Golosaria scalda i motori

Il Corriere della Sera di oggi si occupa di Golosaria che dal 5 al 7 novembre torna all’Allianz Mico di Fieramilanocity (Gate 3 – via Gattamelata angolo via Colleoni - MM 5 fermata Portello) con 200 espositori food, 100 cantine con oltre 1.000 etichette in degustazione, lo spazio delle Cucine di Strada e la nuova area MIXO dedicata al bere miscelato. Uno degli appuntamenti golosi più attesi dell’autunno che quest’anno declinerà il tema de “Il Gusto della Distinzione” e che è stato rilanciato sui principali quotidiani: da Avvenire con l’approfondimento di Davide Re a Libero, passando per ViviMilano con l’articolo di Valerio Massimo Visintin e quindi il Corriere della Sera di Milano, con le novità e i prodotti più curiosi della manifestazione raccontati da Roberta Schira. Tutte le informazioni su espositori, ticket e programma dell’evento su www.golosaria.it

La notizia

Nuovo attacco dell’Unione Europea all’agricoltura: l’Olanda parte con il cibo sintetico. Si legge su La Verità, con l’intervista di Carlo Cambi al consigliere delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia, che spiega: “Nonostante gli avvertimenti Usa, la Von der Leyen detta la linea e i Paesi Bassi stanziano 60 milioni per le bistecche Frankestein. Nessuno però conosce gli effetti della carne sintetica sull’uomo”. @ Tempi duri per le nocciole: in Piemonte a causa del cambiamento climatico la produzione segna un calo del 28,5%. “Nella campagna 2021-2022 abbiamo subito le gelate primaverili  ed è stata una stagione da dimenticare” spiega il responsabile della Nocciolo Service Gianluca Griseri. (Corriere della Sera di Torino) @ Dalla provincia di Alessandria arriva anche l’allarme degli agricoltori per l’autunno senza piogge che manda in sofferenza anche il grano e mette a rischio le semine future. “La poca acqua è evaporata - spiegano - Non sappiamo cosa fare anche per mais e pomodori”. (La Stampa Alessandria) @ Il caldo autunno se da un lato riversa i suoi effetti sui raccolti, dall’altro tiene alto il turismo. Spinto dalle temperature oltre i 25°C, il ponte di Ognissanti ha fatto registrare il tutto esaurito nella Bergamasca, ma anche sui laghi bresciani dove l’85% delle strutture sono rimaste aperte e piene, mentre a Verona anche il centro e gli alberghi sono stati presi d’assalto dai turisti. Ora il settore si prepara al periodo natalizio, ma resta il rebus della stagione in montagna, sfavorita dal caldo e dalla mancanza di precipitazioni. (Corriere della Sera di Brescia, Bergamo e Verona) @ Boom di turisti stranieri anche alla Fiera del Tartufo di Alba, che proseguirà fino al 4 dicembre ogni fine settimana e che proprio oggi con le Città Creative Unesco conclude il suo weekend più lungo. Un dato positivo che evidenzia anche una grande attenzione in arrivo dall’estero, con il 90% dei partecipanti alle iniziative della kermesse in da fuori Italia. (La Stampa di Cuneo) @ Campari punta sul bourbon Wilderness, marchio super premium che il gruppo italiano ha rilevato al 70% per 420 milioni di dollari. Nel 2031 incamererà il restante 30% attraverso un’azione call/put (acquisto/vendita). Nel complesso di tratta di un’operazione da 600 milioni di dollari. @ Un appello per salvare il grissino dall’estinzione è quello che campeggia invece su Italia Oggi, dove Carlo Valentini spiega come nella ristorazione le vendite siano calate del 50% rispetto al 2019, per effetto della coda lunga della pandemia ma anche dell’aumento dei costi delle materie prime che ha provocato una crescita del 2,3% del prezzo medio al kg dei grissini e addirittura del 13,9% per i prodotti da forno confezionati. La loro origine risale al ‘600 e tra i loro estimatori c’era anche Napoleone, che ne andava matto. @ Vola in alto anche la Nutella. Non una novità, ma una conferma per l’azienda dolciaria di Alba che è riuscita a battere anche Facebook. Giovanni Ferrero, ceo dell’azienda, figura infatti al 25esimo posto della classifica dei miliardari stilata da Bloomberg con il suo portafoglio da 38,9 miliardi di dollari. Il “povero” Zuckerberg precipita invece alla 28esima posizione, con 38,2 miliardi “in saccoccia”. (Corriere della Sera) @ Si parla invece di povertà sulle pagine di Libero Milano,  che riporta i dati allarmanti diffusi da Pane Quotidiano, la onlus che assiste oltre un milione di bisognosi e che sabato scorso, a Milano, con 5mila persone ha registrato il record di presenze nei due centri di Viale Monza e Viale Toscana. 

