La famiglia Fassi ha ritrovato entusiasmo in questo luogo nel centro di Asti
Piero e Pina, una vita insieme tra la sala e i fornelli, mentre in quella casa lungo il Tanaro crescevano le loro bambine Maria Luisa e Maura. Oggi che il Gener Neuv non è più là, anche se la casa dove abitano le famiglie Fassi è rimasta di fianco a quello che era un mitico ristorante, si sono ritrovati tutti da Tuit Eataly ad Asti (via Carlo Leone Grandi, 3 - tel. 0141557270): i 4 Fassi e il giovane chef Massimiliano Careri.
L'imprenditore Stefano Ferrando ha offerto ai Fassi di ricreare qui ambiente e cucina, ai piani alti di questo store del gusto in forma ridotta, con tanto di caffetteria e trattoria, che sono all'ingresso. Al piano sopra c'è la cucina, ampia e attrezzata; sopra ancora il ristorante. Lungo i muri in alto sono riapparsi i proverbi in piemontese, i tavoli e tutto l'ambiente rispecchia la calda eleganza del loro locale.
E il menu è farcito dei piatti storici di Pina e di ricette più originali, con una scelta dei vini sempre eccellente. Non potevano andare in pensione, dopo una vita passata a servire la trippa con l'uovo (fantastica come sempre), la finanziera al Marsala e aceto di mele, i cardi stufati su vellutata di topinambur robiola di Roccaverano e pane saltato alle acciughe, la straordinaria faraona disossata alle erbe al forno o il guanciotto di vitello alla Barbera invecchiata. L'ultimo tartufo della stagione Piero Fassi me lo ha ha tagliato sul gelato al formaggio con salsa al vino, ma io lo avrei messo anche sul suo zabaglione al Moscato. Che bella storia!
