Da questa cantina d’eccellenza, vini affascinanti e un Amarone che conquista

Verona, capitale mondiale del gusto. In questi giorni a Grezzana, nella splendida cornice della Collina dei Ciliegi, in occasione dell’inaugurazione della nuova barricaia della grande cantina veronese, ha debuttato il nostro Golosario, con la partecipazione di alcuni campioni dell’agroalimentare italiano. Settimana prossima, il 2 e 3 dicembre, a Veronafiere in programma Wine2Wine, forum sul business del vino che metterà a tema come sarà il mercato del vino nei prossimi anni, quali saranno le tendenze, i Paesi protagonisti e il ruolo dei vini italiani, come comunicare il proprio brand attraverso una comunicazione integrata. «Un’iniziativa – hanno detto il presidente Maurizio Danese e Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – che si rivolge ai titolari di cantine strutturate, medie e medio-piccole, ai responsabili commerciali Italia e estero, oltre ai responsabili di marketing e comunicazione, amministrativi, finanziari dirigenti e manager di consorzi, insomma a tutto il mondo che ruota attorno alle aziende vitivinicole, compresi i fornitori di prodotti e servizi per le cantine e professionisti del settore».

Nella primavera prossima, poi, dal 10 al 13 aprile 2016, sempre a Veronafiere, sarà la volta della 50^ edizione di Vinitaly, la manifestazione fieristica più importante al mondo dedicata al vino. Le ragioni per cui il Veneto, e il veronese in particolare, siano terre dove gusto e vino hanno celebrazione senza eguali, son presto dette. Legame forte con la tradizione. Terra particolarmente vocata alla produzione vitivinicola. Genio imprenditoriale. Capacità di leggere la realtà. Apertura al mondo. Per questo motivo, il vino che vi segnaliamo oggi, è un grande Amarone, che ci ha entusiasmato nei giorni scorsi, figlio di queste terre, e realizzato da una cantina che sintetizza tutte le caratteristiche che abbiamo appena indicato come fattori di successo di questo territorio. Tradizione, terreni di valore, genialità imprenditoriale, attenzione al mercato e grandi orizzonti, sono infatti le caratteristiche che hanno accompagnato, sin dagli esordi, il percorso della Collina dei Ciliegi (www.lacollinadeiciliegi.it) Figlia della passione di Massimo Gianolli, imprenditore di successo da sempre innamorato di vigneti e vini, la cantina, dagli esordi, nel 2005, con una piccola produzione, di anno in anno è cresciuta, sempre nel segno della qualità, raggiungendo le dimensioni importanti attuali di 45 ettari. In ragione dell’eccellenza dei prodotti e alla lungimiranza della politica commerciale, oggi i vini di questa cantina sono presenti con successo in Cina e in tutta l’Asia, in Europa, oltre che nel nostro Paese, nel Regno Unito, in Germania, in Svizzera, in Nord America negli Usa e in Canada, in Sud America in Messico. Vino della nostra predilezione, l’Amarone. Da uve Corvina Veronese, Corvinone e Rondinella, nel bicchiere si propone con bel colore rosso rubino intenso con riflessi granata, naso di grande complessità ed eleganza, con profumi tipici di marasca, note speziate, sentori di cuoio, mentre in bocca è caldo, armonico, piacevolmente tannico, ma equilibrato, di lunga persistenza. Si abbina a cacciagione e selvaggina. Un grande rosso italiano!

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