La Notizia

Alla Piazza dei Mestieri di Torino sorgerà un laboratorio digitale per tutti, finalizzato a potenziare le competenze digitali a disposizione di giovani, adulti e anziani. Il progetto è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso “Formula”, un nuovo sistema di raccolta fondi accessibile dalla piattaforma di crowdfunding “For Funding”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Cesvi e dedicato alla sostenibilità ambientale, all’inclusione sociale e all’accesso al mercato del lavoro per persone in difficoltà. @ Una nuova arca di Noè per salvare gli ecosistemi. E’ quella che servirebbe per preservare l’integrità ecologica del pianeta secondo lo studio Frontiers in Forests and Global Change. Dalla ricerca emerge infatti che solo il 2,8% delle terre emerse (senza contare l’Antartide) è ancora intatto, ma la percentuale potrebbe aumentare rapidamente se venisse reintrodotta la fauna originale. Basterebbero poche specie, da una a cinque, per riaccendere la vita in territori poco compromessi dall’impatto umano che hanno perso nel tempo i loro animali tipici. (Corriere della Sera) @ L’assemblea dei soci di Veronafiere Spa ha approvato l’aumento di capitale pari a 30 milioni di euro a sostegno dello sviluppo del Piano d’azione per la ripartenza del gruppo. “Il voto unanime dei soci - ha commentato il presidente di Veronafiere Maurizio Danese - è la premessa fondamentale per iniziare un percorso che porti a una conclusione positiva questo lungo periodo di grave difficoltà”. @  Un futuro all’insegna dell’innovazione per il Centro di ricerca di Riccagioia di Torrazza Coste (Pavia) gestito dall’Ersaf (Regione Lombardia). Il centro, che solo qualche anno fa sembrava dover essere dismesso, si chiama Riccagioia Agri 5.0 e prevede la creazione di nuovi modelli produttivi sostenibili basati sull’uso di nuove tecnologie. Sarà utilizzato anche per creare un polo di informazioni e di accesso e supporto ai servizi di turismo enogastronomici dell’Oltrepò. (QN) @ Le mele e pere di Cézanne finiscono all’asta da Sotheby’s a New York per una cifra esorbitante: fino a 35 milioni di dollari. La serata fissata per l’incanto è il prossimo 12 maggio. (Chissà cosa direbbe il pittore, che in vita non ha certo navigato nell’oro….) (Italia Oggi) @ Svolta sostenibile per Riso Gallo. Sulle pagine di Italia Oggi il managing director Emanuele Preve racconta la scelta del gruppo convertirsi a confezioni e coltivazioni biologiche, ma anche l’impegno per favorire il reimpiego nell’edilizia dei materiali di scarto del riso. “Oltre ai normali riutilizzi per i mangimi alimentari - spiega - la Lolla di Riso Gallo impiegata come isolante nelle centrali termiche sarà oggetto di un importante progetto in collaborazione con RiceHouse”. @ E in direzione “green” va anche il Gruppo Verallia, azienda del vetro che in Valle Bormida si è data come obiettivo centrare 6 dei 17 obiettivi indicati nell’Agenda globale 2030. “Ripensare il vetro per un futuro sostenibile - spiega il direttore commerciale e marketing Alessandro Bocchio - è il nostro obiettivo comunicato e condiviso con i nostri stakeholder (…) una delle nostre priorità è la valorizzazione della circolarità del packaging in vetro”. Un materiale al centro dell’economia circolare che può essere recuperato e reimmesso nel ciclo produttivo infinite volte. (Corriere della Sera) @ Tempi duri per la birra tedesca. Nel 2020 il consumo di birra in Germania ha subìto una flessione storica, con 508,2 milioni di litri in meno rispetto al 2019. Una crisi che però incide anche sull’aspetto ambientale; per l’agenzia di smaltimento dei rifiuti di Landau, ha infatti annunciato che le bottiglie scadute e accumulate nei magazzini potrebbero diventare un problema per gli impianti di smaltimento delle acque reflue. “I microrganismi che abitano nelle fognature - spiega il direttore Markus Schafer - si nutriranno del suo alcol e dello zucchero, moltiplicandosi in modo esponenziale e rilasciando grandi quantità di acido solfidrico e metano, che sopra una certa concentrazione diventano velenosi e addirittura esplosivi”. (Il Venerdì di Repubblica)

