La Notizia

Il governo inglese ti paga (metà) cena. Fa discutere una delle misure lanciate dall’esecutivo Johnson che prevede uno sconto immediato per chi va al ristorante. Ogni 20 sterline di spesa, 10 sono sul conto del governo che ha annunciato anche un taglio dell’Iva. @ Presenze in calo negli hotel anche a giugno: -80% secondo i dati Federalberghi raccolti sulle pagine di Avvenire. Forti ripercussioni anche sul lavoro, con 140 mila contratti temporanei sfumati questa estate. A far sentire la loro mancanza i turisti stranieri: -92%. @ Per rispondere alla crisi, le strutture si riconvertono in postazioni di smart working. Ne parla QN che spiega come, nonostante la fase del lockdown sia passata, molti lavoratori sono ancora in smart working e molti vorrebbero continuare ad esserlo. Per questo alcune location, tra B&B e alloggi promossi su Airbnb stanno diventando “working friendly” offrendo connessione wi-fi e possibilità di postazioni di lavoro. @ Gianni Mura era ricattato da anni da uno stalker che minacciava di fare del male a lui e alla moglie Paola. Il giornalista scomparso a marzo, storica firma di Repubblica, è stato costretto a sborsare oltre 60 mila euro dal 2018 fino a pochi giorni prima della morte da un suo fan che in passato il giornalista aveva aiutato economicamente in un momento di difficoltà. Le richieste di soldi si erano poi fatte sempre più pressanti e accompagnate da minacce racchiuse in centinaia di mail emerse solo ora. La notizia viene ripresa su tutti i media. Da leggere l’articolo sulla Stampa di Gigi Garanzini che titola: “Il suo grande cuore l’ha reso vulnerabile”.

Funghi, basilico e la frutta bella dentro

Una specie viene coltivata dalle termiti, un’altra si utilizza per accendere il fuoco e un’altra ancora può tingere di blu gli alberi. Su Il Venerdì di Repubblica si parla di funghi, con il libro Funghipedia del micologo Lawrence Millman. @ Brutta ma buona. Non si tratta di un dolce ma delle tante iniziative che vogliono recuperare frutta e verdura scartata per canoni estetici, ma ottima da mangiare. Circa il 20% della frutta e verdura infatti viene scartata prima ancora di giungere sui banchi del mercato per un valore tra i 12 e i 16 miliardi di euro. Ora però stanno nascendo start up come Bella dentro o WhyNok che recuperano questi prodotti per rimetterli nella filiera. (Venerdì di Repubblica) @ Per il pesto alla genovese possiamo ringraziare Alessandro Magno. Il basilico infatti è arrivato sulle nostre tavole (e nei nostri campi) a seguito delle spedizioni in India del conquistatore macedone. (La Stampa)

Ode al barbecue e il potere del rewilding

Il barbecue è una cucina (sana) a cielo aperto. Parola di Gianni Guizzardi, il profeta della griglia che recentemente si è cimentato in un menu completamente al bbq con Massimo Bottura e che in un’intervista su Italia Oggi spiega: “Il cuore del problema è la temperatura. Se è sbagliata non solo penalizza gli ingredienti, ma crea difficoltà alla digestione”. @ Il forno Panella fa il tris. Nato a Roma nel 1929, lo storico forno della famiglia Panella si prepara ad affrontare post emergenza Covid-19 investendo in due nuove avventure a Milano e Londra. “Amo fare il pane ma questo mestiere non lascia spazio alla nostalgia, bisogna evolvere” racconta la titolare Maria Grazia Panella, confermando l’intenzione di dare vita a nuovi progetti che passano anche per l’apertura nel nuovo punto vendita a Boccea e di un’altra sede che nascerà in zona Pantheon, nel cuore della Capitale. (Italia Oggi) @ Bolle di sapone al posto delle api. Per far fronte al calo degli insetti, gli agricoltori cercano nuovi metodi per impollinare le colture. Un aiuto potrebbe arrivare da uno studio pubblicato su iScience, che individua il futuro dell’agricoltura nelle bolle di sapone. Utilizzando pistole di sapone con liquido saturo di polline su un campo di peri, gli scienziati avrebbero ottenuto ottimi risultati. “Rispetto ad altri metodi - spiegano - le bolle atterrando sul fiore trasferiscono il polline nel pistillo  con una delicatezza tale da non comprometterne l’integrità”. Il sapone utilizzato non è tossico, ma l’invenzione è ancora da perfezionare. (Il venerdì di Repubblica) @ E in tema di esperimenti riusciti per specie in via di estinzione, sulle stesse pagine è da leggere anche l’approfondimento in cui si parla di rewilding, un’opera di “ripopolamento” selvatico diffusa che in Canada, Cambogia, nel Devon e in Romania ha già riportato decine di specie - dalle lontre ai bisonti, dai lupi ai gibboni - là dove si erano estinte.

Rubriche

Sul Giornale proseguono i tour golosi di Roberto Perrone, questa settimana in viaggio in Maremma, da Castiglione della Pescaia alle oasi frequentate anche da Leopoldo II. “Un paradiso di relax e bontà” tra panorami, storia e delizie. @ Su Sette del Corriere della Sera Luciano Ferraro dedica la rubrica “DiVini” a Michele Chiarlo e alla sua Barbera passata da popolare a eccellenza. @ Si passa poi al Venerdì di Repubblica, dove Tommaso Melilli presenta la ricetta di una panzanella “politicamente scorretta” che utilizza pesche tabacchiere al posto dei pomodorini e piadine al posto del pane (che nella ricetta originale è raffermo, bagnato e strizzato ndr), mentre la food blogger Rossella Errante racconta la sua passione per la cottura in vetro, raccolta nel ricettario “Vasocottura facile”. @ Sul Biellese sono poi da leggere gli itinerari del gusto in Valdilana e Valsessera proposti da Arnaldo Cartotto, che sulla stessa pagina, tra le soste del Golosario, consiglia anche il ristorante A Scibretta di Bordighera e il Frantoio Bianco di Pontedassio. 

L'assaggio

Al ristorante Biancospino (via Umberto I, 43 • tel. 339 7703955) di Bossolasco (CN). Siamo in Alta Langa, in una bella casa ristrutturata con la pietra a vista e cascate di fiori sui davanzali. Qui si gusta la cucina Danilo Allochis, che si divide fra terra e mare con proposte che vanno dal midollo di vitello gratinato, gamberi crudi, rafano fresco e zafferano agli agnolotti al Crudo di Cuneo con verdure dell’orto e tartufo nero estivo; dal capretto arrostito al rosmarino con patate al forno al crumble con frutti rossi e cremino al latte. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

 

 

Il Vino

Il Nero d'Avola “306” 2017 di Tamburello Salvatore (tel. 339 860 5865) di Poggioreale (TP).  Il nome indica il numero della particella catastale su cui ricade il vigneto. Rosso granato e naso di mirtillo, o comunque di piccoli frutti. Molto intenso ed elegante, presenta una fitta trama di tannini rimanendo in ogni caso morbido al palato. Vira sulle spezie dolci e chiude sul fruttato, mostrando giovinezza ma soprattutto fragranza. Spalla alcolica come da prassi, per un cavallo siciliano di razza pura.