I piatti della tradizione valdostana in una cornice suggestiva
L’Auberge de La Maison a Courmayeur (loc. Entreves - tel. 0165869811) è di una bellezza straordinaria. E la suggestione accresce ulteriormente nel periodo natalizio. È collocato proprio di fronte alla mitica maison de Plipot, gloria dei tempi passati. Questo locale è però la creatura di Léo Garin che nel 1996 ha tirato su un luogo emozionale, in stile valdostano con le sue opere di sculture e pittori in ogni angolo: dalla sala della reception ai corridoi che portano nelle camere (sono 33) su 4 piani. C’è un centro benessere che presto si allargherà, un giardino dove mangiare fuori, e un ristorante accogliente, caldo, seguito da un personale molto preparato. La carta dei vini è intrigante e spettacolare, la cucina all’altezza delle aspettative.
Dopo gli antipasti, come insalata con caprino caldo e pancetta croccante, fra i primi, la zuppa alla courmayeurentze gratinata al forno con Fontina è brodosa ma ben amalgamata; quindi i fusilloni Felicetti con pancetta d'Arnad. Tra i secondi sarà ben fatta la tagliata di pezzata rossa valdostana con Lardo d'Arnad e pannocchiette croccanti. Chiuderete con castagne calde con la panna, torta classica di mele, crema di Entreves con le tegole. Si spende sui 50 euro, ma ne vale davvero la pena. (Alla fine chiedete il Genepy di Leo). È uno dei posti più belli e accoglienti di Courmayeur, un vero spettacolo nel periodo invernale.
