Di fianco a piazza Ducale, all’interno di un edificio storico, una cucina che conquista
Dagli esordi, nella bella cascina di periferia. Al presente, nell’affascinante palazzo d’epoca che guarda la magnifica Piazza Ducale. La stella polare che ha guidato il percorso dell’Oca ciuca (via XX settembre 35, tel. 0381348091) di Vigevano (Pv) è sempre stata fare bene, puntare in alto, con passione e nel segno della qualità. A dieci anni dagli inizi, l’obiettivo, ossia essere eccellenza, è raggiunto.
L’ambiente è un incanto, con il locale che vi accoglie in uno degli angoli tra i più belli d’Italia, regalandovi il colpo d’occhio su una delle porte principali di accesso al Castello Sforzesco, la straordinaria piazza Ducale, la casa dove nacque Eleonora Duse. I piatti sono racconto del territorio e della tradizione fatto con sapiente mix di tecnica e fantasia, con la chef patronne Fulvia Legnazzi, che è la simpatia fatta persona, che fa la spola tra tavoli e cucina e coordina una validissima squadra di cuochi che la affiancano ai fornelli. In sala, sua figlia Rossella e Davide, coppia affiatata nella vita e nel lavoro, che assicurano un servizio fatto con professionalità e cuore.
Detto che a pranzo, se vorrete fare una sosta poco impegnativa, ma di gusto, potrete orientarvi anche sui ghiotti “panini gourmet” o sull’offerta “street food”, soluzioni che, vi assicuriamo, vi faranno uscire con un sorriso grande così. Se invece vi andrà di vivere una sosta da ricordare, con un buon vino (che potrete avere anche al calice) scelto dall’ottima selezione, ampia e personale, non avrete che da “tuffarvi” sulle proposte del menu. Per la vostra gola sarà festa grande con lingua di vitello croccante, cipolla agrodolce ai lamponi, gelato al “Bagnet verd”, poi con risotto giallo, coscette di quaglia e riduzione al Marsala (tenendo presente, che poiché tutto l’anno è sempre presente un menu che valorizza “il” prodotto più goloso della stagione, in queste settimane il risotto potrà essere al tartufo!), quindi con la straghiotta coscia d’oca confit con le patate al forno. Frolla alle mandorle con crema di marroni al rhum e cremoso di cioccolato Dulcey o zabaione al torrone in salsa al cioccolato alle fave di Tonka, saranno la dolcissima chiusura di un’esperienza che non vedrete l’ora di ripetere!
