della tavola.

Enogastronomia politica

“Faccio vino e olio nella mia Montenero”. sul Corriere l’ex pm ed ex ministro Antonio Di Pietro racconta la sua vita agreste e si lascia andare a qualche consiglio di natura enogastronomica per vivere il “suo” Molise: “Se vi danno la ventricina assaggiatela perché e buona ma voi chiedete il pane cotto con le fave”

L'assaggio

Siamo in un nostro locale del cuore, la Degusteria Magnatum (via Indipendenza, 56 • tel. 0982 75201) di Longobardi (CS) che oggi compie 10 anni. E’ il regno di Francesco Saliceti, talent scout di eccellenze, e Giovanna Martire, cuoca impareggiabile che in un piccolo locale dà vita a una serie di ricette memorabili: dall’insalata di pomodori cannaruta alle tagliatelle grezze con cicoria di campo, guanciale e uovo strapazzato, fino alla mitica frittata di patate.

Il Vino

Il Metodo Classico Cuvage Asti Docg della  cantina Cuvage (tel. 0144 371600) di Acqui Terme (AL). Brindiamo a questo vino che ha conquistato il 4° posto nella classifica Top 10 del concorso internazionale “Muscats du Monde”. E’ un vino di colore giallo paglierino con riflessi dorati, dal perlage a grana fine e di grande intensità. Rappresentato da note bionde quali brioche e pane appena sfornato, prorompe nell’aromaticità classica. Esprime un bouquet ampio fatto di fiori bianchi, acacia, vaniglia e pepe bianco, con una sensazione fruttata che evidenzia mela gialla passita e la nocciola. Al palato è un vino avvolgente e molto ricco, con finale piacevolmente evoluto.