Una rete di cinque Comuni tra Astigiano e Monferrato si unisce per lanciare la stagione che da ottobre a novembre trasformerà piazze e borghi in vetrine di gusto, tradizione e cultura, con eventi, treni storici e premi di prestigio
Il Monferrato si prepara a celebrare il suo diamante più prezioso: il tartufo bianco. È stato presentato ufficialmente nella mattinata di oggi, nella sede della Camera di Commercio di Asti, il calendario delle Fiere del Tartufo Bianco Pregiato 2025, un ricco cartellone di appuntamenti che da ottobre a novembre trasformerà borghi e piazze in grandi vetrine del gusto, della tradizione e della cultura.
Alla conferenza, introdotta dal presidente della Camera di Commercio, Gian Paolo Coscia, e alla presenza dei sindaci dei comuni coinvolti, è stato delineato l'obiettivo, condiviso da tutti: rafforzare l’immagine del tartufo come ambasciatore internazionale dell’Astigiano e del Monferrato, capace di attrarre visitatori, stimolare l’economia e raccontare l’identità di un territorio riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio mondiale. E registriamo la novità della costituzione di una rete tra i cinque Comuni monferrini dove si svolgeranno le fiere più importante dedicate al tartufo, Montiglio Monferrato, Moncalvo, Montechiaro d’Asti, Murisengo Monferrato e San Damiano d’Asti.
Montiglio Monferrato, il “paese dei Castelli, delle Pievi e delle Meridiane”, inaugurerà la stagione domenica 5 e domenica 12 ottobre con i Treni del Tartufo “Trifola Express”, progetto LocoMonferrato, che permetterà ai visitatori di arrivare da Torino, Asti, Biella, Santhià, Chivasso e Cavagnolo a bordo di storici autobus su rotaia. Tra le novità: il lancio dei paracadutisti col bandierone, cooking show a tema tartufo, attività formative sul Patrimonio Immateriale UNESCO, veicoli storici, mostre, visite ai monumenti e degustazioni curate dalla proloco. L’app Tabui guiderà turisti e curiosi alla scoperta di iniziative, servizi e monumenti del territorio.
Moncalvo, domenica 19 e sabato 25 e domenica 26 ottobre, ospiterà la 71ª edizione della Fiera Nazionale del Tartufo, la più longeva del territorio. Tra le novità, un’area dedicata ai sapori e alle tradizioni locali, con la partecipazione di eccellenze della Valle d’Aosta. Attesi il concorso dei tartufi con i prestigiosi riconoscimenti “Tartufo d’Oro” e “Zappino d’Argento”, degustazioni tematiche, visite alle cantine e al Museo Civico.
A Montechiaro d’Asti, tra sabato 8 e domenica 9 novembre, la 37ª Fiera Nazionale proporrà un programma ricco di arte, folklore, enogastronomia e spettacoli, aperto dal Corteo Storico con Sbandieratori, Musici e Damigelle del Comitato Palio “per Montechiaro al Palio di Asti”. Al centro, ovviamente, i tartufi, accompagnati da prodotti tipici e artigianato locale, con degustazioni curate dagli studenti dell’Alberghiero Penna e visite alla Tartufaia Didattica aperta tutto l’anno.
San Damiano d’Asti celebrerà la 14ª edizione della Fiera Nazionale dal 2 al 3 novembre, con anteprima sabato 1°. Tra gli eventi principali: il “Bosco in Piazza”, una ricostruzione del bosco cittadino per simulazioni di cerca del tartufo, e la selezione di vini dell’Enoteca Regionale Colline Alfieri. La manifestazione offre esperienze immersive legate alla cultura e alla tradizione contadina del Monferrato.
Infine, Murisengo Monferrato, “Terra del Tartufo”, ospiterà la 58ª edizione della Fiera del Tartufo Bianco Trifola d’Or domenica 16 e 23 novembre. L’evento, di respiro internazionale, si distingue per sobrietà ed eccellenza, con tartufi selezionati dal Centro Nazionale Studi di Alba e prodotti agroalimentari di alta qualità. Tra le novità: il Trifola d’Or Awards al food scientist Prof. Giorgio Calabrese e il conferimento della Cittadinanza Onoraria a due personalità meritevoli. Arricchiscono l’offerta seminari sull’analisi sensoriale, visite guidate nella Tartufaia Didattica e camminate naturalistiche.
