La Notizia

Anche il latte tra le vittime del caro-bollette. Dal mais dei mangimi (+41%) al detergente per pulire le linee ogni volta che si cambia il gusto di yogurt in produzione (+23%). Passando per il rincaro a tre cifre dell’energia. La tempesta che ha coinvolto 24mila stalle italiane si è estesa anche alle industrie e il conto ricade sulle spalle dei consumatori, che presto dovranno pagare il latte 2 euro al litro. A lanciare l’allarme due big, Granarolo e Lactalis, che da soli producono il 20% del latte nazionale: “Spese salite del 200%. I costi stanno volando ed ora la tenuta sociale è a rischio” fanno sapere. E anche per Coldiretti occorre agire subito: “Non possiamo aspettare il nuovo governo o un’azienda su dieci chiuderà”. (La Stampa e La Repubblica) @ Un altro sos arriva anche dai panificatori, che oltre al caro-energia fanno fronte anche a un aumento dei prezzi della farina del 100%. A Premolo, in provincia di Bergamo, è stato lo stesso sindaco a lanciare il grido d’allarme per l’annunciata chiusura del negozio del piccolo centro, il Panificio Premolese. @ Intanto, proprio dall’Ascom di Bergamo arriva “Bollette in vetrina”, iniziativa che vedrà i gestori dei pubblici esercizi e degli alberghi associati esporre una cornice nella quale “incastonare” le ultime bollette del gas e dell’energia elettrica. “Crediamo siamo urgenti alcune misure - spiega il presidente del gruppo Caffè Bar Ascom Diego Rodeschini - l’estensione del credito d’imposta anche alle imprese a torto considerate non energivore e non gasifere, un ristoro certo e immediato per i costi straordinari e insopportabili che le imprese stanno subendo, una misura straordinaria di sospensione delle scadenze”. @ A Bergamo però c’è anche chi resiste e si allarga. E’ il caso della famiglia Minuscoli, panificatori in Clusone da ben cinque generazioni che sbarcheranno nella Città Alta il prossimo novembre con la loro undicesima “bakery”. (Corriere della Sera di Bergamo) @ Fumata nera per le nocciole dell’Astigiano. A Castagnole Lanze salta l’accordo sul prezzo delle nocciole Piemonte Igp. La Commissione di confronto composta dagli attori della filiera, dopo un lungo confronto non ha raggiunto un accordo sul valore indicativo che dovrà essere pagato al punto resa, con la parte agricola che ha proposto 9 euro e quella industriale che si è fermata a 7,50. “Gli attori - ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura Marco Protopapa - hanno preferito rimandare l’indicazione del prezzo al termine della stagione di raccolta. Le proiezioni sono orientate a riconoscere un’alta qualità della stagione, ma sulla quantità sta emergendo una disomogeneità dai vari territori". (La Stampa di Asti) @ Nell’ambito della crisi dell’agroalimentare interviene anche il “re del pomodoro” Francesco Mutti. Il presidente di Centromarca e ad dell’omonimo gruppo leader nella trasformazione del pomodoro su QN lancia un grido d’allarme e dice: “Le aziende hanno bisogno di liquidità. La gente sarà costretta a scegliere tra pagare le bollette oppure fare la spesa. (…) In vent’anni non ho mai visto nulla di simile. Ma purtroppo i prezzi cresceranno ancora”.

Consigli letterari e i 60 anni di Aimo e Nadia

Si intitola “C’è chimica in casa” il saggio del chimico e divulgatore Ruggero Rollini che riabilitando la chimica spiegano come non sempre i prodotti naturali siano più innocui di quelli di sintesi. Demolendo anche alcuni dei più radicati “rimedi della nonna”, come ad esempio il bicarbonato di sodio. L’approfondimento di Alex Saragosa su Il Venerdì di Repubblica. @ “Piante che cambiano la mente” è invece il titolo del nuovo libro del giornalista Michael Pollan che racconta storia e usi di tre sostanze naturali in grado di modificare l’attività cerebrale: oppio, mescalina, ma soprattutto caffeina, forse la più insidiosa. Su venerdì di Repubblica l’intervista di Giuliano Aluffi all’autore. @ Compie 60 anni Il Luogo di Aimo e Nadia, uno dei migliori ristoranti di Milano che oggi è celebrato sul Giornale da Andrea Cuomo. La cucina oggi è condotta da Alessandro Negrini e Fabio Pisani, che conducono il locale prestando sempre fede, nei pensieri e nelle azioni, ai suoi fondatori che saranno omaggiati anche con un ciclo di sei cene, una per ogni decennio. La prossima, dedicata al decennio 1972-1981, è in programma il 13 settembre. 

Ho capito bene?

Ore tormentate per la bella Elisabetta Canalis, finita al centro delle polemiche sui social per via di uno spot pubblicitario dell’acqua San Benedetto in cui propaganderebbe un messaggio nutrizionale errato. Negli spot, infatti, la Canalis dopo aver bruciato le fette di pane pronte per la colazione, decide di uscire di casa a stomaco vuoto, contando solo sul sostengo di “un’acqua leggera con tanti nutrienti preziosi”. Un messaggio che velatamente lascerebbe intendere che l’acqua possa sostituire una colazione normale. Cosa che - fanno notare dalla pagina che ha acceso la polemica Aestetica Sovietica - dal punto di vista nutrizionale non è sostenibile. (Libero) 

L'assaggio

Al  ristorante Mulino di Casa Sforza (via Maestà, 63 • tel. 0521 683158) di Basilicanova (PR). Una sosta radiosa che entra in guida quest’anno grazie alla cucina tradizionale di Liliana, moglie di Corrado Caprai, che accoglie in sala. A tavola è un trionfo con piatti memorabili come la crema di erbette con timballo di riso nero e lenticchie; i tortelli d’erbetta alla parmigiana; le pappardelle al ragù d’oca tagliato al coltello; la punta di vitello farcita alla parmigiana con patate arrosto o la spalla di maialino croccante con zucchine grigliate, cipollato glassato e pesto di tarassaco. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio.

Il vino

E’ il Bianco Amante dei Venti di Cian du Giorgi di Vernazza (SP). Da uve albarola, bosco, vermentino, ha colore giallo paglierino con riflessi oro, naso di somma finezza con profumi di fiori bianchi, note fruttate di agrumi, e in particolare di cedro, e pesca, sentori balsamici di eucalipto, aromi di macchia mediterranea con sbuffi iodati, che ricordano il mare, mentre in bocca è sapido, con richiami alla pietra focaia, minerale, fresco e armonico. Un grande vino che rientra nella top ten selezionata da Marco Gatti a questo link