Carnaroli, Baldo e Apollo da cucinare in casa in attesa delle degustazioni gastronomiche, delle visite guidate in campo e ai vicini monumenti storici

La cascina Grampa, nel territorio di San Pietro Mosezzo (NO),  appartiene alla famiglia Testa fin dal 1939. È una cascina tradizionale, dove la sbramatura del riso fino agli anni ’50 era fatta con la pista in pietra e legno e la brillatura con l’elica: macchinari storici che molto presto torneranno di nuovo in attività, grazie  a un restauro ecosostenibile in corso.
risotesta-macina.jpgDal 1998 infatti la famiglia Testa ha iniziato la conduzione diretta, con l’obiettivo di offrire al consumatore finale le tipologie di riso tradizionali in modo che, grazie alla confezione sottovuoto, conservino integralmente le proprietà organolettiche senza utilizzare conservanti. Ecco allora il Carnaroli, dai chicchi lunghi e affusolati, in grado di mantenere la consistenza al dente senza scuocere; il Baldo, perfetto per ottenere un ottimo risotto “all’onda”; e infine l’aromatico Apollo, alternativa italiana agli esotici Basmati e Jasmine, ma con la garanzia di essere “OGM free”.
risotesta-baldo.jpgL’azienda è pronta per offrire ai visitatori, appena sarà possibile, sia visite guidate in campo sia escursioni ai vicini monumenti storici, come il Canale Cavour e le Vie Verdi del riso. Ma soprattutto, il suo riso, vuole farvelo assaggiare: ci sarà presto un calendario di degustazioni gastronomiche, del riso e degli altri prodotti, poi acquistabili nel negozio interno.
E per ora,  nell’attesa di tempi  migliori per tutti, ci possiamo accontentare di acquistare on-line il Riso Testa, per sperimentarlo nei nostri piatti fatti in casa: basta consultare il sito  per avere le indicazioni necessarie.
risotesta-cascina.jpg

Azienda Agricola Giovanni Testa

Cascina Grampa

San Pietro Mosezzo (NO)
tel. 0321540060

Ph: Camillo Balossini

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2024

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia