Autenticità. Rispetto della natura. Cura delle persone e del territorio. Bellezza. È un atto d’amore verso le proprie radici e la propria terra, l’avventura di Amaracmand, iniziata con Tiziana Matteucci e il marito Marco Vianello nel 2012, quando hanno rilevato un’azienda creata a inizi anni Ottanta a Sorrivoli di Roncofreddo (Fc), e poi condivisa da subito con il cugino Damiano Vianello. Realtà che di fatto era abbandonata, sin dagli esordi è stata impostata nel segno del volere fare rivivere un angolo di provincia romagnola, da secoli particolarmente vocata alla coltivazione dell’ulivo e della vite.
“Amaracmand”, in dialetto romagnolo, vuol dire abbi cura di te. Era la raccomandazione che Marco Vianello si sentiva fare dalla nonna da ragazzo quando usciva, ed è diventato il nome della cantina, quasi fosse un manifesto degli obiettivi dell’azienda. Marco, Tiziana e Damiano, da subito, hanno interpretato il loro ruolo vestendo i panni dei “restauratori”, sia dei vitigni, sia dei terreni. Un modo di “avere cura” vissuto come responsabilità verso le generazioni future, che ha voluto dire sia disegnare la cantina in modo che fosse del tutto invisibile e non disturbasse il paesaggio circostante, seppur al suo interno la tecnologia sia d’avanguardia e tutta improntata alla sostenibilità ambientale e lavorativa per i collaboratori, acquistando anche purificatori aria “Aerocide” brevettati dalla NASA, che prevengono la formazione di muffe e batteri contaminanti.
E si è tradotto in azioni virtuose come il pulire regolarmente i fossi di guardia, spesso causa di allagamenti in caso di piogge abbondanti, mantenendo transitabili alcune strade a loro spese. Come il riutilizzo dei raspi delle uve per consolidare il terreno e favorire l’inerbimento sulle fasce soggette a dilavamento e nei nuovi vigneti non ben inerbiti. E ancora, come l’utilizzo di vinacce e fecce per produrre il compost aziendale. E come lo stoccaggio e la canalizzazione delle acque piovane per il controllo degli equilibri idrogeologici e il recupero delle risorse idriche a scopi agronomici.
Oggi la proprietà vede le vigne protette da ettari di bosco perfettamente curati, che rappresentano un prezioso polmone bio. Tra i vigneti ne è stato valorizzato uno, impiantato negli anni Sessanta, dove son stati trovati preziosi cloni di sangiovese e albana, dalle caratteristiche uniche, piante da cui son state ricavate marze per nuovi vigneti. Espressione luminosa di questa visione i vini.
È interpretazione di suggestiva autenticità il Sangiovese Rubicone Igt Perimea 2023. Realizzato con fermentazione naturale a base di lieviti indigeni che esalta le peculiarità originarie delle uve di queste vigne, che crescono in un suolo tufaceo, sabbioso, caratterizzato da argille blu e arenaria, con un microclima ideale. All’assaggio si segnala per il suo colore rubino di buona trasparenza, per i suoi profumi di frutta rossa, e in particolare di ciliegia, le note floreali di rosa e viola, l’elegante balsamicità e i sentori di cannella, un sorso dove la raffinata trama tannica e la sua mineralità, contribuiscono a rendere la beva golosa. Dalla convinzione che guida i titolari che "l'imperfezione è soggettiva”. E che “nessun vino è perfetto quindi nemmeno i migliori lo sono”. E che “sono le loro imperfezioni a renderli unici, è l'imperfezione che crea lo stile".
Il Sangiovese Rubicone Igt “Imperfetto” 2022 da uve sangiovese (85%), cabernet sauvignon, cabernet franc, syrah, alicante (15%). Alla vista ha colore rubino fitto, naso intenso con profumi di frutta a bacca scura, ciliegie nere, note di frutti di bosco e in particolare mirtillo, sfumature di china, liquirizia e spezie, mentre al palato è caldo, di buon corpo, tannico, con finale lungo.
Il nostro coup de coeur? È stata una formidabile sorpresa il Madame Titì Igt Bianco Rubicone spumante Brut Nature Bio. Nato da un progetto di ricerca sui vitigni locali e la loro ancestrale vocazione alle rifermentazioni e alle bollicine. Da uve bombino bianco (85%) e grechetto gentile, albana e trebbiano della fiamma (15%). Nel bicchiere ha colore aureo, lucente, con naso elegantissimo con profumi di fiori di ginestra, fieno e mela cotogna, mentre in bocca si propone con un sorso piacevolmente agrumato, fresco, sapido. È charmat di rara classe, che non ha nulla da invidiare alle migliori espressioni di metodo classico sia di casa nostra sia d’Oltralpe, con un rapporto qualità/prezzo da Guinness dei primati!

Amaracmand
Strada Provinciale Sorrivoli n°30
Roncofreddo (FC)
Tel. 0547 326677
info@amaracmand.com