A Masera, per la famiglia Sartoretti, gioia per il prestigioso traguardo, ma entusiasmo da esordienti nel proporre quella loro cucina che è valorizzazione golosa dei piatti della tradizione Ossolana

Cuore della Val Vigezzo (una delle sette valli laterali principali dell’Ossola) è Santa Maria Maggiore, bellissima località montana, dove ci sono innumerevoli indirizzi del gusto da scoprire. Uno per tutti, quel campione del nostro Golosario che vale il viaggio ed è la splendida Pasticceria Poggini (specialità della casa, lo zabaione realizzato sul momento, in diversi gusti e le squisite le meringate).
esterno.jpgVisto che la strada da percorrere per salire all’altopiano vigezzino si imbocca a Masera, qui, è però imperdibile una sosta: al Divin Porcello, ristorante tipico ossolano con camere, produzione propria di salumi nostrani ed enoteca, da anni luogo del gusto tra i migliori d’Italia ed eccellenza della nostra guida IlGolosario Ristoranti. Il 4 agosto ha tagliato il traguardo prestigioso dei 35 anni di attività, essendo nato nel 1990 dall’idea di Massimo Sartoretti (figlio e nipote di Giovanni e Pierino, già macellai e salumieri dal 1950), che con questa realtà ha voluto valorizzare le antiche tradizioni culinarie tipiche ossolane, proponendole in chiave moderna, con la soddisfazione di essere affiancato oggi nella conduzione del locale dalla figlia Federica, per tutti Chicca, e di vedere alla guida del salumificio la sorella Mara.
famiglia.jpgL’ambiente è un gioiello, con i muri in pietra a vista, antiche credenze in legno massello, le bottiglie in esposizione, con diverse sale tra cui quella con un tavolo del 1800, dal quale si possono ammirare le due cantine a vista, una dedicata ai vini e l’altra ai formaggi, in cui sono custodite diverse annate del celebre Bettelmatt, orgoglio caseario del territorio e nazionale. Lo staff sia di servizio sia di cucina è molto preparato, e si muove in modo professionale sotto la regia di patron Massimo e Gianfranco Tonossi, chef di valore che si segnala per essere interprete magistrale delle specialità del territorio.   
massimo-chef.jpg
Da un menu che è inno alla tradizione ossolana, sarete felici con “gianbun di Masera”, battuta di Fassona al coltello con uovo croccante pesto di acciughe capperi e senape o stragoloso tagliere di Mastro Giovanni.
gianbun de masera.jpgPoi di primo da non perdere, quando ci sono in questa stagione, i “piciòcul” (pasta fresca fatta in casa) ai mirtilli nostrani.
piciocul-mirtilli.jpgMa da provare anche il piatto De.Co. di Masera, pasta e bajan rustìi.
pasta e bajan rustìi.jpgDi secondo il filetto di manzo con fonduta al Bettelmatt che è una delizia o la “lauscera”, il piatto tipico del locale, conviviale e composto da una pietra ollare calda sulla quale si cucinano in totale autonomia le ottime selezioni di carne.
dolce.jpgPrima di chiudere con tarte tatin o meringata, guai non scegliere i formaggi, visto che siete in uno dei luoghi dove le produzioni casearie hanno celebrazione senza eguali e, oltre al sommo Bettelmatt e altre chicche della zona, potrete provare l’emozione di gustare diverse tipologie di tome anche di lunghe (e rarissime) stagionature.
formaggi.jpgIl Divin Porcello è nostro luogo del cuore!

Divin Porcello

Frazione Cresta, 11
Masera (VB)
Tel. 032435035

 

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