Dai giornali di oggi, mercoledì 2 settembre

2 settembre 2015: SUI GIORNALI DI OGGI: Meno merendine e più frutta. Sono i consigli dell’Accademia americana di pediatria, che tra le nuove linee-guida per prevenire l’obesità infantile consiglia un cesto di frutta da tenere al centro della tavola e un bicchiere d’acqua naturale a metà pomeriggio al posto della bibite zuccherate. Una posizione condivisa anche dagli esperti italiani, per cui un altro principio da seguire è: “Dire sì alla possibilità che i bambini scelgano la cena insieme ai genitori e no al cibo come premio”. (La Stampa) @ La Lombardia e in particolare la Lomellina è regina del riso biologico e l' Italia primo paese produttore in Europa. Sono i dati emersi alla seconda “Conferenza internazionale dei sistemi di produzione del riso biologico” inaugurata ieri al Teatro della biodiversità di Expo, con un convegno moderato da Paolo Massobrio. In Italia, secondo FederBio, sono 250 le aziende che coltivano riso biologico, di cui il 99% in Piemonte e Lombardia. Per Claudia Sorlini, presidente del comitato scientifico di Expo: “La domanda continua a crescere, tanto che l’offerta non riesce a stargli dietro”, mentre per il direttore generale del ministero per le politiche agricole Felice Assenza: “Il riso può giocare un ruolo fondamentale nelle sfide dell’alimentazione del nuovo millennio”. (Corriere e Repubblica) @ La pizza più cara? Si mangia a Milano, mentre la più “low cost” si trova a Napoli. Sul Giornale di oggi un articolo spiega come attraversando lo Stivale cambino anche i prezzi del suo piatto simbolo. Nella città meneghina il prezzo medio per una pizza con bibita è di 10 euro, seguita da Roma e Torino, intorno ai 9 euro, e da Palermo, con 7,53 euro. Ultima della lista Napoli, dove mangiare la pizza è un vero e proprio affare: 6,91 euro. @ Notizie di “gusto” anche su Italia Oggi, che dedica una pagina alle ultime novità dal mondo del food: dal latte di cavalla lavorato in Kazakhstan e destinato a diventare un prodotto salutistico consumato anche in Europa alla prima catena di fast food della pasta che il Pastificio Andalini di Cento ha intenzione di avviare nel 2016. Ultima, ma non per importanza, riguarda il progetto FoodWa, che dal cibo essiccato ottiene acqua potabile. Come spiega Davide Franceschetti di Solwa, l’azienda che ha lanciato il progetto: “Quello che si ottiene sono alimenti essiccati e vapore che viene trasformato a sua volta in acqua potabile, in quanto l’acqua evaporata è distillata”. (Italia Oggi). Sempre su Italia Oggi, l’articolo di Paolo Massobrio sulle mete più interessanti dell’estate. I giornali parlano anche del convegno che avrà luogo domani ad Expo, nel centro Congressi di Padiglione Italia, sulle 4 potenze dell’enogastronomia italiana. Conduce Paolo Massobrio. Appuntamento alle 18,30.