A Gorgonzola, il nuovo locale di Luigi Pantaleo, aperto con suo figlio Carlo che è chef giovane e talentuoso, che ai fornelli ci sa davvero fare
E chi se lo aspettava? Son passati molti anni da quando il sottoscritto entrava in un locale di Buccinasco, a pochi minuti dal casello di Assago, scoprendo un indirizzo che poi i nostri lettori avrebbero molto apprezzato. Il locale era il Granfuoco. Il patron Luigi Pantaleo. Suo figlio non era ancora nato. Qualche anno fa, quell'avventura si era conclusa, all'apice del successo, lasciando nei golosi il rimpianto di una tavola di valore.
In questi giorni, il sottoscritto entra in un locale, a pochi minuti da un casello, questa volta non di Assago, ma di Agrate. Il locale è Milano 37 (via Milano 37 - tel. 0295302437 - www.milano37.com) a Gorgonzola (Mi). Il patron? Luigi Pantaleo. Ai fornelli il figlio Carlo, che, nonostante il padre sognasse per lui altre strade - consapevole che la ristorazione, vera, fatta come la intendono in famiglia, con il cuore, è vita di sacrifici - poiché buon sangue non mente, ha seguito la sua vocazione, la cucina. Dopo la gavetta e le esperienze importanti fatte con chef famosi, Carlo è riuscito a far tornare in campo il padre, convincendolo con la sua passione smisurata e con la sua bravura ad aprire un ristorante insieme. Risultato. Felicità per il popolo dei golosi.
Il ristorante ha architettura moderna, con sala ampia, luminosa con le grandi vetrate e tavoli ben distanziati. In sala papà Luigi dirige uno staff veloce e attento. Dalle proposte di Carlo, con piatti che raccontano terra e mare, lo stragoloso "Non hai scampo", ossia scampo brodo di agrumi e vaniglia cima di rapa e fiocco di burrata o "Sottoterra" con topinambur funghi olive nere e caffė, poi "Tradizione" con cappelletti di cappone brodo di gallina e foglie di senape, o uno dei suoi formidabili risotti.
Quindi, ai secondi, carne, di diversi tagli, alla brace (scelta che valorizza la lunga esperienza di papà Luigi), piuttosto che ghiotta cotoletta alla milanese, ma anche pesce con "Tiramisù di mare" (branzino robiola pistacchi e prezzemolo). Salumi e formaggi del sommo Marco Vaghi.
Gelato al croccantino crumble di noci e crema al caffè amara a chiudere. Che bella scoperta!
