La notizia

Scompare Zibello (l’amministrazione comunale sarà unita a quella di Polesine Parmense) ma per il culatello non ci saranno problemi. A dirlo è il presidente del consorzio Massimo Spigaroli che spiega: “Una Dop non dipende dal nome del comune ma rappresenta un territorio”. (E merita il titolo scelto da Italia Oggi: “Tutti bravi col culatello degli altri”) @ Quando le coltivazioni biologiche sottraggono la terra alla coca. Succede in Sudamerica, dove Paesi come il Perù e la Colombia - tra i primi esportatori di cocaina a livello mondiale - sempre più spesso vedono piantagioni biologiche come il cacao, il caffè e la canna da zucchero sottrarre ettari di terreno alla coca. Un’azione i cui effetti arrivano anche in Italia grazie all’intervento di aziende come la Icam, che in Perù acquista 3.500 tonnellate di cacao biologico ogni anno, e realtà della grande distribuzione quali Coop, Pam e Carrefour, che propongono sui loro scaffali la banane biologiche. (Corriere della Sera) @ Dall’ecospesa ai progetti per il futuro di Veronafiere, che dopo il vino diventa punto di riferimento anche per il settore ortofrutticolo mediterraneo. Lo farà con Fruit&Veg System, la manifestazione organizzata in collaborazione con Agrifood Consulting in programma dal 4 al 6 maggio alla Fiera di Verona. Un’occasione per puntare i riflettori sulle tendenze del mercato e ridare valore alla filiera dell’ortofrutta. Ogni anno verrà dato spazio alla filiera di un prodotto specifico con un percorso dedicato all’interno dell’evento. (Italia Oggi) @ Buone notizie anche per Msc Crociere, che raddoppia la flotta grazie ad un investimento di 5miliardi di euro e presenta la sua strategia con importanti novità: non solo nuove navi ipertecnologiche grazie alla partnership con Samsung ma anche la concessione per 100 anni dell’isola di Ocean Cay alle Bahamas, da utilizzare come prolungamento delle crociere. Quindi l’entrata in servizio di una nave ispirata al gusto cinese e, sullo sfondo dell’intera flotta, le colonne sonore del maestro Ennio Morricone. (IlGiorno)

La sfida (vinta) del Mercato di Porta Genova, giornata mondiale della costoletta e via libera alla schiscetta

Evocare la primavera in inverno è come parlare di una promessa. E la promessa c’è tutta”. Con queste parole, su Avvenire di oggi, Paolo Massobrio introduce alla riapertura del Mercato di Porta Genova, prevista in primavera. Uno spazio ricavato dagli ex magazzini della ferrovia che a Milano è diventato una nuova agorà e che sotto l’egida di Unaproa, nei sei mesi di Expo ha raccolto 3.500.000 presenze. “Un successo - scrive Massobrio - che ha fatto pensare come il cibo, se di qualità, sia la chiave che porta a riconsegnare alla città luoghi che altrimenti resterebbero abbandonati”. (Avvenire) @ Ma di luoghi innovativi parla anche Teresa Monestiroli, che sul Corriere della Sera racconta come i locali milanesi si siano adattati ai tempi che cambiano e alle esigenze dei consumatori. Sempre più spesso, infatti, bar e caffè propongono sale con poltrone, spazi condivisi e postazioni wi-fi dove i lavoratori senza fissa dimora possono trascorrere qualche ora tra un appuntamento e l’altro. E dove non è più la consumazione a determinare il prezzo, ma il tempo trascorso. (Corriere della Sera) @ Poi la segnalazione golosa di Roberta Schira che sul Corriere consiglia una sosta all’ Osteria della Buona Condotta di Ornago, dove Matteo Scibilia e la moglie propongono la vera costoletta alla milanese della tradizione, ricavata dalla lombata del vitello, alta un paio di centrimenti e rigorosamente con l’osso. L’occasione più ghiotta? La giornata mondiale della costoletta alla milanese, in programma il prossimo 17 gennaio. @ Via libera alla schiscetta. Succede in Lombardia, dove gli alunni a breve potranno presentarsi in classe muniti di pranzo al sacco, con la possibilità di sostituirlo alla mensa. Ad approvare l’iniziativa è stato il Consiglio regionale della Lombarida. (Il Giornale).

Lo spot che insegna a bere responsabilmente e la nuova via della Barbera Piemonte

L’etilometro ha molti limiti e può capitare che assolva colpevoli e, al contrario, condanni innocenti. A scriverlo è Marino Longoni su Italia Oggi dove sottolinea: "La corretta taratura è verificata assai di rado, lo strumento dovrebbe essere utilizzato in condizioni standard di umidità e temperatura (impossibile su strada), misura la presenza di alcool nell’alito e su una proporzione uguale per tutti fornisce l’indicazione di alcol nel sangue" (che può essere ben differente tra chi pesa 50 chili e chi ne pese 140). @ I bevitori responsabili sono i nuovi protagonisti degli spot Heineken. L’azienda ha lanciato una nuova campagna in cui sono le ragazze a incoraggiare i ragazzi a non eccedere nel bere. “La moderazione nel bere sta diventando una scelta attiva nelle nuove generazioni” spiega su ItaliaOggi il responsabile comunicazione del brand Alfredo Pratolongo, che sull’Italia aggiunge: “Fa tendenza perché qui si consuma meno alcol e ai pasti”. @ La Barbera del Piemonte è pronta a rinnovarsi nel segno della riconoscibilità. L’idea, lanciata dall’enologo Giuliano Noè e sposata dal consorzio di Tutela, sarà presentata venerdì a Vinchio (At). Tre gli elementi portanti del progetto: programmazione colturale dei vigneti, giusta selezione del vitigno e realizzazione di un vino fruttato, fresco, beverino, di contenuto grado alcolico e di prezzo accessibile a tutti.

Ho capito bene?

Le aragoste tornano a dividere i giudici. Il tribunale di Treviso restituisce a un pescivendolo tre aragoste sequestrate il giorno prima per sospetti maltrattamenti (erano su ghiaccio). In controtendenza una sentenza del tribunale di Firenze che solo lo scorso anno aveva riconosciuto all’astice il diritto di essere ben trattato. (Corriere della Sera)

L'assaggio

E’ all’ Osteria da Nando (via Sant’Anselmo, 99 - tel. 016544455) di Aosta. Ubicata nella via centrale del capoluogo montano, è un luogo del gusto che si distingue per professionalità e cultura dell’accoglienza. Al timone di questa realtà la seconda generazione della famiglia Scarpa, con Corrado (figlio di Nando) in sala e la moglie Franca in cucina, insieme agli chef Harry e Michel. Si gustano piatti tradizionali che vanno dal timballo di riso alle verdure e lumache di Morgex all’immancabile polenta, passando per la carbonade e il cervo glassato al cioccolato. Su ilGolosario.it la sosta di Marco Gatti.

Il Vino

E’ il Pecorino Machaon 2014 prodotto ad Atri (Teramo) dall’azienda agricola Ausonia (tel. 0859071026). Di colore paglierino brillante con riflessi dorati, al naso ha profumo di fieno e fiori secchi, ma anche di anice e agrumi. In bocca ha sorso rotondo, buona acidità ed è piacevolmente sapido. Una bottiglia costa sui 10 €. L'approfondimento di Alessandro Ricci su www.ilgolosario.it