Artisti al bar, letture consigliate e il potere dei germogli

Nove artisti al bar. In tempi di mostre chiuse i locali aperti solo per l’asporto possono diventare “musei”. E’ quanto successo a Faenza, dove il MIC (Museo Internazionale di Ceramica)  ha annullato - causa Covid - l’ultima edizione del Premio Faenza. Alessandro Roma ha traslocato allora le sue  sculture in ceramica negli spazi dello storico club ClanDestino e raccolto i lavori sotto il titolo “Sala d’Attesa”, che allude alla sospensione forzata delle attività culturali. (Il Venerdì di Repubblica) @ Grazie ai germogli si può fare un pieno di energia e vitamine. Su Sette del Corriere Isabella Fantigrossi celebra i benefici delle “piante in miniatura” alla loro massima potenza nutritiva, che funzionano come dei veri e propri integratori naturali in grado di contrastare la stanchezza primaverile e risvegliare l’organismo dopo i mesi invernali. @ Sulle stesse pagine è presentato anche “La dieta totale”, libro in cui la ricercatrice e nutrizionista Anna Villarini racconta come ritrovare a tavola il benessere del corpo e della mente. Un percorso che si snoda attraverso le quattro stagioni, svelando per ognuna quali sono i “suoi” cibi. @ In tema di letture, sul Venerdì di Repubblica è consigliato anche “Coffeeland”, il saggio in cui Augustine Sedgewick racconta il rapporto tra la bevanda che tiene svegli e il lavoro: dallo sfruttamento dei contadini salvadoregni all’invenzione del coffee-break. @ Dal caffè si passa invece al tè con il volume “Tè e dolci del Giappone. Storia, miti e ricette” in cui Stefania Viti svela i segreti della bevanda simbolo del Sol Levante. E anche dei dolci che l’accompagnano. @ Sulle stesse pagine Tommaso Melilli racconta di Euel Theophilus Gibbons, lo scrittore americano che ha insegnato a gustare radici e cortecce e persino piante urticanti. @ “Io, chef dei due mondi, porto l’Italia in India. Ma che fatica fare il risotto”. A parlare è Ritu Dalmia, chef proprietaria di un piccolo impero di locali nel mondo in cui propone un incrocio tra le due culture. Intervistata da Andrea Cuomo sul Giornale spiega: “Cucinavo ai matrimoni indiani in Italia: 40-50 piatti in tre giorni, e giravo per artigiani”. @ Nella rubrica Divini su Sette Luciano Ferraro intervista Tino Colla, che racconta come è cambiato il mondo del Barolo. @ Sul Biellese è invece da leggere il commento di Arnaldo Cartotto che invita a promuovere  il territorio e i suoi prodotti. “Oggi - scrive - il turismo enogastronomici cerca territori meno affollati e conosciuti, c’è voglia di evasione, di luoghi nuovi ed esperienze diverse. Approfittiamone, abbiamo tutte le caratteristiche per avere successo. Ma dobbiamo capire che la storia del cibo è la storia della cultura di un popolo.  E allora prepariamoci prima, per raccontarla poi”.

Appuntamenti

Domenica alle 21,15 il primo appuntamento con la rubrica Il Bicchiere Mezzo Pieno sulla piattaforma ABC il piacere di imparare. L'incontro, dal titolo "Variabili gustose in e out", vedrà Irene e Paolo Massobrio dialogare di gusto e patologie legate al cibo. Per seguirlo basta cliccare su questo link.  @ Oggi è in edicola il settimanale Credere (edizioni San Paolo) che dedica la copertina a Paolo Massobrio, intervistato da Giorgio Paolucci circa il libro Del Bicchiere Mezzo Pieno, distribuito da Mondadori e in libreria da pochi giorni.

L'assaggio

Oggi scopriamo i gelati di Gusto 17, la “gelateria territoriale” di Milano che nel cuore della movida ogni giorno propone 16 gusti straordinari e un 17esimo a scelta del cliente. Ne parla Laura Salsi su ilGolosario.it

Il vino

Il Marche Rosso “Il Cuore Altrove” di Lumavite di Rapagnano (FM). Un vino giovane e davvero piacevole, di buon equilibrio, che ha colore viola intenso, quasi fisico, e profumi di frutta ingentiliti da una curiosa nota di rabarbaro. Ne parliamo anche su ilGolosario.it.