Secondo l’Osservatorio Immagino vince il richiamo al territorio in etichetta
Gli italiani preferiscono l’origine degli alimenti e i prodotti senza. Sono alcune delle curiosità emerse dall’ultimo rapporto dell’osservatorio Immagino promosso da Nielsen e GSI Italia sull’analisi di 42mila etichette vendute. Le indicazioni geografiche, spiegano gli esperti, conquistano le etichette ma stanno conquistando anche l’estero. A condurre la corsa alla regionalità è al momento attuale il Trentino Alto Adige, il territorio più citato tra le etichette analizzate. Il trend più vivace invece si registra al Sud, con l’affermazione di Puglia, Campania e Sicilia.
Interessanti anche i dati sul consumo dei prodotti “senza” che registrano un +5,1% nel 2016. A trainare il settore il gluten free con +27% per un fatturato complessivo di 320 milioni di euro e il senza lattosio con un + 18%. Intanto le nuove generazioni sembrano più attente delle precedenti alla qualità del cibo e alle proposte della ristorazione. Secondo una ricerca Nielsen i millennials spendono di più per l’alimentazione e meno per la casa. (Da Affari&Finanza del 17 luglio)