Settembre è il mese giusto, se volete assicurarvi una buona provvigione di cavoli.

Adatti alla crescita durante la stagione invernale, sono ortaggi che vanno seminati 6 - 8 settimane prima della prima gelata, prestando attenzione a metterli a dimora in una giornata nuvolosa oppure la sera. L'ideale - ove possibile - sarebbe piantarli in un terreno che l'anno prima ha visto crescere piselli o fagioli, poiché le radici di questi ultimi avranno rilasciato molto azoto, un elemento fondamentale per la crescita dei cavoli. In alternativa, chi ha il pollice verde potrà scegliere di piantare i cavoli assieme alle erbe aromatiche, che ne favoriscono la crescita.

Ma fate attenzione, perché il caldo di questa estate e l'ultimo inverno dalle temperature miti hanno favorito lo sviluppo precoce della piralide del bosso, un bruco defogliatore di colore verde giallo, molto dannoso per i nostri orti. Così, se vi capiterà di notare parti di foglie ingiallite, dovrete correre ai ripari trattando le piante dapprima con insetticidi e successivamente con la concimazione, per fare in modo che si riprendano completamente. Attenti anche alla presenza di ragnetti rossi e della metcalfa, ovvero la farfallina grigia.

Infine, sul fronte della floricultura queste settimane rappresentano un buon periodo per dedicarsi ai giardini, che in settembre trovano clima adatto per accogliere i bulbi dei narcisi e del croco, ma anche di tulipani, iris, bucaneve e campanule che fioriranno nella primavera.

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