A Grumello del Monte, da Vito e Silvana Siragusa, accoglienza regale, ambiente di classe e una cucina che vale il viaggio
Un capolavoro di accoglienza e di gusto. Un mix entusiasmante di professionalità e di talento. Servizio impeccabile e grande cucina. È uno dei migliori ristoranti d'Italia, oggi, Al Vigneto (via Don P.Bellotti, 1 - tel. 035831979) a Grumello del Monte (Bg), che seppur a due passi dal casello Grumello - Telgate dell'A4, vi accoglie in uno scenario collinare, riposante, bello, che fa sembrare traffico e affanni di città lontanissimi.
Il locale è al piano rialzato di un rustico ristrutturato in modo sapiente, e dalle grandi vetrate della sala principale il colpo d'occhio è sui quattro ettari di vigneti che circondano il ristorante. Di grande eleganza gli arredi, con i tavoli dalle impeccabili mise en place, quadri alle pareti, cura assoluta dei particolari.
In sala, Vito Siragusa (lunga gavetta nei locali più prestigiosi d'Europa, e poi dieci anni dal sommo Da Vittorio) e sua moglie Silvana, i titolari, coppia a cui dovrebbe ispirarsi chiunque voglia fare il ristoratore, visto che, con i loro collaboratori, riescono a offrire un servizio che è mix formidabile di professionalità, capacità di interpretare le esigenze del cliente, attenzione, cordialità.
La cucina è luminosa e generosa celebrazione del mare, in omaggio alle radici siciliane di patron Vito, di Mazara del Vallo, da cui arrivan pesci e crostacei, anche se qualche piatto di terra, c'è sempre, ad onorare le origini bergamasche di Silvana. Scelto con Omar Vercellino, sommelier di razza, un buon vino - con gli amanti delle bollicine che potranno divertirsi pescando dalla splendida selezione di spumanti italiani e di champagne - la "navigazione" nei mari del sud, per gli amanti del crudo, non potrà non iniziare con una di quelle proposte che, per qualità, è tra le migliori che si possano trovare.
A voi la scelta tra, Crudo proposto alla nostra maniera, con le creazioni dello chef, o plateau "mini" o "grande" con il primo che prevede 2 portate, il secondo 4 ostriche, scampi e gamberi (di Mazara del Vallo) e tutt'e due carpacci e tartare di pesce con gli arrivi del mercato. Poi, avanti con riso, con risotto Carnaroli zucca spinaci e gambero rosso, pasta, con calamarata con ragù di pescatrice vongole e polvere di prosciutto, Sud, con ghiotti paccheri di Gragnano con pomodoro fresco al basilico mantecati al Grana Padano, Nord, con ravioli con farcia di polenta carciofi alla maggiorana e quartirolo.
Di secondo? Astice con parmantier di patata polvere di olive e gocce di zafferano, stupendo fritto di pesce e crostacei verdure e frutta (una nuvola!) o guancetta di vitello brasata purè di patata e carote al burro. Prima di "rientrar in porto", dolce finale con strepitoso e rinfrescante morbido di yogurt succo e sorbetto di mandarini o stragoloso cremoso di cachi all'amaretto castagne e cioccolato. A chiudere un "mare", ma questa volta di coccole, con deliziosa piccola pasticceria.
Le "Corone" de IlGolosario-Ristoranti son così. Questa è eccellenza italiana!