La Notizia

Un esercente su quattro rinuncerà ai dehors. Da domani torna la tassa sull’occupazione di suolo pubblico, ma nonostante lo sconto del 20% secondo le previsioni delle associazioni di categoria saranno molti i titolari di bar e ristoranti a rinunciare a uno sfogo all’esterno. (Libero Milano) @ Da domani via anche alle nuove regole per gestire l’emergenza Covid. Tra le modifiche principali l’addio al green pass all’aperto (e da maggio anche al chiuso); i positivi resteranno in isolamento 7 o 10 giorni, mentre per i contatti varrà la sola regola dell’autosorveglianza. (La Stampa) @ Un esempio di solidarietà nell’ambito del conflitto Russia-Ucraina arriva invece da Torino, dove Nicola Batavia, chef del Birichin e di The Egg, ha lanciato un appello ai colleghi affinché accolgano i profughi ucraini. “Io stesso - racconta sul Corriere della Sera- farò lavorare un cuoco di Kiev. Sono bravi professionisti”. @ “La guerra in Ucraina sta aggravando un quadro generale che era già preoccupante”. Così il presidente e ad di Fruttagel, Stanislao Giuseppe Fabbrino, su Italia Oggi spiega come costi alle stelle, inflazione e mancanza di materie prime stiano mettendo seriamente a rischio le imprese agroalimentari italiane. “Il governo è assente - lamenta - e la politica Ue è inadeguata”. @ Il conflitto, intanto, non sta facendo soltanto lievitare i prezzi, ma rischia di far saltare anche le forniture dei prodotti alimentari di base a molti Paesi che già soffrivano la fame. L’ultima mossa del Cremlino, infatti, è stata quella di bloccare 94 navi cariche di cibo nel Mar Nero. E adesso l’accusa dell’Onu è quella di aver provocato una “crisi alimentare globale”. (Il Giornale)

Gatti, Massobrio e ilGolosario tornano a Vinitaly

Il Vinitaly torna dopo due anni di assenza causati dalla pandemia con un’edizione, la 54esima, che si svolgerà a Veronafiere dal 10 al 13 aprile prossimi. Tante le attese di quest’anno, con 4.400 aziende presenti, 17mila etichette in degustazione e 700 buyer provenienti da ogni parte del mondo. E, come da tradizione, non mancheranno le iniziative che coinvolgeranno ilGolosario, dal riconoscimento Sol&Agrifood-ilGolosario ai "Pranzi d’Autore" curati da Marco Gatti; dalle degustazioni di Young to Young alla masterclass di Vivite condotta da Paolo Massobrio nell’ambito di Vinitaly and The City. Il nostro approfondimento a questo link.

I distillati di Cracco, pane del futuro e il cacciatore di gusto

Vendevano come pillole anti-Covid delle compresse composte in larga parte da metalli pesanti che non avevano alcun effetto protettivo nei confronti del virus e anzi, potenzialmente pericolose per la salute. E’ successo a Milano, dove un blitz dei finanzieri in sei erboristerie di zona via Paolo Sarpi ha dato avvio al maxi sequestro degli integratori, intorno ai quali si era creato un giro d’affari da un milione di euro. I titolari degli esercizi sono stati tutti denunciati. (Libero Milano) @ “I distillati, una mia passione giovanile”. Parola di chef Carlo Cracco, che sul Corriere annuncia la nascita di una sua linea di spirits composta da gin, limoncello e amaro. E in riferimento a Masterchef confida: “Non avrei potuto condurre 11 edizioni”. @ Acqua, farina e 5g. E’ la ricetta del pane smart del futuro racchiusa nel progetto “Smart Agriculture” di Vodafone, che in collaborazione con Ibm ha tracciato con un mix di 5g, intelligenza artificiale e blockchain tutto il processo di lavorazione del panificio di Davide Longoni a Milano. L’iniziativa è raccontata sul Corriere della Sera da Federica Maccotta. @ Su La Stampa di Cuneo Bruno Murialdo dedica invece un approfondimento alla storia di Antonio Strumia di Sommariva Bosco, il “cacciatore di gusto” che ha dedicato la vita alla sua passione per le cose buone attirando clienti da tutto il mondo nella sua mieloteca, la prima d’Italia.

L'assaggio

L’assaggio di oggi è a Torino, alla tavola del ristorante Larossa di Andrea Larossa (via Sabaudia, 4 • tel. 01119018365). Nella nuova sede della Tesorina va in scena la cucina geniale di questo chef nato a Verbania e ora approdato a Torino per cogliere la sfida di una nuova avventura. Tra i suoi piatti memorabili “il mio vitello tonnato”; foie gras, salsa al passito, kiwi e cipollotto; animelle givrè, radicchio agrodolce e menta; plin in aria di Alba e astice blu, pomodoro, fragola e tartufo nero. Su ilGolosario.it la sosta di Domenico Arecco.

Il vino

E’ il Trentodoc Premier Brut della cantina Cesarini Sforza di Trento. Chardonnay al 100%, si trova in Gdo ed ha un prezzo che davvero merita l’acquisto. Un vino che vede solo acciaio e che si presenta con una bella brillantezza e cremosità; al naso ha note vibranti e di frutta piacevolmente intense. In bocca è equilibrato, fresco, rotondo, amaricante il giusto, sapido.