Dos Tierras, Temprano e Grillo Verde

Oggi su La Stampa Paolo Massobrio ricorda l'assaggio del Grillo Verde al ristorante di Accursio Craparo a Modica. Un vino suberbo: con "profumi di miele, cocco, zafferano, frutti tropicali" – dice il giornalista – "un vino di corpo che non va bevuto troppo freddo per coglierne tutta la sua ricchezza".

È prodotto in Sicilia da Pierpaolo Badalucco e da sua moglie Beatriz De La Iglesia Garcia che, al ritorno dalla Spagna, hanno prima purificato le vigne di proprietà, perché loro fanno parte della schiera dei “naturali estremi”, e poi hanno prodotto il Dos Tierras da uve nero d’Avola e tempranillo: un vino che ha note di liquirizia, complesso e galoppante. Poi ha visto la luce il Temprano, avvolgente per le sue note di caffè, piccoli frutti e poi grafite e infine il Grillo Verde. Nasce dalla particella 191 posta in Contrada Triglia, che viene vendemmiata 4 volte: una prima cautelativa di circa 13 gradi; poi una seconda sull’ordine dei 14 gradi; con le altre due si raggiungono i 16 gradi. Va in botte, dove fermenta fino a scolmare, e resta così per qualche mese: è una novità clamorosa.

Badalucco De La Iglesia Garcia
Petrosino (Tp)
Contrada Badalucco
tel. 3473695615

ILGOLOSARIO WINE TOUR 2023

DI MASSOBRIO e GATTI

Guida all'enoturismo italiano

ilGolosario 2024

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia