La famiglia Grosso, nel suo Bar Trattoria Alpi, prepara panini farciti con brasato, capunet, tapulun, vitello tonnato e contorni di verdure cotte

Nel Biellese, terra laniera per eccellenza, percorrendo la strada che da Valle Mosso sale a Trivero, si incontra questo locale che un tempo si chiamava Trattoria delle Alpi (ma per tutti era “da l’Ercole”). Allora in cucina c’era Lina, nonna di Ermanno, che adesso è il titolare dell’attività che appartiene alla famiglia Grosso da quasi novant’anni: oltre ad Ermanno, il servizio in sala, preciso e rapido, è svolto dalla sempre sorridente moglie Alessia, mentre in cucina c’è anche il papà Franco e il servizio bevande e bar è curato dal nipote Matteo.

Nonna Lina era famosa per il suo brasato, ma non erano da meno anche la trippa, il merluzzo, la fagiolata. Per molto tempo non ho più avuto occasione di entrare in questo locale, fino a pochi giorni fa quando, trovandomi nelle vicinanze all’ora di pranzo, ho deciso di fermarmi per un rapido boccone. Tutto, o quasi, mi è apparso come allora, se si eccettua la saletta giochi con annessa ricevitoria del lotto: il bancone del bar appena entrati, la sala da pranzo spaziosa e, incredibile a dirsi, il profumo del brasato di una volta. Ma c’era anche qualcosa di diverso: tutte le persone sedute ai tavoli stavano mangiando panini. Al momento della lettura del menu ho capito: non era più la trattoria di un tempo ma un locale diverso, gestito da giovani che hanno cambiato tutto, cambiando niente. Non hanno modificato il nome in paninoteca, snack bar, tavola calda. Non hanno rinnegato i piatti di una volta, li hanno solo chiamati panini tipici.

Proprio per questo il menu è a dir poco fantastico, quello che viene servito non è un anonimo panino preso da una vetrina-frigo e riscaldato al microonde, qui si capisce che dietro c’è una cucina vera. Ai panini, toast o piadine che si possono trovare dappertutto si affiancano infatti quelli con insalata di carne cruda, lingua al verde, vitello tonnato, antipasto piemontese. E poi ci sono anche quelli definiti speciali: con arrosto, brasato, scaloppine al Marsala, involtino al forno, tapulun, capunet, milanese, svizzera normale o con cipolle, salame cotto o cotechino, frittate, cavoli e salsiccia che possono essere degustati anche con l’aggiunta del contorno, rigorosamente nel panino, di verdure cotte (erbette, peperoni, purea di patate e altro).

Chi lo desidera può comunque ordinare vari tipi di insalate, taglieri di salumi o formaggi e pure un uovo al tegamino; interessanti sono anche i dolci fatti in casa.

Il vino viene offerto in bottiglia, al calice oppure sfuso in caraffa; la scelta per le birre è completa: alla spina, in bottiglia, con adeguata presenza di birre artigianali locali. Un caffè e un digestivo concluderanno la vostra visita. Il conto, di rara moderazione, sarà una piacevole sorpresa. Bravi! 

Bar trattoria Alpi
fraz. Viebolche,15
Valle Mosso (Bi)
tel. 015 737242
bartabaccheriaalpi@libero.it  

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