Oggi riscopriamo una ricetta che è l'emblema del comfort food montanaro d'altri tempi: questa versione, ricca e inaspettata, celebra l'incontro tra la semplicità robusta della farina di mais e la dolcezza aromatica di una salsa unica
Ingredienti
Informazioni aggiuntive
PREPARAZIONE
Lessate i fagioli (dopo averli lasciati in ammollo in acqua una notte) in acqua salata, con le foglie di alloro, la carota e il porro interi. Appena cotti, prelevate le verdure e setacciatele; eliminate le foglie di alloro e portate il liquido nuovamente a ebollizione.
A questo punto, calatevi la farina di mais e fate cuocere, come per una comune polenta, per 45 minuti.
Appena cotta, versate la polenta entro una conca e tenetela in caldo. Sciogliete ora il burro. Incorporatevi la farina (lontano dal fuoco), lo zucchero e le polveri aromatiche, compresa la scorza di limone grattugiata.
Diluite la pastella ottenuta con il vino; poi rimettete il recipiente sul fuoco e fate addensare. Appena la salsa bolle, capovolgete al centro di un largo piatto la polenta; cospargetela moderatamente di pepe; poi copritela con la salsa bollente e portatela in tavola (parte della salsa ben calda potrà essere portata in tavola dentro una salsiera).
