Una cucina contemporanea con accenti orientali e speziati e tanti vini naturali

Padova è una splendida città: nominata Urbis Picta dall’Unesco nel 2021 per i suoi cicli pittorici del ‘300, è una tappa indispensabile per chi sia in cerca di arte e bellezza nel nostro paese. Proprio accanto al Palazzo della Ragione, nell’adiacente Piazza dei Signori, si trova un raro esempio di bistrot dove cibo e vino sono vissuti con un approccio rispettoso e privo di ogni inutile orpello. È ispirato alla Francia, paese in cui è vissuto a lungo Michele Birtig, ex rugbista che di questo locale si prende cura con la sua compagna Jo, artista ceramista. Se Michele è un temerario Jo è più avveduta e concreta; lui si occupa di scoprire piccoli produttori e vignaioli, lei accosta materiali e colori per la mise en place. Uno è anche ai fornelli, l’altra ai tavoli. Insieme, in gioioso equilibrio, governano un luogo che nella bella stagione offre tavoli in piazza e un ambiente accogliente per quando fa freddo.

Il menu alla carta non prevede percorsi di degustazione, ma offre un’attenta scelta di vegetali di stagione, con carni e pesci scelti in base alla disponibilità del mercato. La cucina è ispirata alla contemporaneità con accenti orientali e speziati.
La carta dei vini, naturali, è ampia e spazia dalle etichette più note a qualche ‘introvabile’.
uva-sfoglia.jpgHo provato una cena che è partita da un pane con lievitazione naturale di ottimo livello in cui leggerezza e croccantezza rasentano la perfezione. L’insolita tartare d’anguria con chutney di menta e arachidi mette in moto lo stomaco e l’appetitosa proposta svela subito un’attenta ricerca sulla materia prima con una realizzazione e un impiattamento riusciti.
uva-tartare.jpgLa calura invita a proseguire con pietanze fresche come il gazpacho, verdure e gamberetti rosa di Sciacca: un connubio azzeccato tra vellutata delicatezza e carnosa succulenza.
uva-gazpacho.jpgTra i secondi ecco le melanzane al forno con cipolla al curry, nocciole e yogurt alla curcuma che riscaldano quanto basta il palato con la loro suadenza orientaleggiante.
uva-melanzane.jpgAttendo con gioia il dolce, che si rivela fresco e goloso: ricotta di pecora con albicocche bruciate e gelato al pistacchio.
uva-gelato.jpg
Con 2 calici di ottimo vino il conto non supera i 60€.

UVA

Piazza dei Signori 17
Padova
Chiuso il lunedì
Tel. 0495913903
www.uvapadova.it

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