La Notizia

Vietato essere grassi. Essere sovrappeso fa male alla salute, ma a questo si aggiungono spesso l’insulto e lo stigma sociale. Come mai l’accettazione dei corpi fa così fatica ad imporsi sui media e nella moda? Se lo chiedono Maria Corbi e Guia Soncini su Specchio, dove l’endocrinologo Marco Chianelli interviene spiegando che non si è obesi perché si mangia troppo, ma si mangia troppo perché si è obesi. “L’appetito - racconta - aumenta non per scelta ma per alterazioni del metabolismo (…) Esistono ancora troppi pregiudizi anche tra i medici. Ma le cure ci sono e vanno seguite”. @ Continua l’allarme siccità in tutto il Nord Italia, con il Po a livelli preoccupanti e l’allarme dell’Aipo (Agenzia Interregionale per il fiume) che segnala nel Cremonese un livello sceso a - 8.28 metri sotto lo zero idrometrico e prospettive “drammatiche”. Domani è prevista una cabina di regia, ma anche un incontro in Prefettura a Cremona per capire quali passi intraprendere. (QN) @ Intanto, la crisi idrica preoccupa anche sul lago di Como, dove il livello idrometrico è a - 17.5 e l’afflusso è minore del deflusso. Una situazione che non accenna a vedere la fine: come minimo, le risaie avranno bisogno di acqua fino ai primi di agosto, e lo stesso vale per grano e cereali. I chicchi sono rattrappiti - si legge su QN - e manca circa il 15-20% della resa del prodotto. @ Dalla Lombardia al Piemonte, dove l’arsura sta costringendo ad applicare un’agricoltura selettiva. Per orzo e grano si parla di una riduzione della produzione del 30% e le previsioni più negative stimano fino al 50% del raccolto perduto. (Corriere della Sera di Torino). Anche nel Casalese, poi, il riso è in ginocchio con perdite pesanti a causa della secca e irrigazioni ridotte del 40%. “Cerchiamo di resistere - racconta il risicoltore presidente di Cia Marco Deambrogio - ma il raccolto è perso nella misura del 30-40%”. (Il Monferrato) @ Sugli italiani pesa non solo la siccità, ma anche l’inflazione. I rincari al supermercato superano il 10% per la gran parte dei beni di largo consumo, con aumenti da 550 euro all’anno per una famiglia media, che arrivano fino a 2.300 euro se si contano anche bollette e benzina. (La Stampa) @ L’Italian sounding costa al made in Italy 70 miliardi di euro. A dirlo è uno studio di The European House-Ambrosetti, secondo cui i danni provocati dalle imitazioni come Parmesan & co sono più subdoli delle contraffazioni perché inducono in errore i consumatori, che acquistano questi prodotti convinti di comprare italiano. (La Repubblica Affari&Finanza) @ La svolta ambientalista arriva anche sulla tavola del G7. In tema con la sua componente green, il governo della coalizione semaforo ha deciso di rivoluzionare il catering dei suoi 12 mesi di presidenza. Specialmente il ministro degli Esteri, guidato da Annalena Baerbock, intende imprimere il timbro ecologico anche sul cibo, prevedendo meno carne nei menu ufficiali e perfino nei parchi buffet preparati per i media alle riunioni in calendario quest’anno. “Il focus - spiega una fonte diplomatica - sarà soprattutto sulla cucina vegetariana e vegana creativa, carne e pesce saranno per scelta solo sporadiche presenze”. @ Incrementare di 20 milioni di euro il fondo dedicato alla zootecnica da latte di montagna per tamponare il problema della crescita dei costi di produzione che “sta assumendo caratteri di vera e propria emergenza in questo settore, dove in molti casi viene riconosciuto un prezzo alla stalla troppo basso”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Fabio Rolfi, che insieme ai colleghi delle Regioni dell’arco alpino ha sottoscritto una richiesta formale che sarà inviata al ministero dell’Agricoltura. (QN) 

