Nuova e recente scoperta da raccontare agli appassionati del gusto e in particolare agli amanti del pane!
A Milazzo (Me), punto di partenza per raggiungere le splendide Isole Eolie, di fronte al porto, lo scorso 8 dicembre ha aperto una nuova insegna: FRANGIPANE - Forno & Cucina.
In uno spazio moderno, luminoso e accogliente, spicca il bancone delle pizze ma soprattutto quello del pane o dei pani, per meglio dire, con il laboratorio a vista.
Le confezioni di Panettoni accatastate in bell’ordine, il profumo e l’entusiasmo che si respira nel locale, inducono ad assaggiare e approfondire. Chiedere informazioni e lasciarsi prendere dal racconto di Michela, è un attimo. Scoprirò più tardi che è stata proprio lei a spronare Antonio Palana, suo compagno nella vita e in questa nuova avventura, a buttare il cuore oltre l’ostacolo per realizzare un sogno.
Antonio ha iniziato a lavorare a 18 anni, come militare presso il genio ferroviere prima a Bologna, poi a Genova e infine a Torino. Vivendo da solo ha sviluppato l’innata passione per la cucina affiancandola alla grande attenzione per una alimentazione attenta ed equilibrata. Nel 2017 decide di rientrare in Sicilia (arricchendo la schiera degli “immigrati di ritorno”) e, continuando a fare il ferroviere, partecipa a un primo corso di cucina. Da lì in poi, passione, curiosità, volontà, incontri e grandi maestri fanno il resto. Affascinato in particolare dalla fermentazione, si produce il lievito madre e incomincia a sperimentare. Motivato e con chiare idee in testa, parte subito con le cose più difficili: la lavorazione di monovarietà di grani antichi con il suo lievito madre. I primi risultati non sono ovviamente eclatanti, ma non molla. Dedica tutto il tempo libero a studiare, impastare e approfondire il mondo della panificazione. Poi frequenta un Master a Milano con Davide Longoni, e da lì nasce una trama di rapporti con tanti maestri “dell’arte bianca”. Qualche anno fa la grande svolta: lascia il posto fisso per dedicarsi totalmente al progetto di aprire un suo locale.
Il suo obiettivo? “Poter dare di nuovo al pane il giusto valore che merita, simbolo di unione e elemento di cultura”.
I suoi punti forti? "I maestri incontrati, la continua voglia di imparare, creare relazioni e fare rete”.
Finalmente l’8 dicembre 2024 inaugura Frangipane. Il nome scelto evoca proprio il gesto dello spezzare e condividere il pane e il locale vuole essere una proposta innovativa in una zona della città ricca di pizzerie e rosticcerie. Non troverete, per esempio, pane bianco. Antonio usa solo farine integrali da grani antichi biologici siciliani, miscelati o in mono varietà. Il suo pane è un pane agricolo, rustico di grandi dimensioni (si è “adattato” proponendo quale pezzatura più piccola il mezzo chilo, ma sono le grandi forme a dare spettacolo!), di lunga durata e di facile digeribilità.
Accanto a ottime pizze con materie prime locali e di grandi qualità (ottima la “Provola e pepe”), troverete i 4 pani “di linea” ai quali Antonio aggiunge di volta in volta quelli con varietà in purezza. Tutti da assaggiare e da provare con diversi abbinamenti.
II Castelvetrano: semola rimacinata e tumminia integrale, ricoperto di semi di sesamo; il Pane di Campagna: tradizionale forma di ciambella con semola rimacinata e farina di segale integrale; il Nerello: pane in cassetta con farine integrali (tumminia, segale, orzo e semi tostati). Da non perdere, poi, il Pane Cunzato, pane di campagna con l’aggiunta di pomodori secchi locali e olive. Pura goduria!
Le varietà di grani antichi utilizzate hanno tutti nomi singolari: Tumminia, Perciasacchi (farro a chicco lungo che “buca il sacco”), Bidi, Russello, Maiorca, e provengono dai Molini del Ponte, di Filippo Drago, appassionato ed esperto “mugnaio” di Castelvetrano (Tp).
Per chiudere il racconto di questa nuova entusiasmante scoperta, non si può dimenticare di citare sua maestà il Panettone. Se a sperimentare con il pane Antonio ha iniziato nel 2017, con il Panettone è partito subito dopo, nel 2018; questo per dire che non ci si improvvisa maestri della lievitazione. Anche qui, nonostante i primi risultati deludenti, ha tenuto duro, sperimentando, ricercando e imparando da altri (Andrea Tortora, Fabrizio Donatone). Il suo Panettone Artigianale, tradizionale, è uno dei migliori assaggiato nel periodo natalizio.
“L’ho voluto – sottolinea Antonio – intenso a livello gustativo ma capace di dare pulizia al palato, senza far venire immediatamente voglia di bere”.
Ed è proprio così: profumato, morbido ma non gommoso, in bocca ha grande equilibrio. Canditi e uvetta di prima qualità. Le arance candite provengono da un piccolo produttore locale, di Rometta (Me), e sono fresche, non pastorizzate. Insomma, da provare!
FRANGIPANE
Forno & Cucina
via dei Mille, 42/43
Milazzo (ME)
Tel. 3514245615