La Notizia

L’Italia incassa una vittoria in Europa contro l’introduzione di una nuova etichettatura sul modello Nutriscore francese che, per la sua estrema semplificazione (una scala di cinque colori abbinati ai valori nutrizionali) penalizzerebbe i prodotti dell’agroalimentare nazionale. Come ha spiegato il Ministro Teresa Bellanova, semplicistiche raccomandazioni non sostituiscono infatti un’informazione corretta. L’opposizione italiana sostenuta anche dal governo ceco e greco ha fermato la proposta avanzata soprattutto dalla Germania. (Andrea Zaghi su Avvenire)  @ Intanto il Paese si prepara (probabilmente) a un lockdown festivo con l’intero territorio nazionale catapultato in zona rossa. Il vertice definitivo (già in forse) oggi alle 21.00, ma è caos tra gli operatori. Secondo le indiscrezioni il compromesso potrebbe essere rosso dal 24 al 27 e dal 31 al 3 e giallo dal 28 al 30 e il 4 gennaio. Dubbi sul 6. Sui colori e le chiusure si spacca la maggioranza così come sul pranzo di Natale che potrebbe ammettere la deroga per due congiunti (ma con la mascherina). Nel bailamme di date e colore, però, chi non festeggia sono gli operatori che non sanno quando e come saranno aperti, con i frigo pieni o pronti a essere riempiti (tema della diretta Facebook di sabato mattina con alcuni ospiti intervistati da Paolo Massobrio e Marco Gatti). @ E su Libero si torna a parlare di pane fatto in casa con l’articolo di Azzurra Barbuto che titola: “Siamo tutti panettieri”. Prodursi in casa l’alimento più comune e antico è diventato un modo per abbattere la tensione e tornare a una tradizione sana, si legge nell’occhiello (ma anche per ammazzare il tempo visto che tra rossi e non, in queste feste, ci sarà ben poco da fare. NDR). @ Una buona notizia arriva invece dal Bellunese: il gruppo Luxottica ha deciso di ripopolare la vegetazione attorno allo stabilimento che era stata abbattuta dalla tempesta del 2018. Saranno ripristinati 15mila alberi e ripiantati 2mila nuovi facendo attenzione alla biodiversità. 

Del bicchiere mezzo pieno su Striscia

Grande lancio ieri per il libro Del bicchiere mezzo pieno che ieri è stato presentato da Ezio Greggio nell’edizione di Striscia la Notizia in un intervento che si può rivedere sulla pagina Facebook di Paolo Massobrio. Sempre su questa pagina - sabato alle 11.30 - l’ultimo appuntamento dell’anno con Paolo Massobrio e Marco Gatti per Il Bicchiere Mezzo Pieno di Papillon dove si torna a parlare di argomenti caldi con gli operatori. E in questo caso - con il caso chiusure che regna - sulle barricate ci sono i ristoratori. Da seguire poi, la bella intervista di Piero Muscari a Paolo Massobrio, Un Caffè che Vale, da rivedere su YouTube.

Frodi alimentari, packaging alle alghe e zafferano

Consigli di lettura interessanti su La Verità: “Frodi. Confessioni di un repressore” (Linkedizioni), il libro scritto da un ex ispettore del Ministero Gianfranco Scarfone che ripercorre le tante inchieste seguite, a partire dal metanolo, e analizza i possibili pericoli insiti anche nell’alimentazione odierna. @ Le alghe della laguna di Venezia diventano materia prima per il packaging usato dalla linea cosmetica Le Driadi. L’alga insieme a fibre riciclate di bambù e cotone serve per creare un nuovo tipo di carta robusta, di alata qualità e soprattutto ecologica. @ “Così abbiamo inventato lo zafferano della Brianza.” Sulle pagine del Giornale i fondatori di Mastri Speziali, nostra conoscenza del Golosario e di Golosaria, si raccontano a Roberto Perrone. “Il nostro raccolto è di un chilo e mezzo ma basta per 30mila risotti” spiegano.

Dieci vini rari per le feste

Oggi sulla Stampa, per la Rubrica In Cantina di Tuttigusti, Paolo Massobrio consiglia dieci rarità da gustare per le feste: Lambrusco Mantovano etichetta blu «Rossissimo» della Cantina Sociale di Quistello (Mn), Sauvignon “Cantamessa” delle Cantine Santa Barbara di San Pietro Vernotico (Br), Dolcetto d’Alba della Cascina Castella di Roddino (Cn), rosato Pian delle Rose della Tenuta del Castello di Montegiordano (Cs), Toscana «La Maliosa Uni» di Fattoria La Maliosa di Saturnia (Gr),  Rosso Piceno di Podere I Sabbioni di Corridonia (Mc), Bellone di SanVitis di San Vito Romano (Roma), Blanc de Noir Metodo Classico "Io per Te" di Prime Alture di Casteggio (Pv), Picolit di  Ronc Dai Luchis di Faedis (Ud), Moscato d’Asti Cà d’Balos dell’azienda Dacapo di Agliano Terme (At). 

L'assaggio

E’ al laboratorio artigianale Alfio Neri di Siracusa, dove nascono - accanto all’iconico prodotto MMhhUUUhhMMM®, un biscotto nato dall'unione di mandorle di Avola al Moscato di Siracusa con miele degli Iblei e con limone di Siracusa, anche deliziosi panettoni per le feste raccontati oggi sulle pagine de IlGolosario da Paolo Massobrio. 

Il Vino

E’ il Fiano “Quartara”  della cantina Lunarossa di Giffoni Valle Piana (Sa) che ci ha conquistato con i suoi profumi di miele, di frutta tostata e spezie e il suo gusto asciutto, sapido e corposo. Ve lo raccontiamo insieme alla selezione di vini perfetti per il pesce sulle pagine di Golosaria.