Serracavallo brilla a Golosaria: Top Hundred Storico per il "Quattro Lustri" 2024 e un premio speciale che la incorona tra le migliori realtà enoturistiche italiane

La lunga tradizione dell’Azienda Agricola Serracavallo precede di molto il suo attuale profilo vitivinicolo: situata nel comune di Bisignano, in provincia di Cosenza, questa realtà prende il nome dall’antico allevamento di cavalli che un tempo apparteneva ai principi Sanseverino. È solo nel 1995, però, che la proprietà imbocca con decisione la strada della produzione enologica, sotto la guida di Demetrio Stancati. Da allora, la vocazione agricola dell’area è stata interpretata attraverso una visione contemporanea, che ha saputo mantenere saldi i legami con il territorio e, allo stesso tempo, introdurre innovazioni significative.

La filosofia dell’azienda si fonda su due pilastri: la valorizzazione dei vitigni autoctoni calabresi e un forte impegno per la sostenibilità ambientale. L'intero progetto si è sviluppato su una superficie di circa 50 ettari, di cui 30 coltivati a vigneto e 10 destinati a uliveto, con una costante attenzione alla salvaguardia del paesaggio agrario della Valle del Crati.
vigneto.jpgIl cuore della produzione vinicola si concentra su due varietà simbolo del territorio: il magliocco dolce, a bacca rossa, da cui nasce il nostro Top Hundred Storico di quest’anno (che premieremo a Milano Rho Fiera domenica 2 novembre alle ore 11 sul palco di Golosaria) Terre di Cosenza Colline del Crati Magliocco Rosso “Quattro Lustri” 2024, che sarà protagonista dell’enoteca di Golosaria, e il pecorello, a bacca bianca.
vendemmia.jpgQuesti vitigni autoctoni rappresentano l'identità più autentica dell’azienda, ma sono affiancati da varietà internazionali come cabernet sauvignon, chardonnay e riesling bianco, selezionati con cura per integrarsi armoniosamente alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio. I vigneti, allevati con sistemi a guyot e cordone speronato, si trovano a circa 600 metri di altitudine e beneficiano di una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Il suolo, prevalentemente granitico e sabbioso, contribuisce alla freschezza e all’eleganza dei vini, che sono prodotti esclusivamente da uve di proprietà. La cantina, rinnovata nel 2008, è stata dotata delle più moderne tecnologie enologiche ed è completata da una barricaia sotterranea per l'affinamento dei vini più strutturati e da un’elegante sala degustazione, dove si svolge buona parte dell’attività enoturistica.
foresteria esterno.jpgProprio l’accoglienza rappresenta uno dei tratti distintivi di Serracavallo. L’azienda ha costruito nel tempo un’offerta pensata per accompagnare l’enoturista alla scoperta di una Calabria vitivinicola meno nota ma estremamente interessante.
tavoli.jpgSono disponibili diversi percorsi di degustazione, pensati per ogni tipo di curiosità. Si può iniziare con "I Classici", un assaggio di tre calici (bianco, rosato e rosso) che uniscono vitigni autoctoni e internazionali (€ 15 a persona), oppure optare per "I Territoriali", un percorso analogo che pone l'accento sul legame tra i vini e il terroir di provenienza (€ 20). Per chi desidera un'analisi più approfondita, la cantina propone due esperienze da quattro calici. "Il Magliocco" è un viaggio verticale nel vitigno principe della DOP Terre di Cosenza, esplorato in versione rosato, giovane, affinato e dolce. In alternativa, "I Sentori del Granito" si concentra su bianchi e rosati per analizzare la mineralità conferita dal suolo e dall'altitudine (entrambi a € 25). L'esperienza più completa è la degustazione "Extra", una carrellata trasversale di sei calici che offre una panoramica esaustiva della filosofia produttiva dell'azienda (€ 30). Infine, durante i mesi estivi, è possibile scegliere l'opzione "Pic Nic in Vigna": un'esperienza per un minimo di due persone che include una bottiglia a scelta e un cestino con prodotti del territorio, da gustare in totale relax tra i filari (€ 30 a persona).
foresteria ingresso.jpgA completare il quadro dell’ospitalità c’è la Foresteria di Serracavallo: sette camere ricavate da antichi opifici ristrutturati, dotate di tutti i comfort moderni ma immerse in un contesto rurale che conserva la sua autenticità. Qui il soggiorno si trasforma in un’esperienza di contatto diretto con il mondo del vino, grazie anche al rapporto ravvicinato con le attività agricole quotidiane.

Serracavallo si presenta come una realtà in grado di coniugare identità storica e visione contemporanea. L'attenzione per la qualità, il paesaggio, la sostenibilità e l'ospitalità la rendono una tappa fondamentale per chi desidera esplorare la viticoltura calabrese. Per queste ragioni, la cantina non solo riceverà il premio Top Hundred Storico, ma verrà anche insignita di un ulteriore riconoscimento come una delle migliori realtà enoturistiche d'Italia, domenica 2 novembre, sul palco di Golosaria.

Serracavallo

c.da Serracavallo
Bisignano (Cs)
Tel. 09841758235

 

Foto da sito www.viniserracavallo.com

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