Notizie dal mondo del vino e pastori 4.0

Novità in casa Damilano. La cantina di riferimento nel mondo del Barolo ha scelto di diversificare la sua produzione investendo anche nel Timorasso dei Colli Tortonesi. L’azienda ha siglato infatti un accordo preliminare per l’acquisizione di 8 ettari di vigneto. L’atto finale di acquisto dovrebbe essere sottoscritto a dicembre. (Italia Oggi) @ Novità anche per la famiglia Aneri, che punta sull’Amarone inaugurando una nuova cantina a San Pietro in Cariano, nella Valpolicella. Tra le botti e le anfore di Amarone anche quelle già prenotate da Silvio Berlusconi (saranno per Putin? NDR), Flavio Briatore e Giuseppe Cipriani. (Corriere della Sera) @ Sulle pagine di Avvenire questa settimana Paolo Massobrio lancia il suo appello a guardare le scelte virtuose che esistono nel nostro Paese. Per farlo, però, occorre fare meno chiasso ed essere disposti a un maggiore ascolto. Soprattutto nei confronti della società civile, che si dimostra sempre più avanti della politica come dimostrano le storie del costruttore veneto Diego Carron, che ha messo a disposizione 800 euro per pagare le bollette ai suoi dipendenti, ma anche di Paolo Patrone, manager della Dimora Giorni, che interverrà al talk di apertura di Golosaria sul tema “Il Gusto della Distinzione” per dire che nella vita c’è anche tanto da restituire, riattivando capacità umane che altrimenti resterebbero mortificate. L’articolo completo a questo link. @ Da leggere, sul Corriere della Sera, anche il caso di Andora, la cittadina ligure che da oltre quattro mesi è senza acqua dolce. A causa della siccità, il mare è entrato nei pozzi asciutti e dai rubinetti delle case ha iniziato ad uscire acqua salata.  @ L’innovazione arriva anche nella pastorizia con Il “Pastore 4.0”. Il progetto, voluto da Cia e realizzato in collaborazione con Inps e Regione Calabria, è nato per creare da un antico mestiere una nuova figura professionale: un corso di formazione ad hoc di due anni, teorico e pratico, per fa nascere nuove figure professionali specializzate e digitalizzate. Futuri pastori più “smart” grazie all’uso delle nuove tecnologie, a partire usa Gps e droni per controllare posizioni e movimenti del gregge al pascolo e monitorare quotidianamente il benessere dei capi. (Italia Oggi)

L'appuntamento

E’ in programma questa sera, da Denis - pizzeria di Montagna di Milano, il secondo appuntamento con il “fuorisalone” di Golosaria. Una cena con i vini del Consorzio Garda Doc, official wine della manifestazione, in abbinamento alle pizze di montagna firmate da Lovatel, che proprio a Golosaria salirà sul palco per ritirare un doppio riconoscimento: come Corona Radiosa de ilGolosario Ristoranti 2023, ma anche come Migliore Pizzeria di Milano.

 

L'assaggio

Al ristorante di Ca’ Apollonio Heritage di Romano d’Ezzelino (VI). Un luogo dedito all’ospitalità a 360 gradi che in cucina vede un giovane davvero bravo, Alessio Longhini, che colpisce con piatti all’insegna della purezza degli ingredienti. Una apertura dal 1° dicembre, si potrà assaggiarela tartare di trota salmonata, maggiorana e le sue uova; il raviolo ripieno di faraona, consommé di funghi e alghe, zucca fermentata e la pluma di maiale iberico, pan choi agrodolci, noci peccar e salsa bbq. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio. 

Il vino

E’ il Langhe Nebbiolo “Anfora” 2020 della cantina Francone di Neive (CN). E’ il numero uno della tornata di assaggi di questa cantina, raccontati su ilGolosario.it. Ha naso che esalta l'anice pronta ad evolvere, nell'invecchiamento, in incenso vero e proprio marchio di fabbrica di alcuni tra i più grandi vini del mondo. In bocca l'anfora dona al sorso l'estrema finezza di un velo di seta, con il tannino che si accompagna, come coppia consolidata, con la giusta acidità.