Michele Cancemi, il custode del grano Perciasacchi

Michele Cancemi è l’unico custode in Italia del grano Perciasacchi, in dialetto Strazzavisazza, il più antico della Sicilia, così denominato perché a causa della sua particolare forma, i sacchi in cui era conservato si strappavano. Si tratta di un grano dal basso indice glicemico e viene impiegato principalmente nella produzione di pasta, pane e focaccia. Ma è anche protagonista della virata che ha impresso all'azienda agricola di famiglia a indirizzo cerealicolo-zootecnico, sita nella riserva naturale Valle dell’Imera meridionale, lungo il fiume Salso, convertendola in regime biologico e ampliando la produzione con ortofrutticoli, legumi e frutta secca biologica.

Tornando alla produzione e conservazione di grani antichi, dobbiamo citare le farine ottenute con antiche macine a pietra dalla varietà di grano Timilia o Tumminia. Il pane da esse ottenuto, assai profumato e dagli elevati standard nutrizionali, è chiamato “Pane nero di Castelvetrano”, perché originario di un piccolo paese omonimo della provincia trapanese. Eccellente anche il risultato della lavorazione di un'altra varietà antichissima di grano, Russello, che si distingue per l’altezza della spiga superiore agli altri grani, circa 180 cm, e per un elevato contenuto proteico. Si rende inoltre ideale per produrre pane a pasta dura, secondo la tecnica tradizionalmente diffusa in provincia di Ragusa. Citiamo anche le varietà Maiorca, ideale per la preparazione di dolci e biscotti, poi Senatore Cappelli e Bidi, con un bassissimo indice di glutine e per questo digeribile.

Da non perdere, la proposta di marmellate e confetture con i frutti coltivati in azienda (limoni e arance di Sicilia, mandarini, fragole), e quella dedicata ai condimenti. Tra queste ultime, i patè in vasetto di olive verdi, olive nere, zucchine, i pesti alla siciliana e alla trapanese, al pistacchio e al finocchietto selvatico.

Azienda Agricola Cancemi
c.da Marcato d’Arrigo (Cl)
tel. 0934 568519
cancemi.michele@alice.it