Spazi triplicati, una cantina da intenditori e la stessa, altissima qualità per la pizzeria che ridefinisce l'esperienza napoletana a Vicenza, tra impasti leggeri (anche con farine Petra) e farciture creative
Si percepisce subito, entrando nella nuova sede, che Rosario Giannattasio ha creato una piccola rivoluzione. L’ha fatto spostando la sua pizzeria di poche decine di metri rispetto a prima, praticamente triplicando spazi e coperti, va detto senza perdere un minimo di qualità, anzi.
L’entrata è ampia e ariosa: da un lato, con il grande bancone, fa bella mostra di sé un’ampia gamma di dessert, dall’altro si nota la grande, fornitissima cantina a muro termoregolata. Rosario è da sempre un fautore dei vini di nicchia e dal timbro artigianale, italiani e non, in abbinamento alla pizza: qui anche i grandi appassionati potranno avere le loro giuste soddisfazioni.
Ci accoglie Alex, storico uomo di sala che accompagna la proprietà dai suoi albori, affiancato da personale giovane, sorridente e disponibile.
L’arredamento è caldo e moderno, con tanto legno e ampi spazi. I tavoli consentono ai commensali la giusta privacy, le luci sono ben calibrate e le sedute confortevoli. Tutte note di valore per questa nuova grande sede dove trovano posto comodamente più di cento persone.
Questa è una pizzeria di nuova concezione che resta popolare e perciò decisamente inclusiva, con prezzi che partono dai 12 € a persona compresi pizza, acqua e coperto; riesce però allo stesso tempo anche a elaborare una proposta più articolata e attenta. Si prevedono quindi begli abbinamenti di vini al calice e pizze con farciture innovative, con una creatività che garantisce gusti elaborati con intelligenza. Si può dire che la dimensione allargata, con i due nuovi forni e uno spazio ad hoc per le lievitazioni, faccia ancor meglio risaltare quell’impasto ad alta idratazione che ci è sempre piaciuto moltissimo per leggerezza e sapore.
Rosario e il suo consolidato team di pizzaioli hanno messo a punto un impasto con fermento di 24 ore che viene rinfrescato e subisce una seconda lievitazione di 24/36 ore per un totale di 60 ore finali, dove le farine utilizzate sono di tipo 1 semi-integrali di Dalla Giovanna e Petra Molino Quaglia a seconda del lievitato.
Le proposte del menu cambiano stagionalmente alcune divengono iconiche altre spingono ad appetiti insaziabili. Ci si può allietare tra Antipasti con il Bis di Montanare, Le fuori Menu non ho dubbi per La Pistacchiosa, Le Intoccabili mi lascio sedurre dalla 'A Friarielli. Non potevano mancare 'A Margherita e Il Calzone, ovviamente il Classico Fritto: in totale Rosario riesce a proporre un menu di 24 lievitati e 9 dolci.
Per dissetarsi troviamo 4 proposte di vino al calice e accanto alle 6 birre alla spina e svariate proposte in bottiglia. Abbiamo assaggiato diverse proposte, succulente e leggere, per ogni gusto: per noi è stata indimenticabile è la croccantezza della pizza fritta, un morso che affonda nelle più ancestrali zone del piacere, appagante come nessun’altra.
La prenotazione è caldamente consigliata, vista l’affluenza durante tutti i servizi.
Acqua & Farina è la miglior scelta "Napoletana" a Vicenza.
Acqua & Farina
Viale Francesco Crispi, 21c
Vicenza
tel. 0444 964960
Visitato il 27/03/2025