Se siete reduci da una Pasqua ricca di uova di cioccolato e non siete riusciti a consumarle tutte,
ecco come conservarne al meglio gli avanzi

Tenete il cioccolato in ambiente libero da odori, a una temperatura tra i 18 e 20 °C e una umidità inferiore al 50% e lontano da fonti di calore e di luce. Tenetelo avvolto nel suo involucro originale, oppure nella carta stagnola o pellicola.

In realtà le uova di cioccolato sono una fonte inesauribile di ricette. Alcuni esempi? Quelle piccole (100-150 g) possono essere divise in metà lungo la giuntura utilizzando un coltello riscaldato in acqua bollente per diventare contenitori per una mousse al cioccolato, un tiramisù o una bavarese.

Ridotte a scaglie, le uova di cioccolato fondente sono perfette nelle torte di pere, di mele, di pane e nei plum cake; tritate e fuse (soprattutto quelle di cioccolato fondente) invece diventano una salsa da servire calda con una pera cotta, un gelato, un semifreddo al torrone. Sempre fuse, possono servire come base per torte al cioccolato (si pensi alla classica Sachertorte), sformatini caldi da servire con una salsa all’arancia o come copertura per biscotti di pasta frolla.

Noi oggi vi proponiamo una ricetta del salame di cioccolato realizzato anziché con il cacao in polvere con cioccolato al latte fuso, da uova di Pasqua avanzate. Per leggere la ricetta completa clicca qui.

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