Golosaria riaccende il gusto per il Monferrato

Oltre 8 mila persone in un solo fine settimana hanno invaso il Monferrato per partecipare al primo week end di Golosaria fra i castelli, con un’adesione che ha sorpreso gli stessi organizzatori fin dalla prima giornata di sabato 12 settembre quando davanti al castello di Casale Monferrato si è formata una fila ordinata di persone che si sono sottoposte al rilevamento della temperatura, prima di entrare dentro al percorso dei sapori. Settemila le persone registrate all’ingresso del castello, e tante nelle varie location e nei paesi che hanno svolto iniziative per tutta la giornata, compreso il tour fra le Big Bench, che ha visto un continuo afflusso di turisti per immortalare, con una foto, la loro visione dei panorami fra i vigneti alla vigilia delle vendemmia. “Un successo che si ha sorpresi – dice Paolo Massobrio, patron dell’iniziativa – che dice quanto Golosaria sia un appuntamento irrinunciabile, e non per dire, che ha potuto vivere grazie al senso di responsabilità”. “Ma per il territorio - chiosa Massobrio – questo è stato un evento con un grande significato, che attesta quanto sia giunto il momento di riscoprire la provincia con i suoi valori e le sue eccellenze". Un successo annunciato nel fine settimana anche da La Stampa di Asti, Il Monferrato, Il Piccolo, VinoNews24.it, CasaleNews, LaVocediAlba.it e che ora si appresta ad essere replicato il prossimo fine settimana, con un’altra grande festa in programma al Castello di Uviglie, che per due giorni sarà la casa del vino con “Barbera&Champagne”, ma anche in tanti altri paesi del Monferrato: Altavilla M.to, il Castello di Gabiano, Grazzano Badoglio, Montechiaro d’Asti, Montemagno, Portacomaro, Rosignano M.to, Serralunga di Crea, Vignale M.to, Castelnuovo Don Bosco, Masio, Moncalvo, Montiglio M.to, Ozzano M.to. Tutto il programma su www.golosaria.it.

I negozi di quartiere e la politica dei maxi sconti

La riscossa dei negozi di quartiere che a Milano passa anche da internet e dai profili social. Sul Corriere della Sera la case history di “Shop local Milan” che è diventato prima una vetrina per i negozi di quartiere su Instagram e quindi un portale dedicato. @ Intanto anche le grandi catene subiscono il colpo del calo dei consumi e per reagire propongono super sconti che in alcuni casi arrivano quasi al 60% del cartellino. Una situazione difficile da sostenere per le filiere: per questo i grandi Consorzi, come Grana Padano e Parmigiano Reggiano, hanno ritirato un alto numero di forme dal mercato così da evitare il crollo dei prezzi e della materia prima che avrebbe un impatto devastante sulle stalle già in crisi. @ Il commercio delle derrate su scala mondiale e la sotterranea guerra del cibo tra le grandi potenze sono al centro del nuovo libro di Maurizio Martina, ex ministro delle Politiche Agricole, “Cibo sovrano”, che pone al centro della scena il quadro geopolitico mondiale del cibo dopo l’emergenza Covid 19 che ha avuto una grossa ricaduta su prezzi ed equilibri. “Si può correre il rischio di una grave crisi alimentare anche con raccolti abbondanti e ampie riserve” ha spiegato Martina.

Arrivano i Top Hundred 2020!

La lista dei Top Hundred 2020, i cento migliori vini d’Italia secondo Paolo Massobrio e Marco Gatti, corredata dai Fuori di Top (sono 28), cioè le ultimissime scoperte, è pronta e sarà comunicata domani mattina dal sito CRONACHE DI GUSTO e alle ore 11.00 con una diretta Facebook sulla pagina de I Vini del Golosario. A condurla Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto. L’elenco completo al pomeriggio sarà disponibile sul sito ilgolosario.it.

Vigneto Italia: si prospetta un'ottima annata

Ottima annata per il vino italiano. Da Nord a sud la vendemmia è iniziata e c’è ottimismo fra i produttori. Secondo Assoenologi, Unione Italiana Vini e Ismea, la produzione si attesterà intorno ai 47,2 milioni di ettolitri di vino e non farà eccezione la Lombardia dove per Franciacorta, Valtellina, Oltrepò Pavese e la zona a sud del Garda, patria del Lugana, si stima una crescita del 10%, che andrà di pari passo con una maggiore promozione dei vini Docg. L’approfondimento di Jessica Bordoni sul Giornale. @ E di vendemmia si parla anche sul Secolo XIX dove è protagonista il bianco della Valpolcevera, il vino riscoperto - tra i più apprezzati anche da Veronelli - che si candida a trainare l’economia locale. Sulle stesse pagine interviene Paolo Massobrio, che avanza alcune previsioni per le raccolte nelle province liguri e che anche per l’eroica coltivazione annuncia una grande annata, complice il bel tempo dei giorni di settembre che assicurerà alle uve una maturazione ideale. “Questi vini - spiega Massobrio - possono rappresentare un’assoluta curiosità: vanno fatti assaggiare ai turisti”. @ “Il Prosecco ha tenuto e ora brindiamo a una fascia più alta”. Su Repubblica parla il direttore del Consorzio Prosecco Doc, Luca Giavi: “Vendiamo all’estero il 75% della nostra produzione - spiega - e anche se non tutti i mercati hanno reagito allo stesso modo, abbiamo tenuto grazie a Paesi come Regno Unito, Germania, Usa e Francia, dove abbiamo chiuso con un incremento a doppia cifra”. @ Buona partenza per la Douja d’Or, il salone del vino in programma a Palazzo Alfieri di Asti che nel primo weekend ha registrato curiosità e interesse da parte dei visitatori presenti per conoscere le diverse “isole” dedicate al meglio dell’enologia piemontese. Su La Stampa di domenica l’approfondimento di Valentina Fassio sulle curiosità e i percorsi sensoriali.

Il pensiero

“Il piacere di mangiare è lì per mantenerti in salute proprio come il piacere sessuale: c’è per rendere più bello l’amore e garantire la perpetuazione della specie. Il piacere arriva direttamente da Dio, non è né cattolico, né cristiano, né altro, è semplicemente divino”. Storica apertura di Papa Bergoglio all’interno dei dialoghi con Carlo Petrini raccolti nel libro “Terrafutura. Dialoghi con Papa Francesco sull’ecologia integrale” (Feltrinelli) dove il Pontefice bacchetta anche la “mentalità troppo zelante”.

 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è da Testina (via Abbadesse, 19 • tel. 024035907) a Milano. E’ l’icona della trattoria meneghina, una sosta emozionante dove Massimo Motola ed Erika Losa mettono in scena il meglio della cucina lombarda: dai mondeghili “Testina” allo spaghetto alla chitarra al ragù bianco di vitello e finferli; dal risotto mantecato allo zafferano alla Milano2 (costoletta di vitello alla Milanese). Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

La Barbera del Monferrato Superiore Guilin 2017 di Accornero (tel. 0142 933317) di Vignale Monferrato (AL). Dal colore rubino profondo, fitto, al naso è generosa con profumi di rosa e frutta rossa, note di piccoli frutti e spezie, gusto caldo e armonico, con un finale lunghissimo. Viva la Barbera! Golosaria continua! Buona, anzi, buonissima la prima! Appuntamento al prossimo weekend al Castello del vino a Uviglie!