Unione nel nome del Cortese; investimenti in collina e tendenza retreat

Veneto e Piemonte territori d’elezione per il cortese, vitigno da riscoprire che sabato è stato al centro di un convegno dal titolo “Essere Cortese. Alla scoperta del vitigno tra Custoza e Gavi” organizzato alla camera di commercio di Verona da AIS Veneto con il coinvolgimento del Consorzio Tutela Vino Custoza Doc e il Consorzio Tutela del Gavi. Ad esplorare le declinazioni del cortese sono stati Aldo Fiordelli, Costanza Fregoni, Costantino Gabardi e Nicola Bonera, moderati da Paolo Massobrio. (QN e Corriere di Verona) @ Auguri a Monte Rossa, la cantina franciacortina che compie 50 anni. Se ne parla sul Corriere della Sera di Brescia, dove il patron Emanuele Rabotti racconta: “I miei sono stati tra i pionieri del vino. Papà nel 1978 ha iniziato sul fare rete ed è così che poi è nato il Consorzio”. @ Compie invece trent’anni la pasta Luciana Mosconi, il gruppo marchigiano che nello stabilimento di Matelica produce quasi 500 quintali di pasta secca all’uovo ogni giorno. “Siamo diventati leader nella fascia premium - spiega l’ad Marcello Pennazzi - ma anche leader nel mercato tout court: nelle aree italiane dove la cultura della pasta all’uovo assume grande importanza, siamo un punto di riferimento”. L’intervista di Giorgia De Cupertinis su QN. @ Tutti pazzi per le colline di Langa e Monferrato. Cascine e vigneti sui pendii tra il Piemonte e la Liguria, un tempo snobbati dai circuiti del grande turismo, oggi sono al centro di grandi investimenti immobiliari. Lo dimostrano i grandi nomi: Ornella Muti ha comprato casa e terreni a Ovada, Diana Bracco possiede due tenute e un’azienda a agricola nei dintorni di Nizza, Ottavio aveva casa a Diano d’Alba e Gaja ha comprato nuovi vigneti a Trezzo Tinella. L’approfondimento di Nicolò Fragone La Zita sul Corriere della Sera (Economia Nord-Ovest) @ Da leggere, sulla stessa pagina è anche l’intervista a Guido Martinetti, co-fondatore di Grom che riparte da Costigliole d’Asti con un relais e una famiglia in arrivo. “Realizzo i sogni di mia madre - racconta - Mi sposo e vado a vivere in campagna”. @ Su ilGusto.it è da leggere l'approfondimento di Fabio Molinari dedicato a Ettore Bocchia e al "Rinascimento futurista" della sua cucina molecolare. @ Ghiaccio e cocktail segnano l’arrivo dell’estate. Ne parla Alessandro Ricci, che su Specchio segnala i luoghi più suggestivi d’Italia dove sorseggiare buoni drink immersi nel bello. @ In tema “alcolico”, sul Giornale Matteo Sacchi consiglia la lettura di “Sbronzi. Come abbiamo bevuto, danzato e barcollato sulla strada della civiltà”, il saggio di Edward Slingerland che ripercorre il lungo percorso che la special umana ha compiuto nei secoli, per lo più da ubriaca. @ La corazza dei gamberi presto sarà un guscio protettivo anche per il pesce che compriamo al supermercato. Gli scienziati dell’Università di Siena, guidati dalla professoressa Rebecca Sogni, hanno realizzato un materiale nuovo per impacchettare trote e branzini a partire dagli scarti di altro pesce come gamberi, granchi e calamari.  Il progetto si chiama Fish4Fish e ha già prodotto una settantina di confezioni in bioplastica: un materiale non inquinante né quando viene realizzato, né quando viene smaltito e che funziona come alternativa agli imballaggi solitamente utilizzati nei supermercati. (Avvenire) @ Milano vs Napoli in nome della pizza. Il secolare primato partenopeo sta crollando a favore della Lombardia grazie all’innovazione. Il capoluogo lombardo, infatti, conta ormai 17mila ristoranti dedicati. Per il campione del mondo della pizza  Vincenzo Capuano: “E’ inevitabile, per crescere bisogna evolversi”. (La Repubblica) @ Ritirarsi in montagna per fuggire dallo stress. Una tendenza particolarmente sentita in Piemonte e Valle d’Aosta, dove si moltiplicano i cosiddetti “retreat”, mini-vacanze lontane dalla quotidianità dove momenti di convivialità si alternano a sessioni di movimento consapevole, yoga, trekking e meditazione con maestri e personal trainer. L’approfondimento di Guido Andruetto su Repubblica Torino di sabato. 

La curiosità

Sorpresa agli scavi di Pompei: gli archeologi hanno scoperto una piccola tartaruga di terra, incredibilmente conservata da due millenni, con il suo uovo mai deposto. L’esemplare è stato rinvenuto a mezzo metro di profondità, sotto il pavimento in terra battuta di una bottega della centralissima via dell’Abbondanza, dove una ricerca sta indagando i resti di una casa di lusso che, dopo il terremoto del 62 d.C fu misteriosamente demolita e annessa alle Terme Stabiane. (QN)

L'assaggio

Alla Baita de l’All (loc. San Carlo, via Livigno, 20 • tel. 3387975672) di Valdidentro (SO). Un agriturismo di montagna a tutto tondo, immerso nella natura dell’Alta Valtellina, dove gustare le ricette tipiche del posto. Si inizia con sciatt e filetto di trota con insalatina di finocchio, mele, yogurt e chips di patate; quindi i pizzoccheri della nonna, il tagliere di formaggi con confetture e miele e La Rosa della Bella e la Bestia, una mousse di cioccolato fondente con inserto allo yogurt e crumble di saraceno. Su ilGolosario.it la sosta di Roberto Vitali. 

Il vino

E’ il Derthona Timorasso 2020 de La Colombera di Vho (AL). Di colore giallo dorato intenso che ricorda l’olio, ha sentori di frutta esotica al naso e un piacevolissimo sorso filigranoso, minerale e tannico. Un vino decisamente elegante che raccontiamo su ilGolosario