Lara Buoninsegni e suo marito Enrico Casati sono una grande giovane coppia del gusto italiano. Tutt’e due con una passione smisurata, lei per la cucina, lui per accoglienza e vini, nel 2021 hanno aperto un ristorante a pochi chilometri da Milano, in provincia di Monza e Brianza. È Civico 24 ad Albiate.
Lo trovate davanti alla chiesa di San Giovanni e alla torre campanaria dell’XI secolo. Chi arriva in auto può lasciarla nei numerosi parcheggi sulla piazza o nelle vie limitrofe. La nostra ultima visita è stata memorabile.
Il locale, grazie a una recente ristrutturazione, coraggiosa (per chi è giovane, adesso, investire non è certo facile, e richiede, fegato, lungimiranza e capacità di sacrificio), ma geniale, è ora uno scrigno di bellezza, e si presenta con due salette romantiche, bottiglie sugli scaffali, i tavoli alla giusta distanza e apparecchiati in modo impeccabile con tovagliato elegante e bicchieri di pregio.
Se l’ambiente è quanto di più confortevole si possa immaginare, a completare il poker di eccellenze che fanno valere il viaggio, cucina, vini e servizio. Qui tutto è realizzato con cura sartoriale. È tentazione irresistibile la cantina, sia per chi ama il vino (qui oltre 400 le etichette, ed è anche di valore la selezione al bicchiere), sia per chi ha passione per birre e distillati. È di precisione millimetrica il servizio, che Enrico segue con rara professionalità, mettendo in campo anche la sua conoscenza enciclopedica di vitigni e vini per suggerire i migliori abbinamenti.
È uno spettacolo il lavoro ai fornelli di Lara Buoninsegni il cui amore per la cucina si trasmette e si coglie nelle creazioni a tutta gola che realizza, valorizzando la tradizione con fantasia.
Sarete felici con la bruschetta Civico 24 (crostone di pane casareccio con pomodorini, burrata d’Andria e basilico fresco), golosità ormai iconica perché i clienti “non permettono” che esca dal menu.
Geniale la colazione di Ulisse (omaggio a James Joyce con caffelatte di manzo e spuma d'avena, waffle di patate cammeo di burro della Normandia leggermente affumicato e caviale e uovo panato su crema di pane e bacon croccante).
Ghiotta la battuta di caccia al tartufo (tartare di fassona piemontese a coltello su pavé di patate alla francese, maionese al pepe e lamelle di tartufo).
Tra i primi si vorrebbe fare il bis degli spaghetti Tirrena Marchesi Frescobaldi al burro aromatico al limone, tartare di scampi, perlage alle mandorle e zeste bio. Ma se preferite il riso, non si sbaglia con “sfumatura di viola” (risotto mantecato al Castelmagno e polvere di lavanda di Montevecchia).
Di secondo, terra, con limousine a km zero (roast-beef di manzetta Limousine dell’ "azienda agricola Pizzagalli" di Albiate su misticanza selvaggia, scaglie di Lord Whisky e macaron al rafano), o mare, con rukik tataki (cubetti di pesce spada e anguria Cbt).
Finale trionfale con “IX Canto - Il girone dei golosi” con pavlova al lime e ganache al caramello, babà al rum con crema pasticcera e frutti di bosco e frollina cioccolato, pistacchio e lampone.
Il nostro giudizio? Veniteci! Veniteci! Veniteci! È una splendida Corona!
Civico 24
Piazza Conciliazione, 24
Albiate (MB)
Tel. 0362585296
Data della visita: 2 luglio 2025
