Un gin lucano che nel nome evoca la legge (Riforma Fondiaria) che nel 1950 trasformò il nostro Paese, e diede nuovi significati e valori anche alle terre fertili e generose del Metapontino, un tempo paludose.
I nonni dell’attuale proprietario, Vincenzo Dileo, grazie alla riforma, iniziarono così a coltivare seminativi e le prime varietà di carciofi e di fave, protagoniste di molte ricette della tradizione locale; mentre il padre, quasi mezzo secolo fa, si dedicò alla coltivazione di fragole, per le quali ancora oggi la Basilicata (e in particolare la piana del Metaponto) registra una crescita record costante e la pone come regione leader per superficie dedicata e per produzione.
Pensate che l’80% delle fragole di qualità del mercato italiano proviene proprio da qui (circa 21mila ettari!) e in minor parte dalla vicina Campania.
Vincenzo, che ha raccolto l’eredità e continua a dedicarsi con passione a queste attività, ha voluto però creare un nuovo prodotto che fosse in grado di esaltare in modo non banale le caratteristiche organolettiche peculiari delle fragole lucane, combinando la loro infusione e distillazione.
Dopo varie ricerche e prove, è nato così il Riforma Gin, le cui note sono del tutto evidenti, fin dal naso, dove l’aroma primario del ginepro flirta con la dolcezza aromatica delle fragole. L’assaggio ne è conferma. Il sorso è secco, ben bilanciato all’ingresso, ma via via si allarga nel retrogusto dando spazio alle fragole, che si prendono tutto il palcoscenico.
È un gin che si può degustare in purezza, ma da provare anche in miscelazione, in un gin tonic dai toni decisamente fruttati, o in un cocktail di moderna concezione, giocoso e immediato.
Lo si può ordinare (una bottiglia da 700 cl costa indicativamente sui 40 euro) al numero 3331366218 oppure sul loro profilo Instagram IGginriforma. Recandosi nell’azienda agricola di Policoro (MT), c’è la possibilità, in stagione, di acquistare fragole, carciofi e fave appena raccolte.
Azienda Agricola Dileo
Policoro (Mt)
aziendadileo@gmail.com
tel. 3331366218
