All’Isola, da Roberta Lamberti, polpette cotte, crude, da asporto, da mangiare in loco o da cucinare a casa

Un’idea semplice. Ma come spesso accade, proprio perché semplice, geniale. Dal desiderio di tornare alle origini, è nata TA-TTA’ – la polpetteria (via Porro Lambertenghi 13 – tel. 0247708716 – 3201469157) dove, come si intuisce senza equivoci dall’insegna, ad essere celebrata in modo goloso è la polpetta.

È il locale di Roberta Lamberti, classe 1988, un diploma all’ALMA (la Scuola Internazionale di Cucina Italiana del maestro Gualtiero Marchesi), poi esperienze ai fornelli di ristoranti di valore come Pappacarbone a Cava De’ Tirreni, Sissi a Merano ed Alice a Milano, quindi in proprio con questa avventura. Scopo, ridar voce ad una ghiottoneria che fa parte della storia della cucina italiana. Gli esordi, come street food, con una simpatica roulotte in giro per le strade d’Italia. Poi, a furia di sentirsi dire: “Sono buonissime, creano dipendenza, dove possiamo trovarle?” la risposta. L’apertura del localino, nel cuore del quartiere Isola, due vetrine, sulla destra il banco con le polpette in esposizione, sulla destra lo spazio degustazione, dove le trovate cotte, crude, da asporto, da mangiare in loco in compagnia di Roberta o della simpatica Greta Mandricardo, o da cucinare a casa, per un pranzo, una cena o un aperitivo “ta-ttà”.

Per quanto ci riguarda, la nostra sosta, “libidine”, “doppia libidine”, ci ha visto assaggiarle tutte…Per voi, nel tradizionale cartoccio, da passeggio, o comodamente seduti agli alti sgabelli del locale, in numero di 6, 9 o 12, accompagnate anche da una buona birra artigianale, scelta tra le “tradizionali”, ossia le polpette di manzo di pura razza fassona piemontese de "La Granda" cotte nel tradizionale pomodoro pelato italiano e “palle”, a loro volta polpette di manzo di fassona ma con maionese allo zenzero homemade. Imperdibili, a nostro avviso, le stragolose “carbonara gourmet”, polpette di pane, pecorino romano Dop e guanciale croccante con cuore di tuorlo morbido, le “cacio e pepe” di pecorino romano e pepe e le “amatriciana”, cotte nel sugo di amatriciana con guanciale e pecorino romano Dop.

Un capolavoro, le “Moma”, di maiale e salame cotto. Non da meno le “milanesi”, tradizionali mondeghili, le “fish and chips”, polpette di baccalà mantecato e chips di patate, le “ardiciocca” con carciofi e salsa aioli e le “ribollita toscana”, polpette di pane toscano con fagioli cannellini, cavolo verza e cavolo nero.

“Libidine, doppia libidine”! “Sono buonissime, creano dipendenza”, noi vi abbiamo detto dove potete trovarle!

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